Quando il vino fu finito. — Semplicemente, quando il brutale ed egoista festaiolo era diventato sobrio con il passare del tempo.

Il suo cuore è morto dentro di lui. — Queste parole sono generalmente intese come significanti che un attacco di apoplessia aveva colto l'uomo intemperante. I commentatori sono un po' divisi sulla causa immediata dell'ictus. (a) È stato causato dalla paura, sentendo a quale terribile pericolo era stato esposto, attraverso il suo linguaggio avventato e indifeso e la sua condotta sgarbata. In quel sonno ubriaco, dal quale si era appena svegliato, lui e tutta la sua famiglia sarebbero morti miseramente se non fosse stato per la previdenza di sua moglie.

Nel suo stato di debolezza, febbrile ed eccitato ancora dalla forte bevanda, lo prese il terrore e l'orrore, e seguì il "colpo". (b) Un furioso scoppio di rabbia per l'intelligenza di sua moglie lo travolse: che si fosse umiliata davanti a uno che evidentemente odiava, come Davide, era per lui insopportabile; e il selvaggio scoppio d'ira che agiva sulla struttura rovinata e in frantumi dall'alcol completò il male, e il risultato fu il colpo di apoplessia. Il primo è, tuttavia, il più probabile.

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