PAOLO, CHIAMATO AD ESSERE APOSTOLO. — Meglio, _un chiamato Apostolo
di Gesù Cristo. _La sua autorità apostolica, che è stata messa in
dubbio da alcuni a Corinto, è così esposta all'inizio dell'Epistola.
E SOSTENE NOSTRO FRATELLO. — _Sostene il fratello,_ probabilmente il
Sostene (vedi Nota a 1 Cori... [ Continua a leggere ]
CHIESA DI DIO. — San Crisostomo osserva come queste parole iniziali
siano una protesta contro lo spirito di partito prevalente a Corinto:
"La Chiesa di Dio, non di questo o quell'uomo".
QUELLI CHE SONO SANTIFICATI IN CRISTO GESÙ. — Questa non è
un'altra classe di persone, ma una descrizione di colo... [ Continua a leggere ]
GRAZIA A TE E PACE. — Questo è lo stile consueto del saluto
apostolico ( Galati 1:3, Efesini 1:2 ; Efesini 1:2 ), e con queste
parole si concludono il discorso e il saluto che aprono l'Epistola.... [ Continua a leggere ]
RINGRAZIO IL MIO DIO. — Espressioni di gratitudine ( 1 Corinzi 1:4
), che servono anche ad assicurare fin dall'inizio l'attenzione di
coloro ai quali l'Apostolo scrive. Mostra così che non è cieco o
dimentico delle loro buone qualità, sebbene questa Epistola sia
scritta appositamente per rimproverar... [ Continua a leggere ]
SIETE ARRICCHITI. — Letteralmente, _siete stati arricchiti.
_“L'espressione” è il potere dell'espressione esteriore di quella
“conoscenza” che dimora all'interno.... [ Continua a leggere ]
ANCHE COME TESTIMONIANZA DI CRISTO. — La testimonianza che san Paolo
rese a Cristo, e da Cristo, fu confermata tra loro da questa piena
elargizione di doni spirituali.... [ Continua a leggere ]
IN MODO CHE TU VENGA. — Non esattamente come in inglese, "così che
veniate dietro" (o, _state volendo_ ) "in nessun dono", ma "il
risultato è che venite dietro agli _altri_ in nessun dono". Tu
possiedi pienamente come tutti gli altri quei doni spirituali che ti
sostengono e ti mettono in grado di at... [ Continua a leggere ]
CHI. — L'uso delle parole "giorno del nostro Signore Gesù Cristo",
invece di "il suo giorno", è stato considerato da alcuni come una
prova sufficiente che "chi" non si riferisce a Cristo. Questo di per
sé difficilmente sarebbe così, perché ci sono esempi altrove di San
Paolo che usa il nome di nostr... [ Continua a leggere ]
DIO È FEDELE. — Colui che li ha chiamati «alla comunione del
Figlio suo» è fedele, e perciò compirà la sua opera; nessuna prova
e sofferenza deve far dubitare che tutto andrà finalmente bene. La
stessa confidenza è espressa in Filippesi 1:6 , e 1 Tessalonicesi
5:24 .... [ Continua a leggere ]
ORA VI SUPPLICO, FRATELLI. — Con queste parole l'Apostolo introduce
il tema che è appunto uno dei motivi principali per cui ha scritto
questa Lettera (cfr. _Introduzione_ ) _,_ cioè lo SPIRITO-PARTITO
esistente nella Chiesa di Corinto. La trattazione di questo argomento
occupa 1 Corinzi 4:20 . È imp... [ Continua a leggere ]
LA CASA DI CLOE. — Chi era Chloe non possiamo dirlo. Il suo nome era
evidentemente ben noto ai Corinzi, e alcuni schiavi della sua casa,
probabilmente in viaggio tra Efeso e Corinto, per affari del loro
proprietario, avevano portato a San Paolo il resoconto dello stato
distratto della chiesa nella l... [ Continua a leggere ]
ORA QUESTO DICO. — Meglio, _quello che voglio dire è che,_ ecc. Le
seguenti parole, “ognuno di voi dice”, mostrano come lo spirito di
festa pervadesse l'intera comunità cristiana. È bene citare qui
brevemente quelli che si possono considerare i caratteri distintivi
delle fazioni che si chiamavano ri... [ Continua a leggere ]
CRISTO È DIVISO? — Meglio, _Cristo è diviso. _Cristo, nella
comunione della Chiesa, è lacerato, fatto a pezzi da te. La menzione
del sacro nome come grido di festa fa esplodere l'Apostolo in
quell'appassionata esclamazione. Poi c'è una pausa momentanea, e
l'Apostolo torna dalla sua improvvisa denunc... [ Continua a leggere ]
RINGRAZIO DIO. — "Sono grato a Dio che non sia stato così."
