E lui ha detto. — La risposta al rimprovero implicito è di impaziente autoassoluzione e perfino di rimostranza. Lui stesso (si dice) era stato molto geloso del Signore; eppure il Signore non era stato geloso di se stesso, soffrendo questa aperta ribellione del popolo, il massacro dei suoi profeti, la persecuzione a morte dell'unico campione rimasto. A che serve un ulteriore sforzo, se viene lasciato solo e senza sostegno? La lamentela è come quella di Isaia ( Isaia 64:1 ), "Oh, se squarciassi i cieli e scendi!" Lo zelo per la gloria di Dio, messo in pericolo dalla Sua longanimità, è come quello di Giona ( Giona 4:1); l'insofferenza del misterioso permesso del male, come quello rimproverato nella celebre storia di Abramo e dell'adoratore del fuoco. Nell'Elia del Nuovo Testamento c'è qualcosa della stessa sconsolata impazienza mostrata nel messaggio dalla prigione a nostro Signore: "Sei tu colui che dovrebbe venire, o cercare un altro?"

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità