1 Corinzi 2:1

II. (1) E IO. — L'Apostolo ora procede a mostrare come egli personalmente, nella materia e nel modo del suo insegnamento a Corinto, avesse agito secondo quei grandi principi che ha già spiegato come metodo di Dio. “La testimonianza di Dio” è la testimonianza di San Paolo riguardo a Dio in Cristo ... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:2

HO DECISO DI NON SAPERE. — Meglio, _non ho deciso di saperlo. _L'unico argomento di insegnamento riguardo al quale l'Apostolo aveva preso una decisione risoluta nella sua mente quando venne a Corinto era la predicazione di Cristo e di Lui come crocifisso. Abbiamo qui una dichiarazione di ciò che fu... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:3

ED IO ERO CON TE. — Per mostrare che la vera forza del suo insegnamento risiede nell'oggetto, e non in alcun potere con cui può aver annunciato il vangelo, l'Apostolo ora si sofferma sulla propria debolezza fisica. La “debolezza e paura e tremore” di cui qui parla san Paolo aveva in sé probabilmente... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:4

E IL MIO DISCORSO. — Il risultato che ne conseguì necessariamente da questa debolezza e tremore fu che né il suo “discorso” ( _cioè_ lo stile del suo insegnamento), né la sua “predicazione” ( _cioè_ l'oggetto del suo insegnamento) erano di natura tale da per fare appello ai gusti naturali dei Corinz... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:6

COMUNQUE PARLIAMO DI SAGGEZZA. — Tuttavia, c'è una sapienza nel Vangelo. L'affermazione è in greco un contrasto più evidente con 1 Corinzi 2:4 quanto non appaia in inglese. Nell'originale ( 1 Corinzi 2:4 ) la parola è “saggezza” e non “ saggezza d' _uomo_ ”, come in inglese. Quindi l'affermazione q... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:7

IN UN MISTERO. — Lo scrittore spiega con queste parole il disegno su cui procedeva il suo parlare della sapienza di Dio, che la trattava come si trattava degli antichi misteri, spiegando certe verità solo agli iniziati, e non a tutti ( 1 Corinzi 4:1 ; Colossesi 1:26 ). NASCOSTO. — Finora non rivela... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:8

NON AVREBBERO CROCIFISSO. — La condotta dei principi e dei governanti di questo mondo, similmente ebrei e gentili, illustra e prova l'asserzione precedente ( Giovanni 8:19 ; Giovanni 19:9 ). SIGNORE DELLA GLORIA. — In stridente contrasto con l'ignominia della crocifissione.... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:9

COME È SCRITTO. — Dove si verificano le parole che seguono? Non si trovano come qui riportati da nessuna parte nell'Antico Testamento. È stato quindi suggerito (Origene) che provengano da qualche libro apocrifo, o da qualche libro andato perduto, come si suppone siano stati molti. Crisostomo suggeri... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:10

MA DIO CE LE HA RIVELATE. — Qui la parola enfatica è “noi”. L'ultima parte di 1 Corinzi 2:8 è tra parentesi, e il senso risale all'inizio di 1 Corinzi 2:8 . “Nessuno dei principi di questa età sanno queste cose, ma Dio le ha rivelate a _noi_ Suoi apostoli e maestri” ( Matteo 13:11 ; Matteo 16:17 ; 2... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:11

QUALE UOMO... — Meglio, _chi degli uomini conosce le cose di un uomo? ma lo spirito dell'uomo che è in lui li conosce._ LE COSE DI DIO NON CONOSCE L'UOMO. — Queste parole non possono essere prese come un'affermazione che l'uomo non può avere alcuna conoscenza delle cose di Dio; ma l'Apostolo esorta... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:12

NOI. — Questo non deve essere limitato esclusivamente agli Apostoli. Sebbene si riferisca principalmente a loro, include tutti i membri della Chiesa cristiana come uno con i suoi maestri e governanti. Le “cose donateci gratuitamente da Dio” significano tutte le cose spirituali.... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:13

NON NELLE PAROLE. — Non solo le verità evangeliche stesse, ma la stessa forma e il modo in cui queste verità vengono insegnate è il risultato dell'intuizione spirituale. CONFRONTANDO LE COSE SPIRITUALI CON QUELLE SPIRITUALI. — Meglio, _spiegando cose spirituali in linguaggio spirituale; _in realtà... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:14

MA L'UOMO NATURALE. — Per comprendere questo e altri passaggi in cui san Paolo parla di uomini «naturali» e «spirituali», è importante ricordare che il nostro modo ordinario di parlare dell'uomo come composto da «anima e corpo» — a meno che «anima» non sia preso in un senso non tecnico per denotare... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:15

LUI CHE È SPIRITUALE. — L'uomo spirituale giudica ogni verità spirituale, ma non è giudicato lui stesso da nessuno che non sia spirituale. (Vedi 1 Corinzi 14:29 ; 1 Giovanni 4:1 ).... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 2:16

PER. — Questa è la prova che l'uomo spirituale illuminato non può essere giudicato da chi non è così illuminato. "Chi (quindi non istruito) può conoscere la mente del Signore Gesù, affinché lo possa istruire?" MA NOI. — Cioè uomini spirituali, compresi gli Apostoli. L'Apostolo qui identifica Cristo... [ Continua a leggere ]

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