III.
(1) QUESTO È UN DETTO VERO. — Non c'è motivo per cui la traduzione
di questa formula adottata in 1 Timoteo 1:15 , "fedele è questa
parola", dovrebbe essere modificata qui. Il “detto fedele” qui si
riferisce al desiderio di un lavoro alto e arduo nella Chiesa di
Cristo, e dichiara tale desideri... [ Continua a leggere ]
UN VESCOVO ALLORA DEVE ESSERE IRREPRENSIBILE. — Ora segui le varie
caratteristiche _sociali_ e morali dei funzionari nominati e
riconosciuti della Chiesa cristiana — i presbiteri o vescovi, ei
ministri subalterni, i diaconi. Il secondo capitolo aveva trattato dei
doveri delle _congregazioni colletti... [ Continua a leggere ]
NON DATO AL VINO. — L'ubriachezza è qui appena accennato. È
piuttosto un monito a non scegliere per l'ufficio sacro quello dato
alla frequentazione di banchetti rumorosi, dove spesso si pronunciano
parole selvagge e imprudenti.
NESSUN ATTACCANTE. — Probabilmente qui può essere incluso qualcosa
di p... [ Continua a leggere ]
UNO CHE GOVERNA BENE LA PROPRIA CASA. — Paolo torna qui di nuovo
alla vena di pensiero colpita per la prima volta in 1 Timoteo 3:2 : La
vita dell'ufficiale nella Chiesa di Dio deve essere un modello di vita
per coloro che sono fuori, così come per coloro che sono nell'ovile
della Chiesa, da copiare... [ Continua a leggere ]
SE INFATTI UN UOMO NON SA GOVERNARE LA PROPRIA CASA, COME POTRÀ
PRENDERSI CURA DELLA CHIESA DI DIO? - La casa ben ordinata, il
comportamento decoroso e modesto, i rapporti riverenti e affettuosi
tra genitori e figli, tra il padrone e i dipendenti - queste cose
devono essere la prova dell'idoneità di... [ Continua a leggere ]
NON UN PRINCIPIANTE. — Nella Chiesa di Efeso, che, quando Paolo
scrisse queste accuse a Timoteo, era stata stabilita da alcuni anni,
il pastore capo avrebbe avuto per l'ufficio ecclesiastico un'ampia
scelta di discepoli di una certa posizione ed esperienza. La parola
"novizio" qui si riferisce piutt... [ Continua a leggere ]
INOLTRE DEVE AVERE UN BUON RAPPORTO DI QUELLI CHE SONO SENZA. —
L'uomo da scegliere come funzionario responsabile nella Chiesa,
dovrebbe essere uno che possiede una reputazione impeccabile di
integrità e onore con il mondo al di fuori dei confini della Chiesa;
dovrebbe essere considerato dal mondo i... [ Continua a leggere ]
LO STESSO DEVONO FARE I DIACONI. — Possediamo notizie sparse e
insieme casuali di questo ordine inferiore di diaconi fin dai primi
giorni della fede. L'ordine nacque chiaramente dalle esigenze della
chiesa in rapida crescita. Circa due anni dopo l'Ascensione (34-35 dC)
i sette diaconi furono nominat... [ Continua a leggere ]
CONSERVARE IL MISTERO DELLA FEDE IN UNA COSCIENZA PURA. — Il
pensiero torna a galla — la semplice ortodossia senza il Cristo-vita
era un tratto caratteristico vuoto, inutile in chiunque; ma _qui_
l'uomo di Dio, scrivendo al suo diletto figlio questi solenni
ammonimenti riguardo alle persone idonee e... [ Continua a leggere ]
E CHE ANCHE QUESTE SIANO PRIMA DIMOSTRATE. — Non si fa qui
riferimento a nessuna indagine formale, né in pubblico davanti alla
congregazione, né in privato davanti a Timoteo e ai suoi compagni
presbiteri. Il significato più probabile della parola è che il
diacono dovrebbe per un certo tempo svolgere... [ Continua a leggere ]
ANCHE LE LORO MOGLI DEVONO FARLO... — La _posizione_ di questa
carica solitaria, rispetto alle mogli dei diaconi, in mezzo ai
regolamenti riguardanti i "diaconi", è, di per sé, quasi decisiva
contro la traduzione della versione inglese, adottata anche da Lutero
e molti altri. La domanda sorge sponta... [ Continua a leggere ]
I DIACONI SIANO I MARITI DI UNA SOLA MOGLIE. — Qui si deve ricercare
la stessa identica qualifica che nel grado superiore di presbitero. La
stessa casa ordinata e decorosa è richiesta ora nel caso del diacono,
come si sarebbe dovuto cercare come qualifica per l'anziano che
presiede. San Paolo sapeva... [ Continua a leggere ]
PER COLORO CHE HANNO USATO BENE L'UFFICIO DI DIACONO. — Meglio reso,
_per quelli che hanno servito bene come diaconi. _Non a torto
l'Apostolo poneva grande enfasi sulle molteplici e variegate
qualifiche necessarie per svolgere i doveri di diacono della Chiesa,
perché molto grande era davvero la rico... [ Continua a leggere ]
QUESTE COSE TI SCRIVO. — “Queste cose” probabilmente si
riferivano solo alle indicazioni circa la qualificazione speciale da
ricercare nei candidati alla carica di sovrintendenti (presbiteri) e
diaconi.
SPERANDO DI VENIRE PRESTO DA TE. — Il participio qui ha una forma
concessiva, "sebbene spero", &... [ Continua a leggere ]
MA SE INDUGIO A LUNGO. — San Paolo sentiva che i pericoli si
avvicinavano sempre più — che l'auspicata visita alla sua amata
chiesa di Efeso non avrebbe potuto, probabilmente non sarebbe mai
avvenuta; perciò a Timoteo erano state scritte queste solenni
indicazioni circa la scelta dei colleghi nel mi... [ Continua a leggere ]
E SENZA POLEMICHE GRANDE È IL MISTERO DELLA PIETÀ. — “ _E_ non
è semplicemente copulativo, ma accresce la forza della predicazione,
Sì, _confesso è grande il mistero”_ (Ellicott) — poiché la
gloriosa verità che la Chiesa di Dio sostiene come un pilastro, non
è altro che quel mistero stupendo, in alt... [ Continua a leggere ]