Commento biblico di Adam Clarke
Numeri 7:14
Un cucchiaio di dieci sicli d'oro, pieno di incenso: Un cucchiaio - caph, un incensiere, su cui mettono l'incenso. Vedi Esodo 25:29 . È degno di nota che le diverse tribù sono qui rappresentate mentre portano le loro offerte esattamente nello stesso ordine in cui si accampavano intorno al tabernacolo. Vedere Numeri 2 e Numeri 10 .
Posizione del versetto principale della tribù 1. Giuda Nahshon 12 2. Issacar Netaneel 18 Est 3. Zabulon Eliab 24 4. Ruben Elizur 30 5. Simeone Selumiel 36 Sud 6. Gad Elisaf 42 7. Efraim Elisama 48 8. Manasse Gamaliele 54 Ovest 9. Beniamino Abidan 60 10. Dan Ahiezer 66 11. Asher Pagiel 72 North 12. Nephtali Ahira 78 È anche degno di nota che ogni tribù offre lo stesso tipo di offerta e nella stessa quantità, per dimostrare che come ogni tribù era ugualmente in debito con Dio per il suo sostegno, quindi ognuno dovrebbe testimoniare un uguale senso di obbligo.
Inoltre, i vasi erano tutti vasi sacrificali, e gli animali erano tutti animali puri, come si conviene ai sacrifici; e perciò ogni cosa intendeva indicare che il popolo doveva essere un popolo santo, interamente dedicato a Dio, e che Dio doveva abitare in mezzo a loro; quindi c'erano fior di farina e olio, per un'offerta di carne, Numeri 7:13 .
Un giovenco, un montone e un agnello, per un olocausto, Numeri 7:15 , Numeri 7:16 . Cinque buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli, per un'offerta di pace, Numeri 7:17 . Così, come venivano unti i sacerdoti, gli altari, ecc., e il tabernacolo dedicato, così il popolo, con questa offerta, si è consacrato a Dio. Quindi ogni atto qui era un atto religioso.
"Così", dice il signor Ainsworth, "mediante sacrifici di ogni sorta, immaginando la morte di Cristo e i benefici che dovevano essere ricevuti in tal modo, si riconciliarono e resero se stessi e i loro graditi a Dio, e furono resi partecipi della sua grazia , alla remissione dei peccati e alla santificazione mediante la fede e nell'opera dello Spirito Santo, nella comunione e nel sentimento di cui gioirono davanti a Dio».