Luca 23:22

E disse loro per la terza volta: Perché, che male ha fatto? Non ho trovato in lui causa di morte: perciò lo castigherò e lo lascerò andare. Non ho trovato in lui alcuna causa di morte, non trovo in lui alcun crimine degno di morte. Non c'è nulla di provato contro di lui che possa giustificarmi nel metterlo a morte, quindi qui il nostro benedetto Signore fu giustificato nel modo più formale dal suo giudice.

Ora che questa decisione era pubblicamente nota, e forse registrata, è evidente che Cristo morì come persona innocente, e non come malfattore. Convinto più che mai della sua innocenza, il suo giudice lo dichiarò innocente, dopo aver pazientemente udito tutto ciò che la malizia inventiva di questi malvagi poteva addurre contro di lui; e quando volle licenziarlo, una folla violenta lo prese e lo uccise.