Rimprovera il mare, lo fa seccare e prosciuga tutti i fiumi: Basan languisce, e Carmel e il fior del Libano languiscono. Rimprovera il mare - Il Mar Rosso ei fiumi: probabilmente un'allusione al passaggio del Mar Rosso e del Giordano.

La descrizione della venuta di Geova, dal terzo al sesto versetto, è terribilmente maestosa. È rappresentato come colui che controlla la natura universale. Il mare e i fiumi si sono prosciugati, i monti tremano, i colli si sciolgono e la terra è bruciata al suo cospetto. Basan, Carmelo e Libano sono avvizziti e languono: fiumi di fuoco sono versati e le rocce sono state abbattute per fargli un passaggio.

Se dunque i mari, i fiumi, i monti, le colline, le rocce e la stessa terra periranno dinanzi a Geova o fuggiranno alla sua presenza, come potranno Ninive e l'impero assiro davanti a lui?

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