Colui che è debole nella fede ricevete, _ma_ non a discussioni
dubbie. Colui che è debole nella fede - Con ciò l'apostolo più
evidentemente intende l'ebreo convertito, il quale deve davvero essere
debole nella fede, se considera questa distinzione di cibi e giorni
essenziale per la sua salvezza. Ved... [ Continua a leggere ]
Poiché uno crede di poter mangiare ogni cosa, l'altro, che è debole,
mangia le erbe. Si crede di poter mangiare ogni cosa - Egli crede che
qualunque cosa sia salutare e nutriente, siano esse le erbe o la carne
- sia essa prescritta o proibita dalla legge mosaica - possa essere
usata con sicurezza e... [ Continua a leggere ]
Chi mangia non disprezzi chi non mangia; e chi non mangia non giudichi
chi mangia, perché Dio l'ha accolto. Non disprezzi chi mangia - il
gentile che mangia la carne, lo disprezzi, il giudeo che non mangia la
carne, ma le erbe. E non giudichi lui, l'ebreo, che non mangia
indiscriminatamente, condann... [ Continua a leggere ]
Chi sei tu che giudichi il servo di un altro uomo? al suo proprio
padrone sta o cade. Sì, sarà trattenuto: poiché Dio può farlo
stare in piedi. Chi sei tu che giudichi il servo di un altro uomo? -
Chi ti ha mai dato il diritto di condannare il servo di un altro uomo,
nelle cose che riguardano il pro... [ Continua a leggere ]
Un uomo stima un giorno più di un altro: un altro stima ogni giorno
_allo stesso modo_ . Lascia che ogni uomo sia pienamente persuaso
nella sua mente. Un uomo stima un giorno più di un altro - Forse la
parola ἡμεραν, giorno, è qui presa per tempo, festa e simili,
nel senso che è usata frequentemente... [ Continua a leggere ]
Chi considera il giorno, _lo considera_ per il Signore; e colui che
non ha riguardi il giorno, per il Signore, egli vi non riguarda _esso_
. Chi mangia, mangia per il Signore, perché rende grazie a Dio; e chi
non mangia, non mangia al Signore, e rende grazie a Dio. Colui che
rispetta il giorno - Una... [ Continua a leggere ]
Nessuno di noi vive per se stesso e nessuno muore per se stesso.
Nessuno di noi vive per se stesso - Gli scrittori greci usano la
frase, ἑαυτῳ ζῃν, per significare agire secondo il proprio
giudizio, secondo la propria opinione. I cristiani devono agire in
ogni cosa secondo la mente e la volontà di D... [ Continua a leggere ]
Se infatti viviamo, viviamo per il Signore; e sia che moriamo, moriamo
per il Signore: sia che viviamo dunque, sia che moriamo, siamo del
Signore.... [ Continua a leggere ]
Poiché a tal fine Cristo è morto, risorto e risuscitato, per essere
Signore sia dei morti che dei vivi. Cristo è morto e risorto - Che
noi non siamo nostri, ma siamo del Signore sia in vita che in morte,
è evidente da questo - che Cristo è vissuto, è morto e risorto, per
poter essere il Signore dei... [ Continua a leggere ]
Ma perché giudichi tuo fratello? o perché disprezzi tuo fratello?
poiché tutti noi staremo davanti al tribunale di Cristo. Ma perché
tu - ebreo cristiano, osservando i riti della legge mosaica, giudichi
- condanni tuo fratello - il cristiano gentile, che non si ritiene
vincolato da questa legge?
O... [ Continua a leggere ]
Poiché sta scritto: _Come_ io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio
si piegherà a me, e ogni lingua si confesserà a Dio.... [ Continua a leggere ]
Allora ciascuno di noi renderà conto a Dio di se stesso. Ciascuno di
noi renderà conto di se stesso - Non saremo obbligati, alla sbarra di
Dio, a rendere conto della condotta degli altri - ciascuno renderà
conto di se stesso: e badi a essere pronto a rinunciare i suoi conti
con gioia.... [ Continua a leggere ]
Non giudichiamo dunque più gli uni gli altri: ma giudichiamo
piuttosto questo, che nessuno metta intoppo o occasione di inciampare
nel _proprio_ fratello. Non giudichiamoci dunque più l'un l'altro -
Abbandoniamo tale condotta avventata; è pericoloso, è poco
caritatevole: il giudizio appartiene al Si... [ Continua a leggere ]
Io so, e sono persuaso dal Signore Gesù, che nulla _è_ impuro di per
sé; ma per colui che ritiene una cosa impura, per lui _è_ impura.
