Il commento di Ellicott su tutta la Bibbia
Apocalisse 5:14
E le quattro bestie... — Meglio, E i quattro esseri viventi dissero: Amen (o, l'Amen). E gli anziani (omette "quattroventi") si prostrarono e adorarono. Le restanti parole di questo verso mancano in alcuni dei migliori manoscritti e rovinano la forza grafica della descrizione. L'“Amen” sorge dalla natura universale; la Chiesa di Cristo cade in silenziosa adorazione.
Il pensiero e il sentimento si affermano al di sopra di ogni linguaggio. Ci sono momenti in cui il silenzio è l'applauso più eloquente; ci sono momenti in cui è anche il culto più vero. "Siano le tue preghiere senza parole, piuttosto che le tue parole, senza preghiera" era un saggio precetto di un antico divino. Un poeta inglese e uno italiano hanno espresso lo stesso sentimento della debolezza delle parole. "Oh discorso!" cantava Dante, raccontando la sua ultima visione -
"Come sei debole e debole per dare alla
luce il Concezione".
— Parad . xxxiii.
Thomson si rifugia in silenzio dai pensieri travolgenti della gloria divina: —
"Perdo
Me stesso in Lui, in una luce ineffabile.
Vieni, dunque, silenzio espressivo, medita la sua lode”.
Qui il veggente ispirato descrive il coro di lode come morente in un silenzio nato da stupore, gratitudine e amore.