Commento biblico di Adam Clarke
Matteo 10:36
E i nemici dell'uomo saranno quelli della sua stessa casa. I nemici di un uomo saranno quelli della sua stessa casa - Nostro Signore si riferisce qui alle loro tradizioni. Quindi Sota, fol. 49. "Poco prima della venuta del Messia, il figlio insulterà il padre, la figlia si ribellerà alla madre, la nuora contro la suocera; e ciascuno avrà la sua casa per la sua nemici." Ancora, in Sinedrio, fol.
97, è detto: "Nell'età in cui verrà il Messia, i giovani metteranno in ridicolo gli anziani; gli anziani insorgeranno contro il giovane, la figlia contro sua madre, la nuora contro di lei suocera; e l'uomo di quell'età sarà eccessivamente impudente; né il figlio riverirà suo padre". Questi sono detti più notevoli e, con essi, nostro Signore mostra loro che era il Messia, poiché tutte queste cose avvennero letteralmente poco dopo il loro rifiuto finale di Cristo.
Vedi il terribile racconto, fatto da Giuseppe Flavio, relativo alle desolazioni di quei tempi. Per il giusto giudizio di Dio, coloro che hanno rigettato il Signore che li ha riscattati, sono stati abbandonati ad ogni specie di iniquità; rifiutarono la salvezza di Dio e caddero nella condanna del diavolo.
La nota di padre Quesnel su questo luogo è degna di profonda attenzione. "Il padre (dice lui) è nemico del figlio, quando, per una cattiva educazione, un amore irregolare e una crudele indulgenza, lo lascia prendere un pregiudizio sbagliato, lo istruisce non nel suo dovere e gli riempie la mente con vedute ambiziose Il figlio è nemico del padre, quando gli capita l'occasione di commettere un'ingiustizia, per accumulare un patrimonio per lui, e fargli fortuna.
La madre è la nemica della figlia, quando la istruisce a compiacere il mondo, la alleva nell'eccesso e nella vanità, e subisce qualunque cosa scandalosa o sconveniente nel suo vestito. La figlia è nemica della madre, quando diventa il suo idolo, quando la impegna a conformarsi alle proprie inclinazioni irregolari, ea permetterle di frequentare balli e recite. Il padrone è nemico del suo servo, e il servo quello del suo padrone, quando l'uno non si cura della salvezza dell'altro, e quest'ultimo è sottomesso alle passioni del suo padrone".