Mi ucciderà. — L'infelice malattia mentale di Saul deve aver fatto rapidi progressi. Il re geloso fu infatti cambiato dal Saul che perfino, nella sua ostinata ribellione contro il Signore, si preoccupò di rendere onore a Samuele. Ma ora l'anziano profeta sentiva che se avesse incrociato in qualche modo il cammino del re, anche nell'eseguire gli ordini dell'invisibile re d'Israele, la sua vita sarebbe stata incamerata dall'ira feroce di Saul.

Porta con te una giovenca. — E la voce divina istruì Samuele su come doveva procedere. Non ci doveva ancora essere un'unzione pubblica del successore di Saul, solo il futuro re doveva essere cercato, e tranquillamente, ma solennemente, messo a parte per il servizio davanti al Signore, e poi vegliato e accuratamente addestrato per il suo alto ufficio.

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