IV.
( 1 Samuele 4:1 ) Ultimi giorni di Eli. Sconfitta di Israele ad Aphek.
L'Arca lascia il Santuario di Shiloh. La battaglia in cui viene presa
l'Arca. Hophni e Finehas vengono uccisi. La morte di Eli.... [ Continua a leggere ]
E LA PAROLA DI SAMUELE. — A quale parte della narrazione appartiene
questa affermazione? Fa parte di quel racconto dei rapporti del
Signore con Samuele che ha chiuso il capitolo precedente? Chiude quel
breve racconto che narra della voce divina che chiamò e della visione
che ebbe il giovane servitor... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ CI HA PERCOSSO IL SIGNORE? — Il popolo e gli anziani che,
come abbiamo visto sopra, avevano intrapreso la guerra di libertà su
istigazione o il giovane di Dio, stupiti della loro sconfitta,
rimasero perplessi nel comprendere perché Dio evidentemente non fosse
in mezzo a loro; mostrarono con l... [ Continua a leggere ]
COSÌ LE PERSONE INVIATE A SHILOH. — C'era, senza dubbio, nella
mente degli anziani, il ricordo di molte gloriose vittorie ottenute
nei vecchi eroici giorni di Mosè e Giosuè alla presenza della loro
sacra Arca; ma _allora_ Dio era con il Suo popolo, e la sacra Arca
dell'Alleanza serviva a ricordare l... [ Continua a leggere ]
E QUANDO L'ARCA... È ENTRATA NELL'ACCAMPAMENTO. — Per quanto ne
sappiamo, questa era la prima volta dall'insediamento del popolo di
Canaan che l'Arca veniva portata dal santuario permanente
all'accampamento. L'urlo di gioia rappresentava la fiducia
dell'esercito che ora l'Arca, che aveva assistito a... [ Continua a leggere ]
DIO È ENTRATO NEL CAMPO. — La gioia manifestata dagli Israeliti
all'arrivo dell'Arca dal santuario fece sospettare ai Filistei che il
Dio dei loro nemici fosse ormai presente con l'esercito sconfitto.
La città di Afek, presso la quale era piantato l'accampamento
d'Israele, era vicina all'ingresso o... [ Continua a leggere ]
QUESTI SONO GLI DEI CHE PERCOSSERO GLI EGIZIANI. — Senza dubbio il
compilatore di queste "Memorie di Samuele" ci ha dato le stesse parole
dei Filistei, conservate nelle loro tradizioni nazionali di questo
triste tempo. Sono l'espressione di idolatri che conoscevano gli "Dei"
e temevano la loro influ... [ Continua a leggere ]
SIATE FORTI,... O VOI FILISTEI... — L'eco di queste sorprendenti
parole — parte della stessa tradizione filistea del loro splendido
successo — probabilmente incarnato in qualche noto inno di vittoria,
era evidentemente nella mente di San Paolo quando scrisse le sue
commoventi parole di esortazione a... [ Continua a leggere ]
E ISRAELE FU COLPITO.— Il risultato è stato rigorosamente in
accordo con quelle leggi immutabili che hanno sempre guidato la
connessione di Israele e il loro Dio-Amico. Fintanto che si
aggrappavano all'invisibile Conservatore, e Lo servivano con tutto il
loro cuore e la loro anima, e si mantenevano... [ Continua a leggere ]
E L'ARCA DI DIO FU PRESA. — Di questa, la più grande calamità che
fosse mai capitata ad Israele, è riportato il nudo fatto, senza
commento né annotazione. Tutto il popolo avrebbe saputo da questo
terribile segno che il loro Re invisibile aveva ritirato il suo volto
da loro; ma la perdita dell'Arca a... [ Continua a leggere ]
E CORSE UN UOMO DI BENIAMINO. — La tradizione rabbinica narra che
questo messaggero fosse Saulo, il quale strappò a Golia le tavole
della Legge estratte dall'Arca, per salvarle. L'intero racconto è
così vivido ed è così pieno di dettagli che deve provenire da un
testimone oculare, probabilmente dall... [ Continua a leggere ]
ELI SI SEDETTE SU UN SEDILE. — Il testo qui è un po' confuso, ma il
senso è perfettamente chiaro. La resa migliore e più accurata
sarebbe che _Eli sedeva a lato della via dei guardiani: cioè,_ la
strada o via di Shiloh, così chiamata probabilmente dalla torre di
guardia che vi era situata. (Vedi _il... [ Continua a leggere ]
COSA SIGNIFICA IL RUMORE? — Il vecchio cieco, dobbiamo supporre, era
seduto sulla sua sedia di stato, circondato da sacerdoti e leviti, che
lo assistevano come sommo sacerdote e giudice. Quando il corridore si
avvicinò e il vestito strappato e la polvere spruzzata sulla sua
testa - i simboli del dis... [ Continua a leggere ]
NOVANTOTTO ANNI. — La LXX. qui si legge "novanta" anni, la versione
siriaca "settantotto". Nel testo sacro, quando si tratta di numeri,
troviamo solitamente queste varietà di traduzione e interpretazione.
L'attuale sistema di numerazione è stato inventato dagli arabi. Gli
ebrei usano le lettere dell... [ Continua a leggere ]
SONO FUGGITO UN GIORNO FUORI DALL'ESERCITO. - La battaglia fatale era
avvenuta molto presto quella stessa mattina. La totale disfatta, il
terribile massacro, la morte di Hophni e Finehas e la perdita
dell'Arca dell'Alleanza, tutto questo il messaggero sapeva, e con
questa terribile notizia si era pr... [ Continua a leggere ]
È CADUTO DAL SEDILE ALL'INDIETRO. — Il compilatore di questi libri
non fu mosso da alcun sentimento di amicizia con il sommo sacerdote
Eli. Nel comporre questa storia degli eventi che portarono
all'elevazione di Samuele al giudice, egli semplicemente mette insieme
i materiali che possedeva degli ann... [ Continua a leggere ]
(21-22) LA GLORIA È PARTITA DA ISRAELE. — Questo resoconto
singolare e circostanziale della morte della vedova di Finehas, il
malvagio prete guerriero, figlio di Eli, che segue direttamente la
storia del grande disastro nazionale, è introdotto dai resoconti di
quel triste periodo, non da alcun inter... [ Continua a leggere ]