1 Re 12 - Introduzione

XII. Lo stile relativamente dettagliato della narrazione del regno di Salomone continua fino a 1 Re 12:13 ; 1 Re 12:14 . Nella sezione 1 Re 12:1 il resoconto del Libro delle Cronache ( 2 Cronache 10:1 a 2 Cronache 11:4 ), dopo aver omesso l'intera descrizione dell'idolatria di Salomone e dei moti d... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:1

TUTTO ISRAELE ERA VENUTO A SICHEM PER FARLO RE. — Nel caso di Davide, troviamo che, quando fu fatto re su Israele, "fece alleanza" con gli anziani d'Israele ( 2 Samuele 5:3 ), implicando apparentemente una regalità meno assoluta di quella a cui aveva stato unto, senza condizioni, sulla casa di Giuda... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:2

PERCHÉ ERA FUGGITO. — In 2 Cronache 10:2 e nella LXX. versione (o meglio versioni, poiché c'è varietà di lettura) di questo brano, Geroboamo viene fatto tornare dall'Egitto, alla notizia della morte di Salomone, nella propria città, e da lì "mandato per". Questo è ovviamente molto più probabile, e p... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:4

NOI TI SERVIREMO. — Sembra evidente dal tono del racconto, e soprattutto dall'assenza di ogni risentimento da parte del re per la presentazione di queste condizioni, che agissero nel loro diritto; e qualunque possano essere stati i disegni di Geroboamo, non c'è segno di alcuna predeterminazione gene... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:7

SE VUOI ESSERE UN SERVO. — Entrambe le politiche suggerite mostrano quanto fosse diventato corrotto e cinico il governo di Israele. Perché il consiglio dei vecchi consiglieri non ha grandezza di politica o profondità di saggezza. È semplicemente il consiglio caratteristico di politici esperti e astu... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:10

COSÌ PARLERAI.— Il consiglio dei giovani — figli viziati di un dispotismo magnifico e lussuoso, di cui solo essi avevano esperienza — è il linguaggio dell'arrogante fiducia in se stessi, che scambia l'ostinazione per vigore, e, cieca a tutti i segni dei tempi , suppone che ciò che una volta era poss... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:11

LO SCORPIONE è probabilmente (come il _fiagellum_ romano ) una frusta, la cui frusta è carica di pesi e punte acuminate.... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:15

PERCHÉ LA CAUSA VENIVA DAL SIGNORE. — L'idea stessa della storia scritturale, riferire tutte le cose a Dio, ci pone necessariamente continuamente di fronte al grande mistero della vita — la riconciliazione della Provvidenza di Dio che tutto prevede e tutto ordina con la libertà, e, di conseguenza, c... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:16

ALLE TUE TENDE. — Questo grido di guerra non era nuovo. Era già stato udito una volta, durante il conflitto tra Giuda e Israele dopo la ribellione di Assalonne, quando fu messo immediatamente a tacere dall'implacabile prontezza di Joab ( 2 Samuele 20:1 ). Viene aggiunta solo l'ultima riga ironica, ... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:17

I FIGLI D'ISRAELE CHE ABITAVANO NELLE CITTÀ DI GIUDA. — L'espressione è doppiamente significativa. ( _a_ ) Storicamente la tribù di Giuda aveva le sue tribù semi-dipendenti: Simeone, già assorbito in Giuda; Dan, in gran parte trasferito all'estremo nord; e Beniamino , strettamente unito a Giuda dall... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:18

ADORAM, CHE ERA SOPRA IL TRIBUTO (o prelievo). — In 2 Samuele 20:24 ; 1 Re 4:6 ; 1 Re 5:14 , troviamo Adoram (o Adoniram, che è una forma più lunga con lo stesso nome) descritto come detenere questo ufficio negli ultimi giorni di Davide e durante il regno di Salomone. L'Adoram qui menzionato deve es... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:20

