Commento biblico di Adam Clarke
Matteo 23:14
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! poiché divorate le case delle vedove, e per finzione fate lunghe preghiere: perciò riceverete la dannazione più grande. Divorate le case delle vedove - Su questo argomento non sono in possesso di niente di meglio della seguente nota del dottor Whitby.
"Questa setta", dice Giuseppe Flavio, (Ant. l. xvii. cap. 3), "finse di una conoscenza più esatta della legge, per cui le donne erano soggette a loro, come pretendendo di essere care a Dio. E quando Alexandra ottenne il governo, (Jewish War, b. I. ch. 4), si insinuò in suo favore, come la setta più esatta degli ebrei e i più esatti interpreti della legge e, abusando della sua semplicità, hanno fatto come hanno elencato, rimuovere e disporre, legare e sciogliere e persino tagliare gli uomini.
Erano in voga per le loro lunghe preghiere, che continuavano a volte per tre ore; che forse li vendevano, come fanno i sacerdoti romani le loro messe, o pretendevano che altri fossero più graditi a Dio per loro; e così potevano guastare le vedove devote con i doni o gli stipendi che si aspettavano da loro.
Ora, questa essendo solo un'ipocrita pretesa di pietà, deve essere odiosa a Dio, e quindi meritare una condanna più grande».
Lunga preghiera - Per prove di lunghe preghiere e vane ripetizioni tra ebrei, maomettani e pagani, si vedano le note su Matteo 6:7 .