Apocalisse 13:3

E vidi... — Traduci, E ( vidi ) uno tra le sue teste come se fosse stato ucciso [l'espressione è la stessa usata per l'Agnello in Apocalisse 5:6 : i segni della ferita sono lì quando la visione sorge] fino alla morte; e il colpo della sua morte fu guarito. Quando la bestia selvaggia si levò dal mare, il veggente vide la ferita mortale sulla testa: la ferita era veramente mortale; la bestia che aveva mosso guerra al vero regno della giustizia e della fede ha ricevuto il suo colpo mortale.

Questo è il punto storico da cui parte la visione. Stando così le cose, il colpo mortale è quello che è stato appena inferto: il seme della donna ha schiacciato la testa del serpente. Il colpo che abbatte il drago infligge una ferita mortale alla bestia selvaggia, che è il suo agente. Quando Cristo ha rovesciato il malvagio, ha dato il colpo di grazia alla potenza mondiale, a tutti i sistemi fondati sulla passione, o sull'autosufficienza, o sulla disumanità.

Ma il colpo mortale è apparentemente guarito. Cos'è questo se non dire alla Chiesa di Cristo che i frutti della vittoria di Cristo non si vedranno senza indugio? La potenza mondiale è colpita a morte; ma la morte effettiva non segue immediatamente. La potenza del male, contrariamente a ogni aspettativa, sorge con nuovo vigore. Questa rinnovata potenza si mostrò, con più o meno forza, nel modo in cui esplose lo spirito della bestia selvaggia quando il cristianesimo sembrava aver messo i ceppi all'impero romano.