Commento biblico di Adam Clarke
Numeri 11:34
E chiamò quel luogo Kibrothhattaavah: perché là seppellirono il popolo che desiderava. Kibroth-hattaavah - Le tombe della lussuria; e così fu perpetuato il loro scandaloso delitto col nome del luogo.
1. San Giuda parla di persone che mormoravano e si lamentavano, camminando secondo le proprie concupiscenze, Gd 1,16, e sembra avere particolarmente in considerazione questo popolo, che il testo sacro chiama μεμψιμοιροι, che si lamentano della loro sorte. Non potevano mai essere soddisfatti; nemmeno Dio stesso poteva piacergli, perché preferivano sempre la loro sapienza alla sua. Dio ci salverà a modo suo, o non ci salverà affatto; perché così, essendo il piano della saggezza infinita, è impossibile che possiamo salvarci in qualsiasi altro.
Quante volte abbiamo professato di pregare: "Sia fatta la tua volontà!" E quanto raramente, molto di rado, i nostri cuori e le nostre labbra hanno corrisposto! Quanto dovremmo stare attenti in tutte le nostre preghiere a non chiedere altro che ciò che è perfettamente coerente con la volontà di Dio! Molte volte le nostre preghiere ei nostri desideri sono tali che, se fossero esauditi, la nostra rovina sarebbe inevitabile. "Saranno fatti!" è la più grande di tutte le preghiere; e colui che vorrebbe pregare con sicurezza e con successo, deve almeno avere lo spirito di queste parole in tutte le sue suppliche.
Gli Israeliti chiedevano carne quando non avrebbero dovuto chiederla; Dio cede al loro mormorio, e la morte di moltitudini di questi mormoratori è stata la conseguenza! Sentiamo parlare di tali punizioni, eppure camminiamo allo stesso modo, presumendo la misericordia di Dio, mentre continuiamo a provocare la sua giustizia. Stabiliamolo nelle nostre menti come una verità indiscutibile, che Dio conosce i nostri bisogni meglio di noi stessi; che sa infinitamente meglio di cosa abbiamo bisogno; e che è sempre più pronto ad ascoltare di quanto lo siamo noi a pregare, ed è solito dare più di quanto possiamo desiderare o meritare.
2. In nessun caso Dio ha mai negato ai suoi seguaci più meschini le misericordie spirituali o temporali di cui avevano bisogno. Se ci chiamasse a viaggiare attraverso un deserto, ci manderebbe pane dal cielo, o farebbe sorridere e fiorire il deserto come la rosa. Com'è strano che non crederemo né che Dio ha operato, né opererà, a meno che non lo vediamo all'opera!