Commento biblico di Adam Clarke
Isaia 15:1
Il peso di Moab. Perché nella notte Ar di Moab è devastato e ridotto al silenzio; perché nella notte Kir di Moab è devastato e ridotto al silenzio; Perché di notte - beleil. Che entrambe queste città siano prese di notte è una circostanza alquanto insolita; ma non così materiale da meritare di essere così fortemente insistito. Vitringa, con la sua osservazione su questa parola, mostra di esserne scontento nel suo significato chiaro ed evidente, ed è costretto a farne ricorso ad una durissima interpretazione metaforica.
Noctu vel notturno impetu; vel metaforice, repente, subito, inexpectata distruzione: placet posterius. Calmet ipotizza, e lo ritengo probabile, che la vera lettura sia כליל keleil, come la notte. Ci sono molti errori nel testo ebraico che derivano dalla grandissima similitudine delle lettere ב beth e כ caph, che in molti manoscritti, e in alcune edizioni stampate, sono difficilmente distinguibili.
Ammettendo questa lettura, la traduzione sarà, -
"Poiché Ar è completamente distrutto, Moab è distrutto!
Poiché Kir è completamente distrutto, Moab è distrutto!"