Infatti, se ne avesse battezzati molti, qualcuno avrebbe potuto dire
che originariamente aveva creato un partito a suo nome. Crispo (cfr
Atti degli Apostoli 18:8 ), un "reggitore della sinagoga", Gaio (o
Caius, suo nome romano), "il mio osp... [ Continua a leggere ]
STEFANO. — La menzione di Stephanas e della sua famiglia era, dalle
parole precedenti, evidentemente una correzione successiva
dell'Apostolo. Li aveva dimenticati, e forse gli era stato ricordato
da Sostene, che scriveva sotto dettatura, e naturalmente avrebbe
saputo il fatto, poiché Stefano era la... [ Continua a leggere ]
NON BATTEZZARE. — La predicazione era eminentemente opera degli
Apostoli. I diaconi battezzavano ( Atti degli Apostoli 10:48 ). La
menzione della "predicazione della buona novella" offre all'Apostolo
l'opportunità di affermare, a giustificazione di se stesso, perché
quello, e non la filosofia, era l... [ Continua a leggere ]
PER LA PREDICAZIONE. — Nell'originale il contrasto risulta più
forte tra questa e la precedente affermazione, ripetendo la stessa
frase, quindi, "Per la _parola_ della croce", in contrasto con "la
saggezza di più _parole_ " di cui sopra. Questa è la parola del vero
potere.
QUELLI CHE PERISCONO. — M... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ È SCRITTO. — Questa è un'ulteriore spiegazione del perché
la parola del Vangelo, e non la parola della sapienza meramente umana,
è «potenza di Dio». La citazione che segue consiste di due passaggi
in Isaia, ed è tratta dai LXX, una parola modificata. Abbiamo qui
"non portare a nulla", invece... [ Continua a leggere ]
Alla seconda citazione, che in origine era un canto di trionfo sui
nemici d'Israele, l'Apostolo dà un'applicazione generale.
IL SAGGIO. — Il riferimento generale in questa parola è a coloro
che esalterebbero la conoscenza umana, mentre “lo scriba” indica
l'ebreo, e il “disputatore” il greco, che di... [ Continua a leggere ]
PER. — Questa è una spiegazione e una prova che Dio Basso ha reso
la saggezza del mondo solo "follia".
DOPO DI CHE (meglio, _in quanto_ ) non è qui una nota di tempo, ma di
relazione causale.
NELLA SAPIENZA DI DIO. — Queste parole difficilmente possono essere
prese come espressione di una sorta di... [ Continua a leggere ]
PER. — Questo è un ulteriore dispiegarsi del fatto della
semplicità della predicazione della Croce. Non assecondava né le
persone di mentalità ebraica (non in greco " _i_ Giudei", " _i_
Gentili", ma semplicemente "Ebrei", "Gentili") che desideravano segni
visibili per sostenere l'insegnamento, né qu... [ Continua a leggere ]
MA NOI PREDICHIAMO. — Il vangelo di Cristo crocifisso si fece strada
proprio per quelle qualità che essi consideravano «debolezza e
follia», rivendicandosi come «potenza di Dio», più potente di
qualsiasi «segno» che un ebreo potrebbe chiedere; e “la sapienza
di Dio” che supera qualsiasi “sapienza” p... [ Continua a leggere ]
QUELLI CHE SONO CHIAMATI. — San Paolo parla sempre di tutti i
cristiani come dei “chiamati”, non usando quella parola nel senso
più stretto a cui alcune moderne sette religiose l'hanno ristretta.... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ. — Questo introduce il motivo per cui Cristo, in quanto
crocifisso, è potenza e sapienza di Dio, cioè perché la follia di
Dio (come la chiamano) è più saggia, non «della sapienza degli
uomini», come alcuni intendono questo passaggio, ma più degli uomini
stessi, racchiudendo in quella parola t... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ TU VEDI LA TUA CHIAMATA. — Meglio, imperativo (come in 1
Corinzi 8:9 ; 1 Corinzi 10:18 ; 1 Corinzi 16:10 ), _Per vedere la tua
chiamata._
L'Apostolo li invita a guardare ai fatti riguardanti la propria
chiamata al cristianesimo, come un'illustrazione della verità di ciò
che ha appena scritto,... [ Continua a leggere ]
COSE SCIOCCHE. — Il neutro è usato probabilmente a scopo di
generalizzazione, ed esprime le qualità degli uomini che Dio ha
scelto — “il saggio” è maschile in greco, mostrando che è
ancora di “persone” l'Apostolo parla.... [ Continua a leggere ]
E COSE CHE NON LO SONO. — Questo climax perde un po' della sua forza
con l'inserimento della parola "e", che non è in alcuni dei migliori
manoscritti, e "sì", che non è in nessun manoscritto. Omettendo la
parola "e", la frase non è un'aggiunta alle cose già menzionate, ma
un riassunto generale ed en... [ Continua a leggere ]
MA. — Lungi dal vantarci alla Sua presenza, tutti gli dobbiamo
tutto. Egli è l'autore della vita spirituale di noi che siamo uniti a
Cristo, "che _fu_ (non "è") reso sapienza per noi _da_ Dio". Il
passato qui ci rimanda al fatto dell'Incarnazione; in essa Cristo si
è fatto per noi rivelazione divina... [ Continua a leggere ]
QUELLA. — Affinché sia come scrisse il profeta: "Chi si
vanta, si vanti nel Signore". Questa non è una citazione letterale,
ma solo un adattamento e una parafrasi dalla LXX. di Geremia 9:23 . Il
nostro unico vero vanto davanti a Dio è che siamo in Cristo, che
tutto ciò che abbiamo lo dobbiamo inte... [ Continua a leggere ]