Commento biblico di Adam Clarke
Isaia 17:14
Ed ecco i guai della sera; e prima del mattino non lo è . Questa è la parte di loro che ci vizia, e la parte di loro che ci deruba. Non è "Non c'è più" - Per איננו einennu dieci MSS. del Dr. Kennicott, (tre antiche), dieci di De Rossi e due edizioni, e la Settanta, siriaca, caldea, vulgata e araba, hanno ואיננו veeinenno. Questa particella, autenticata da tanti buoni buoni, restituisce la frase alla sua vera forma poetica, implicando una ripetizione di qualche parte della linea parallela precedente, così: -
"Alla stagione della sera, ecco il terrore!
Prima del mattino, ed [ecco] non c'è più!"
Che ci rovinano - Per שוסינו shoseynu, quelli che ci rovinano, quindici manoscritti, un'edizione, e il siriaco ha שוסנו shosenu, colui che ci rovina. E per לבזזינו lebozezeynu, quelli che ci derubano, sei manoscritti. e il siriaco ha לבוזזנו lebozzeno, colui che ci deruba: e queste letture fanno rispondere meglio il luogo a Sennacherib, secondo la congettura di Lowth. Sebbene Dio possa permettere ai malvagi di prevalere per un certo tempo contro il suo popolo, tuttavia alla fine quelli saranno rovesciati, e la gloria del Signore risplenderà luminosa su coloro che lo temono; poiché la terra sarà soggiogata e l'universo sarà riempito della sua gloria. Amen, e amen!
Commento alla Bibbia, di Adam Clarke [1831].