Commento biblico di Adam Clarke
Matteo 28:19
Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo: Andate dunque, perché io ho l'autorità suddetta e posso mandare chi voglio a fare ciò che :per favore: - insegnate, μαθητευσατε, ammaestrate tutte le nazioni, portatele a conoscenza di Dio che le ha comprate, e poi battezzatele nel nome del Padre.
È naturale supporre che gli adulti siano stati i primi soggetti del battesimo; poiché, poiché il Vangelo fu inviato in un modo particolare ai Gentili, essi devono ascoltarlo e riceverlo, prima che ci si possa aspettare che rinuncino ai loro vecchi pregiudizi e idolatrie, ed entri nei vincoli dell'alleanza cristiana. Ma, certo, da questa concessione non si può trarre alcun argomento contro il battesimo dei bambini. Quando i Gentili e gli Ebrei hanno ricevuto la fede e le benedizioni del Vangelo, è abbastanza naturale supporre che desiderino far incorporare i loro figli alla Chiesa visibile di Cristo; specialmente se, come molti uomini pii e dotti hanno creduto, il battesimo succedesse alla circoncisione, che credo non sia mai stata confutata.
Gli apostoli sapevano bene che gli ebrei non solo circoncisero i figli dei proseliti, ma li battezzarono anche; e poiché ora ricevevano l'incarico di ammaestrare e fare proseliti tutte le nazioni, e di battezzarle nel nome della santa Trinità, dovevano necessariamente comprendere che i bambini erano inclusi: né avrebbero potuto, considerata l'usanza del loro paese, aver compreso il nostro Signore diversamente, a meno che non avesse detto, nei termini più espliciti, che non dovevano battezzare i bambini, cosa che né lui né i suoi apostoli fecero mai.
E quanto all'obiezione, che i battezzati erano obbligati a professare la loro fede, e che, quindi, solo gli adulti dovrebbero essere battezzati, non ha alcun peso; perché ciò di cui si parla si riferisce a coloro che, solo in quel periodo della vita, ascoltarono il Vangelo, e non nacquero da genitori che erano stati cristiani; perciò non avrebbero potuto essere battezzati nella fede cristiana, poiché tale fede non era predicata nel mondo fin dall'infanzia.
Che i bambini e anche i lattanti, dei proseliti, fossero battezzati tra i Giudei, e ritenuti, di conseguenza, puri e partecipi delle benedizioni dell'alleanza, vedi ampiamente dimostrato da Wetstein, nella sua nota su Matteo 3:16 . - Vedi la nota su Matteo 3:6 , ed in particolare su Marco 16:16 (nota).
Nel nome del Padre, ecc. - Il battesimo propriamente detto, sia per inzuppamento che per aspersione, significa una piena ed eterna consacrazione della persona al servizio e all'onore di quell'Essere nel cui nome è amministrato; ma questa consacrazione non può mai essere fatta a una creatura; perciò il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo non sono creature. Ancora, il battesimo non è fatto in nome di una qualità o di un attributo della natura divina; perciò il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo non sono qualità o attributi della natura divina.
Gli ortodossi, come vengono chiamati, hanno generalmente considerato questo testo come una prova decisiva della dottrina della santissima Trinità: e che altro possono trarne? È possibile che le parole trasmettano un senso più chiaro di quanto non facciano queste? E non invitano ogni lettore a considerare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo come tre persone distinte? "Ma questo non posso mai crederci." Non posso farne a meno: non sarai perseguitato da me per aver differito dalla mia opinione. Non posso passare da te; Devo attenermi a quello che credo sia il significato delle Scritture. Il Dr. Lightfoot ha alcuni buoni pensieri su questa commissione data agli apostoli: -
«Io. Cristo comanda loro di andare a battezzare le nazioni: ma quanto tempo era passato prima che si intraprendesse un tale viaggio! E quando ormai era giunto il momento in cui si doveva iniziare quest'opera, Pietro non vi entra senza previa ammonizione gli fu dato dal cielo, e ciò fu cagionato per questo, che, secondo il comando di Cristo, il Vangelo doveva essere predicato prima alla Giudea, alla Samaria e alla Galilea.
"II. Egli comanda loro di battezzare nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo; ma tra i Giudei battezzavano solo nel nome di Gesù. Vedi Atti degli Apostoli 2:38 ; Atti degli Apostoli 8:16 ; Atti degli Apostoli 19:5 .
Per questo, affinché così i battezzanti affermassero, e i battezzati confessassero, Gesù come il vero Messia; che è stato principalmente contestato dagli ebrei. Della stessa natura è quella benedizione apostolica, grazia e pace da Dio Padre e da nostro Signore Gesù Cristo. Dov'è dunque lo Spirito Santo? Non è escluso, tuttavia non viene nominato. I Giudei acconsentirono più facilmente allo Spirito del Messia, che celebrano molto, che alla persona del Messia.
Soprattutto negano e abiurano Gesù di Nazareth. Spettava quindi agli apostoli tanto più ardentemente affermare Gesù (essere il Messia) quanto più veementemente gli si opponevano: il quale, una volta sdoganato, sarebbe stato introdotto senza indugio o scrupolo il riconoscimento dello Spirito di Cristo. Mosè, (in Esodo 6:14 ), andando a fare il conto di tutte le tribù d'Israele, non va oltre la tribù di Levi; e riprende ciò a cui la sua attività e la sua storia in quel momento si riferivano.
Allo stesso modo, gli apostoli, per il momento, battezzano nel nome di Gesù e benedicono nel nome del Padre e di Gesù, per poter così stabilire più fermamente la dottrina di Gesù, che ha incontrato una così acuta e virulenta opposizione ; essendosi stabilita fra loro la dottrina, si sarebbero presto messi d'accordo sullo Spirito Santo.
"III. Tra i Giudei, la controversia riguardava il vero Messia; tra i Gentili, il vero Dio. Era quindi appropriato tra i Giudei battezzare nel nome di Gesù, affinché potesse essere rivendicato come il vero Messia. Tra i Gentili, nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo, affinché siano così istruiti nella dottrina del vero Dio. - Si noti particolarmente questo.
IV. I Giudei battezzavano i proseliti nel nome del Padre, cioè nella professione di Dio, che chiamavano col nome di Padre. Gli apostoli battezzavano i Giudei nel nome di Figlio Gesù, e i pagani in il nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo.
«V. Il Padre si è rivelato nell'antica alleanza; il Figlio nella nuova; in carne umana mediante i suoi miracoli, dottrina, risurrezione e ascensione; lo Spirito Santo nei suoi doni e miracoli. Così crebbe la dottrina della sempre benedetta Trinità. per gradi fino alla piena maturità. Per giungere al riconoscimento del quale, spettava a tutti coloro che professavano il vero Dio di essere tre in uno di essere battezzati nel suo nome». Le opere di Lightfoot, vol. ii. P. 274.