Apocalisse 2:1

II. (1) ALL'ANGELO DELLA CHIESA DI (letteralmente, _in_ ) EFESO. — Sulla parola "angelo", vedi Nota su Apocalisse 1:20 , ed _Excursus A._ Adottando l'idea che l'angelo rappresenti il ​​pastore capo o il vescovo della Chiesa, sarebbe interessante sapere chi era il suo ministro presiedente in quel mo... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:2

CONOSCO LE TUE OPERE. — Questa frase è probabilmente comune a tutte le epistole. Vedi, tuttavia, Nota su Apocalisse 2:9 . Esprime il modo in cui tutte le azioni sono nude e si aprono davanti agli occhi — quegli occhi di fiamma ( Apocalisse 1:14 ) — di Colui con cui abbiamo a che fare ( Salmi 11:4 ;... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:3

E HAI SOPPORTATO. — Questo verso ha bisogno di qualche cambiamento per renderlo in armonia con il miglior manoscritto. Dovrebbe resistere, _e abbi_ (o, _avevi_ ) _pazienza, e sopporterai per amore del mio nome, e non ti stanchi. _In quest'ultima parola _ricorre_ il vocabolo ( _kopos_ ) tradotto lavo... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:4

TUTTAVIA HO QUALCOSA CONTRO DI TE. — Meglio, _ho contro di te che hai lasciato andare. _Questa è la colpa, e non è una cosa da poco la colpa, come potrebbe essere interpretata la parola "un po'" (che non si trova nell'originale); poiché il decadimento dell'amore è il decadimento di ciò senza il qual... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:5

RICORDATI DUNQUE DA DOVE SEI CADUTO,... E FA LE PRIME OPERE. — Si sostiene che abbiamo qui la prova che la data più tarda, o domiziana, dell'Apocalisse è quella vera, poiché descrive una caduta nella vita spirituale che potrebbe essersi verificata in trent'anni, ma difficilmente avrebbe avuto luogo... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:6

MA QUESTO TU HAI, CHE ODI LE OPERE (meglio, le _opere_ ) DEI NICOLAITI. — I Nicolaiti erano, come si è detto, gli Antinomiani della Chiesa asiatica. La vita e la condotta erano poco pensate, e la fede professata era tutto. Alcuni hanno pensato che fossero una setta che trasse il proprio nome, sotto... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:7

CHI HA ORECCHIO... — Or. _Chi ha orecchi, ascolti. _Queste parole — un'eco dai Vangeli — ricorrono in tutte e sette le epistole. Nei primi tre, invece, sono anteposti alla promessa; nei restanti quattro lo seguono. Il cuore che è indurito è il precursore dell'orecchio che è sordo ( Geremia 6:10 e Gi... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:8

Smirne, la moderna _Ismir, che_ ora possiede una popolazione di circa 150.000 abitanti. La sua prosperità mercantile può essere misurata dal suo commercio. Nel 1852 il commercio di esportazione ammontava a £ 1.766.653, di cui circa la metà con l'Inghilterra. Le importazioni nello stesso anno sono st... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:9

CONOSCO LE TUE OPERE. — Alcuni ometterebbero la parola “opere”; ma la frase “Conosco le tue opere” è ammessa essere genuina in cinque delle sette epistole; e sembra certamente naturale concludere che fosse destinato ad essere comune a tutti, e ricordare alle comunità cristiane che qualunque fosse il... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:10

NON TEMERE NESSUNA DI QUESTE COSE. — Sebbene Cristo abbia proclamato che il suo giogo è facile, ha anche detto che i suoi seguaci devono aspettarsi tribolazioni ( Giovanni 16:33 ). Non nasconde mai le difficoltà oi pericoli del suo servizio. (Vedi Matteo 10:16 ; Atti degli Apostoli 9:16 .) Quindi qu... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:11

CHI VINCE (o _conquereth_ ) NON SARÀ COLPITO. — Le parole usate sono precise, e danno certezza alla promessa. LA SECONDA MORTE. — Questa frase è nuova nel linguaggio biblico. Si dice che gli ebrei lo conoscessero attraverso il suo uso nella parafrasi caldea. Indica chiaramente una morte diversa da... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:12

PERGAMO. — A differenza di Efeso e Smirne, Pergamo non si distingueva come città commerciale. La sua importanza era dovuta ad altre cause. Dalla pianura che costeggiava le sponde settentrionali del Caicus si ergeva una suggestiva collina a forma di cono. La collina era considerata sacra. Il suo valo... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:13

