Il commento di Ellicott su tutta la Bibbia
2 Timoteo 3:5
Avere una forma di pietà, ma negarne il potere. — Tenendo finta di osservare le forme esteriori della religione, ma rinunciando al suo potere e alla sua influenza sul cuore e sulla vita; mostrando apertamente che non ne riconoscevano la guida né desideravano farlo. Questi, rivendicando il titolo di cristiani, indossando davanti agli uomini l'uniforme di Cristo, ma con la loro vita disonorando il suo nome, fecero il danno più grave alla santa causa cristiana.
Un altro squallido catalogo dei vizi che San Paolo dà nella Lettera ai Romani ( Romani 1:29 , e seguenti versetti); ma in quel passaggio dipinge i peccati del paganesimo. Qui descrive le caratteristiche di un nuovo paganesimo, che prese il nome di cristianesimo.
Da tale allontanarsi. — Questi, osando assumere il sacro nome, senza dubbio con il pensiero di rivendicare le sue gloriose promesse, senza alcuno sforzo per compiacere il Maestro o per onorare il Suo nome — questi dovevano essere apertamente evitati da un tale come Timoteo. Non si dovevano adottare mezze misure nei confronti di questi, che cercavano di ingannare i loro vicini e forse ingannavano se stessi.
Il pagano doveva essere cortesemente supplicato, perché al tempo di Dio la gloria del Signore avrebbe potuto risplendere anche su coloro che ora siedono nelle tenebre e nell'ombra della morte. L'eretico, sedotto da falsi uomini della scuola degli Apostoli, dove si insegnava la vita e la dottrina di Gesù, doveva essere gentilmente istruito. Forse Dio lo avrebbe condotto ancora una volta a casa. Ma questi, che fingendo di appartenere a Gesù, vivevano la vita degradata dei pagani, dovevano essere evitati. Nessuna comunione, nessun rapporto amichevole era possibile tra l'ipocrita e il cristiano.
Il comando qui è così preciso - "da questi allontanati" - che qualsiasi teoria che relegherebbe i vizi appena enumerati in un lontano futuro richiederebbe, come sopra affermato, che a questa direzione positiva a Timoteo si desse un significato forzato e innaturale. . Il significato chiaro e ovvio del brano è: uomini che commettevano i peccati a cui alludeva vivevano allora nella Chiesa presieduta da Timoteo; dovevano essere evitati dal capo dei presbiteri e dai suoi fratelli.