So, e sono persuaso dal Signore Gesù - Dopo aver ragionato tanto e
tanto con queste parti contendenti sull'argomento delle reciproche
incomprensioni, senza tentare d... [ Continua a leggere ]
Ma se tuo fratello si addolora per la _tua_ carne, ora non camminerai
caritatevolmente. Non distruggere con la tua carne colui per il quale
Cristo è morto. Se tuo fratello è addolorato - Se pensa che tu
sbagli, e di conseguenza è inciampato nella tua condotta.
Ora non cammini caritatevolmente - Κατ... [ Continua a leggere ]
Allora non si parli male del tuo bene: Allora non si parli male del
tuo bene - Non usare la tua libertà cristiana in modo tale da
sottoporre il Vangelo stesso a biasimo. Qualunque cosa tu faccia,
falla in modo, spirito e tempo, da renderla produttiva del maggior
bene possibile. Ci sono molti che han... [ Continua a leggere ]
Poiché il regno di Dio non è carne e bevanda; ma giustizia, pace e
gioia nello Spirito Santo. Per il regno di Dio - Quella santa
religione che Dio ha mandato dal cielo, e che intende farsi strumento
per instaurare una controparte del regno di gloria tra gli uomini:
vedi Matteo 3:2 (nota).
Non è car... [ Continua a leggere ]
Poiché colui che serve Cristo in queste cose _è_ gradito a Dio e
approvato dagli uomini. Perché colui che in queste cose - l'uomo, sia
Giudeo che Gentile, che in queste cose - giustizia, pace e gioia nello
Spirito Santo, serve Cristo - agisce secondo la sua dottrina, è
accetto a Dio; poiché egli non... [ Continua a leggere ]
Seguiamo dunque le cose che fanno pace e le cose con cui l'uno può
edificare l'altro. Quindi seguiamo - Lungi dal litigare su carni,
bevande e tempi di festa, in cui non è probabile che ebrei e gentili
saranno presto d'accordo, cerchiamo di adoperarci al massimo delle
nostre forze per promuovere la... [ Continua a leggere ]
Perché la carne non distrugge l'opera di Dio. Tutte le cose _sono_
davvero pure; ma _è_ male per quell'uomo che mangia con offesa.
Poiché la carne non distrugge l'opera di Dio - Non ostacolate il
progresso del Vangelo né nelle vostre anime né in quelle altrui,
litigando per le carni lecite o illecit... [ Continua a leggere ]
_Non è_ bene mangiare carne, né bere vino, né _alcuna cosa_ per cui
il tuo fratello inciampi, o si scandalizzi, o si indebolisca. Non è
bene né mangiare carne, ecc. - Lo spirito e i principi di abnegazione
del Vangelo ci insegnano che non solo dobbiamo evitare nel mangiare o
nel bere ogni cosa che p... [ Continua a leggere ]
Hai fede? avere _esso_ a te stesso davanti a Dio. Felice _è_ colui
che non si condanna in ciò che permette. Hai fede? - Il termine fede
sembra significare in questo luogo una piena persuasione nella mente
di un uomo che ha ragione, che ciò che fa è lecito e ha
l'approvazione di Dio e della sua cosci... [ Continua a leggere ]
E chi dubita è dannato se mangia, perché _non mangia_ per fede:
poiché tutto ciò che non _è_ per fede è peccato. E chi dubita -
Questo versetto è una parte necessaria del precedente, e va letto
così: Ma chi dubita è condannato se mangia, perché non mangia di
fede. Il significato è sufficientemente c... [ Continua a leggere ]