CONOSCO LE TUE OPERE. — Qui, come in Apocalisse 2:9 , alcuni manoscritti. Omettere “opere tue,” e leggere, “Io so dove tu abiti - anche in caso di Satana _sede_ è.” La parola è tradotta altrove "trono", e dovrebbe essere qui, "Dov'è il trono di Satana". Ma perché questa preminenza nel male dovrebbe... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:14

MA HO ALCUNE COSE CONTRO DI TE. — La parola “pochi” non va presa come se il motivo del rimprovero fosse insignificante. Il poco lievito potrebbe far lievitare tutta la pasta; e coloro che erano stati coraggiosi fino alla morte nei giorni della persecuzione erano stati meno a prova di tentazione cont... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:15

COSÌ HAI ANCHE TU COLORO CHE DETENGONO LA DOTTRINA DEI NICOLAITANI , _cioè_ tu, come quelli di un tempo, hai tali maestri. Non c'è dubbio che questa sia la connessione tra i versi, ma le opinioni sono divise se si tratta di identificare i Balaamiti con i Nicolaiti e di supporre che entrambi i nomi i... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:17

A LUI CHE VINCE. — La promessa dovrebbe essere così: — _A colui che vince darò la manna nascosta, e gli darò una pietra bianca, e sulla pietra un nuovo nome scolpito, che nessuno conosce, ma colui che lo riceve. _Su questa promessa possiamo notare (1) che è appropriato: a coloro che si sono rifiutat... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:18

TIATIRA era situata tra Pergamo e Sardi, un po' fuori dalla strada principale che collegava queste due città. Era una colonia macedone, fondata da Alessandro Magno dopo il rovesciamento dell'impero persiano. Sembra che i coloni macedoni abbiano introdotto il culto di Apollo, onorato come il dio Sole... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:19

LE TUE OPERE E LA CARITÀ. — Nelle parole di encomio troviamo due coppie. Abbiamo la comunità cristiana lodata per la carità e il servizio, i ministeri esteriori che manifestano il principio interiore dell'amore; il loro _lavoro_ d'amore, o il loro lavoro e _amore_ ( Ebrei 6:10 ) in generale. Nella s... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:20

POCHE COSE. — Il ms sinaitico. ha “Ho molto contro di te; ma la lettura, _ho contro di te, che tu lasci stare,_ ecc., è da preferire. JEZEBEL. — Alcuni adottano la lettura "tua moglie Jezebel". Da queste parole si è pensato che ci fosse una certa influenza personale all'opera per il male a Tiatira.... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:21

E LE HO DATO SPAZIO. — Leggi, _E le ho dato il tempo di pentirsi, e lei non si pentirà_ (o _non è disposta a_ ) _della sua fornicazione,_ o, _di pentirsi per_ — _cioè, in_ modo da abbandonare la sua fornicazione. Qui, come prima, ci viene ricordato che il vero pentimento è un pentimento mediante il... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:22

LA GETTERÒ IN UN LETTO. — La camera della voluttà diventerà la camera della malattia. Il luogo del peccato sarà la scena della punizione. (Comp. 1 Re 21:19 .)... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:23

I SUOI BAMBINI. — Questo è da intendersi dei suoi seguaci. La cosiddetta profetessa ha aperto la strada nell'allentamento dei costumi, con il pretesto di una conoscenza più profonda. Aveva i suoi associati ei loro discepoli; il male e le cattive conseguenze crescerebbero; i discepoli superano i loro... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:24

MA A TE DICO (ometti "e a") il resto, ecc. I FONDALI. — O, _le cose profonde. _Questi maestri, come nel caso degli gnostici, professavano di avere una visione più profonda dei misteri, delle cose profonde di Dio. Potrebbero aver guarnito il loro discorso proprio con questa frase, presa in prestito... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:26,27

POTERE (o _autorità_ ) SULLE NAZIONI: ED EGLI LE DOMINERÀ (o le _pascerà_ ) CON SCETTRO DI FERRO; COME VASI DI VASAIO SARANNO SPEZZATI FINO AI BRIVIDI. — La promessa è dell'autorità ("la potenza del diritto, non il diritto della potenza") per condividere la sovranità pastorale del Re unto. (Comp. la... [ Continua a leggere ]

Apocalisse 2:28

LA STELLA DEL MATTINO. — Il pegno del giorno che verrà, sia per i testimoni in attesa, sia per gli empi, che amavano le tenebre perché le loro opere erano malvagie: la caparra della sovranità della luce sulle tenebre, quando i figli del giorno si sarebbero manifestati e avrebbero brillato come le st... [ Continua a leggere ]

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