2 Re 13:4

Pregato. — Letteralmente, accarezzò il viso di; una metafora che ricorre in Esodo 32:11 ; 1 Re 13:6 ).

E il Signore gli diede ascolto. — Non subito, però. (Vedi 2 Re 13:7 .) Le invasioni siriache, iniziate sotto Ieu, furono rinnovate ripetutamente durante il regno di Ioacaz ( 2 Re 13:22 ), fino a quando le sorti della conquista cominciarono a cambiare al tempo di Ioas ( 2 Re 13:15 ), le cui vittorie incomplete ( 2 Re 13:17 ; 2 Re 13:19 ; 2 Re 13:25 ) furono seguite dai successi permanenti di suo figlio Geroboamo II. ( 2 Re 14:25 ).

La parentesi segnata in 2 Re 13:5 inizia dunque proprio con le parole: «E il Signore esaudisce». Lo storico lo aggiunse sottolineando che, sebbene la preghiera di Ioacaz non ebbe una risposta immediata, alla fine non fu inefficace.

Perché ha visto l'oppressione. — Comp. Esodo 3:7 ; Deuteronomio 26:7 .

Il re di Siria. — Intenzionalmente generale, in modo da includere sia Hazael che Ben-Adad III, suo figlio ( 2 Re 13:24 ).