GEROBOAMO ERA TORNATO DI NUOVO. — L'assemblea di Sichem probabilmente si sciolse in disordine, portando ovunque la notizia della ribellione. Sarebbe del tutto in armonia con l'astuzia di Geroboamo, se, dopo aver messo in piedi la rivoluzione, egli stesso si tenesse alla larga dalla leadership e aspe... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:20,21

In questi due versetti abbiamo di nuovo la stessa curiosa giustapposizione di "solo la tribù di Giuda" e "la casa di Giuda, con la tribù di Beniamino". L'esercito riunito sarebbe stato, senza dubbio, tratto dalle forze stabilite e disciplinate di Salomone, così come dalla leva di Giuda e Beniamino i... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:22

SEMAIA L'UOMO DI DIO. — Dagli avvisi in 2 Cronache 12:5 ; 2 Cronache 12:15 , sembrerebbe che, mentre Ahija apparteneva a Sciloh in Efraim, e continuava ad abitare lì, Semaia era piuttosto attaccato a Giuda, e quindi, che la sua interferenza per proteggere il nuovo regno fosse la più sorprendente e i... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:25

GEROBOAMO COSTRUÌ SICHEM. — Sichem aveva attraversato molte vicissitudini di fortuna. Era già una città quando Abramo entrò nella Terra Promessa ( Genesi 12:6 ), ed è di volta in volta menzionata nella storia patriarcale ( Genesi 33:18 ; Genesi 35:4 ; Genesi 37:12 ). Alla Conquista divenne città di... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:27,28

In questi versetti è registrata l'adozione della politica fatale che ha fatto sì che Geroboamo fosse tramandato nei sacri annali come "il figlio di Nebat, che fece peccare Israele". Finora la sua nuova regalità era stata inaugurata sotto una sanzione divina, sia ricevendo una distinta promessa di pe... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:28

VITELLI D'ORO. — La scelta di questo simbolo della Natura Divina — che trasforma, come dice il Salmista con sdegnoso sdegno, «la gloria di Dio a somiglianza di un vitello che mangia il fieno» ( Salmi 106:20 ) — fu probabilmente dovuta a una combinazione di cause. Primo, la stessa ripetizione delle p... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:29

BETEL E DAN, scelte come città di frontiera del regno, avevano però associazioni proprie, che si prestavano naturalmente al disegno di Geroboamo. Bethel — conservando nel suo nome il ricordo della visione di Giacobbe, e della sua consacrazione del luogo a santuario ( Genesi 28:19 ; Genesi 35:14 ) —... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:30

ANCHE A DAN. — Si è pensato che qui ci fosse una corruzione del testo, e che le parole riferite a Betel siano cadute. Ma non c'è alcun segno di tale variazione nella LXX. (che aggiunge solo, in alcuni manoscritti, “e abbandonò la casa del Signore”) o altre versioni. Il motivo della menzione del solo... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:31,32

DELLA PIÙ BASSA DELLE PERSONE. — Questo è universalmente riconosciuto come una traduzione errata, anche se naturale, dell'originale, "i fini del popolo". Il senso è "dall'intera massa del popolo", senza cura della discendenza levitica - i Leviti sono tornati generalmente nel regno di Giuda (vedi 2 C... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:32

NELL'OTTAVO MESE, IL QUINDICESIMO GIORNO DEL MESE... — La “festa che fu in Giuda”, alla quale si dice che sia simile, è chiaramente la Festa dei Tabernacoli, il quindicesimo giorno del _settimo_ mese. Caratteristica è la fissazione della festa di dedicazione del Tempio di Betel di Geroboamo a questo... [ Continua a leggere ]

1 Re 12:33

COSÌ OFFRÌ SULL'ALTARE. — La ripetizione di questo versetto si spiega con la sua appartenenza in senso proprio al capitolo successivo, che apre il racconto della missione dell'«uomo di Dio di Giuda». L'idea del versetto sarebbe meglio trasmessa rendendo i verbi di questo versetto al tempo imperfetto... [ Continua a leggere ]

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