Hiel... ha costruito Gerico. — Questo segna sia la crescita della prosperità e del potere, sia l'abbandono dell'antica maledizione di Giosuè ( Giosuè 6:26 ). Sembrava che il posto non fosse stato del tutto deserto. (Vedi Giudici 3:13 ; 2 Samuele 10:5 .

). Ma ora era diventato - quello che ha continuato ad essere fino al tempo di Erode - un luogo importante. I suoi vantaggi naturali erano grandi. Si trovava in una posizione ben irrigata, e quindi di grande bellezza e fecondità ("la città delle palme"), ed era, inoltre, una città di importanza militare, in quanto comandava il passaggio dalla valle del Giordano all'altura di Ai e Betel. Essendo stato assegnato a Beniamino ( Giosuè 18:21 ), avrebbe dovuto appartenere propriamente al regno di Giuda. La sua ricostruzione da parte di un betelita, evidentemente sotto il patrocinio di Acab, è uno degli indizi di una condizione semi-dipendente del regno meridionale in questo momento.


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