Commento biblico di Adam Clarke
Isaia 1:8
E la figlia di Sion è lasciata come una capanna in una vigna, come una capanna in un giardino di cetrioli, come una città assediata. Come un casolare in una vigna "Come un capanno in una vigna" - Una piccola capanna provvisoria ricoperta di rami, paglia, torba, o simili materiali, per ripararsi dal caldo di giorno, e dal freddo e dalla rugiada di notte, per il guardiano che custodiva l'orto o la vigna durante la breve stagione in cui il frutto stava maturando, (vedi Giobbe 27:18 ), e subito rimosso quando era servito a quello scopo.
Vedere l'osservazione di Harmer. 1:454. Probabilmente erano obbligati ad avere una sorveglianza così costante per difendere il frutto dagli sciacalli. "Lo sciacallo", (chical dei turchi), dice Hasselquist, (Viaggi, p. 227), "è una specie di mustela che è molto comune in Palestina, specialmente durante la vendemmia; e spesso distrugge interi vigneti e giardini di cetrioli." "C'è anche un sacco di canis vulpes, la volpe, vicino al convento di San Giovanni nel deserto, all'epoca della vendemmia; perché distruggono tutte le viti se non sono strettamente sorvegliate". Ibidem. P. 184. Vedi Sol 2:15.
I frutti del tipo zucca, meloni, angurie, cetrioli, ecc., sono molto usati e molto richiesti nel Levante, per la loro qualità di raffreddamento. Gli Israeliti nel deserto si rammaricarono della perdita dei cetrioli e dei meloni tra le altre cose buone dell'Egitto, Numeri 11:5 . In Egitto la stagione dei cocomeri, che sono i più richiesti, e di cui la gente comune vive principalmente, dura solo tre settimane. Vedi Hasselquist, p. 256. Tavernier ne fa una continuazione più lunga:
L'on y void de grands carreaux de melons et de concombres, mais beaucoup plus de derniers, dont les Levantins font leur delices. Le plus souvent, ils les mangent sans les peter, apres quoi ils vont boire une verre d'eau. Dans toute l'Asie c'est la nourriture ordinaire du petit peuple pendant trois ou quatre mois; toute la famine en vit, et quand un enfant demand a manger, au lieu qu'en France ou aillieurs nous luy donnerions du pain, dans le Levant on luy presente un concombre, qu'il mange cru comme on le vient de cueillir. Les concombres dans le Levant ont une bonte particuliere; et quoiqu' su les mange crus, ils ne font jamais de mal;
“Si vedono grandi aiuole di meloni e cetrioli, ma un numero maggiore di questi ultimi, di cui i levantini sono particolarmente ghiotti. In genere li mangiano senza togliere la scorza, dopodiché bevono un bicchiere d'acqua. in ogni parte dell'Asia questo è l'alimento della gente comune per tre o quattro mesi; di essi vive tutta la famiglia; e quando un bambino chiede da mangiare, invece di dargli un pezzo di pane, come si fa in Francia e in altri paesi, lo presentano con un cetriolo, che mangia crudo, come raccolto. I cetrioli nel Levante sono particolarmente eccellenti; e sebbene vengano mangiati crudi, raramente sono dannosi". Tavernier, Relat. du Serrail, cap. xix.
Come una loggia, ecc. - Cioè, dopo che il frutto è stato raccolto; la loggia essendo poi lasciata cadere in rovina. Tale era lo stato desolato e in rovina della città.
Quindi il ὡς πολις πολιορκουμενη; Settanta: vedi anche la Vulgata.