Allora noi che siamo forti dobbiamo sopportare le infermità dei deboli, e non piacere a noi stessi. Allora noi che siamo forti - Si suppone che il senso di questo versetto sia il seguente: Noi, cristiani gentili, che comprendiamo perfettamente la natura della nostra libertà evangelica, non solo possiamo legittimamente, ma siamo tenuti a sopportare eventuali inconvenienti che possono sorgere dagli scrupoli dei fratelli più deboli, e per alleviare le loro coscienze astenendosi prudentemente da cose indifferenti che possano offenderli e turbarli; e non approfittare della nostra conoscenza superiore per sottometterli al nostro giudizio.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità