2 Samuele 4:1

IV. (1) TUTTI GLI ISRAELITI ERANO TURBATI. — La morte di Abner colpì sia Is-Boset che il suo popolo. Per il primo, "le sue mani erano deboli", essendo andato tutto il sostegno e la forza del suo trono; questi ultimi erano "turbati" perché stavano conducendo trattative con Davide tramite Abner, e qu... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:2

UN BEEROTITA. — Beeroth fu una delle quattro città dei Gabaoniti ( Giosuè 9:17 ), e fu assegnata con le altre alla tribù di Beniamino ( Giosuè 18:25 ). È identificato con il moderno _El-Bireh,_ nove miglia a nord di Gerusalemme. Si dice qui, al passato, che Beeroth " _era in_ conto di Beniamino", p... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:3

FUGGITO A GITTAIM. — Né la causa della loro fuga, né il luogo in cui sono fuggiti, possono essere determinati con certezza. I Beerotiti qui appaiono come della tribù di Beniamino, ed è probabile che siano fuggiti dalle incursioni dei Filistei, e che Gittaim sia il luogo menzionato in Nehemia 11:35 c... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:4

UN FIGLIO CHE ERA ZOPPO. — La ragione dell'introduzione qui di questo racconto di Mefiboset, figlio di Gionatan, è di mostrare che, essendo egli fisicamente in grado di salire al trono, la casa di Saul si estinse praticamente con la morte di Is-Boset. C'erano altri discendenti, ma o illegittimi o di... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:5

CHE A MEZZOGIORNO GIACEVANO SU UN LETTO , secondo l'usanza nei paesi caldi di fare la _siesta_ a mezzogiorno. Il letto di Is-boset si trovava, naturalmente, nella parte più fresca e appartata della casa.... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:6

COME SE AVESSERO PRESO IL GRANO. — Letteralmente, _andare a prendere il grano. _La versione inglese dà il senso, dal momento che l'andare a prendere il grano (probabilmente per i loro soldati) era un pretesto per coprire il loro scopo. La LXX. ha qui una curiosa aggiunta: “Ed ecco, la portinaia dell... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:7

GLI HA PRESO LA TESTA. — Non c'è difficoltà con la ripetizione in 2 Samuele 4:7 di ciò che è già stato menzionato al versetto 6, poiché è comune nelle narrazioni bibliche ripetere affermazioni quando qualsiasi fatto aggiuntivo (come qui, il rapimento della testa) è essere menzionato. (Vedi, _ad esem... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:8

IL SIGNORE HA VENDICATO. — Non si deve supporre che gli assassini pretendessero una commissione divina per la loro azione malvagia; intendevano solo dire che, nella provvidenza di Dio, Davide fu così vendicato sul seme del suo crudele persecutore. Eppure affermano il fatto nel modo che ritenevano pi... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:9

CHI HA REDENTO. — La risposta di Davide mostra che poteva confidare in Dio per vendicarlo, e non incoraggiava né aveva bisogno dei crimini degli uomini per aiutarlo.... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:10

CHI PENSAVA CHE GLI AVREI DATO. — Le parole _che pensavo lo avrei fatto_ non sono nell'originale, e la traduzione letterale del margine è migliore: "che è stata la ricompensa che gli ho dato". Questo mostra molto chiaramente il punto di vista di Davide sul motivo che spinse l'Amalechita a mentire, r... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:11

UNA PERSONA GIUSTA - cioè, giusta, non colpevole, per quanto riguarda la questione in questione e la sua relazione con gli assassini. PORTATI VIA DALLA TERRA. — “Piuttosto, _allontanati dalla terra. _La parola è usata specialmente per rimuovere il male o la colpa del male dalla terra ( Deuteronomio... [ Continua a leggere ]

2 Samuele 4:12

SOPRA LA PISCINA DI HEBRON. - La mutilazione dei corpi dei criminali era di per sé una vergogna, e l'impiccarli vicino alla piscina, a cui tutto il popolo ricorreva, lo rendeva il più pubblico possibile e un terribile avvertimento contro la commissione di tali crimini _da parte di_ altri. D'altra pa... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità