Atti degli Apostoli 2:1

II. (1) QUANDO IL GIORNO DI PENTECOSTE FU PIENAMENTE giunto. — È naturale assumere uno scopo nella scelta divina del giorno in cui i discepoli avrebbero così ricevuto la promessa del Padre. Tale scelta può essere stata determinata, se così si può dire, o in considerazione delle circostanze della fe... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:2

Ogni aspetto dell'antica Festa delle Settimane, ora nota come Pentecoste, o Festa del “Cinquantesimo giorno”, presentava un significato simbolico che la rendeva, in misura maggiore o minore, tipica dell'opera che ora stava per compiersi. Era la “festa della mietitura, la festa delle primizie”; e qui... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:3

La festa di Pentecoste, infine, ha avuto — almeno tradizionalmente — anche carattere commemorativo. In quel giorno - così fu calcolato dai successivi rabbini, sebbene il Libro dell'Esodo ( Esodo 19:1 ) sembri lasciare la questione in una certa incertezza - gli Israeliti si erano accampati intorno al... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:4

ED ERANO TUTTI PIENI DI SPIRITO SANTO. — Il presagio esteriore non era che il segno di una più grande meraviglia spirituale. Finora, sebbene fosse stato loro insegnato a pregare per il dono dello Spirito Santo ( Luca 11:13 ), e, dobbiamo credere, avessero trovato la risposta alla loro preghiera in i... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:5

C'ERANO DIMORA A GERUSALEMME. — La frase è una ricorrenza frequente negli scritti di San Luca ( Luca 13:4 ; Atti degli Apostoli 1:19 ; Atti degli Apostoli 4:16 ). In poche parole, implicava una residenza più stabile rispetto al "soggiorno" di Luca 24:18 (vedi Nota), Ebrei 11:9 , ma probabilmente er... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:6

QUANDO ALL'ESTERO SI DICEVA QUESTO... — Meglio _Quando c'era stata questa voce,_ o _espressione. _La parola per "voce" non è mai usata per voci o resoconti nel Nuovo Testamento; sempre di qualche espressione — umana ( Matteo 3:3 ; Galati 4:20 ), angelica ( 1 Tessalonicesi 4:16 ; Apocalisse 5:11 ) o... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:7

ERANO TUTTI STUPITI E MERAVIGLIATI. — Si noterà che ciò è proprio in accordo con ciò che san Paolo descrive come effetto del dono delle lingue. Erano un "segno" per coloro che non credevano, riempiendoli di stupore, ma l'opera di convincere e di convertire è rimasta per il dono della profezia ( 1 Co... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:8

E COME SENTIAMO OGNI UOMO NELLA NOSTRA LINGUA? — Abbiamo qui, è ovvio, un enunciato composito, in cui lo scrittore incarna le molteplici espressioni che provenivano da coloro che rappresentavano le diverse nazionalità che sono poi enumerate.... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:9-11

(9-11) PARTI, MEDI ED ELAMITI.... — L'elenco che segue è caratteristico dello storico preparato — formato, forse, come nella scuola di Strabone (vedi _Introduzione a san Luca_ ) — che aveva accuratamente indagato quali nazioni fossero rappresentate a quella grande Pentecoste, il quale era stato pres... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:10

STRANIERI DI ROMA... — Meglio, _i romani che vi soggiornavano_ — _cioè_ a Gerusalemme. Il verbo è proprio di San Luca nel Nuovo Testamento, ed è usato da lui, come in Atti degli Apostoli 17:18 , degli stranieri e dei visitatori di una città. EBREI E PROSELITI. — Le parole possono eventualmente esser... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:11

LE MERAVIGLIOSE OPERE DI DIO. — Meglio, _le grandi cose,_ o _la maestà, di Dio. _La parola è la stessa di Luca 1:49 . La parola punta, come si è detto sopra, distintamente a parole di lode e non di insegnamento.... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:12

ERANO TUTTI STUPITI, ED ERANO IN DUBBIO. — L'ultima parola è un po' più forte nel greco: “erano molto perplessi”, come in Luca 24:4 . Nessuno scrittore del Nuovo Testamento lo usa tranne San Luca. COSA SIGNIFICA QUESTO? — Meglio, _cosa può significare? _La stessa frase ricorre in Atti degli Apostol... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:13

QUESTI UOMINI SONO PIENI DI VINO NUOVO. — Letteralmente, _di bevanda dolce_ — la parola “vino” non essendo usata — più forte e più inebriante dei vini più leggeri e più sottili che erano normalmente bevuti. La parola greca veniva talvolta usata, come il latino _mustum,_ per il succo d'uva non fermen... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:14

MA PIETRO, ALZANDOSI IN PIEDI CON GLI UNDICI,... — Ci colpisce subito il meraviglioso mutamento avvenuto nel carattere dell'Apostolo. La timidezza è diventata audacia; per le poche parole frettolose registrate nei Vangeli abbiamo discorsi elaborati. C'è un metodo e un'intuizione nel modo in cui trat... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:15

VEDERLO NON È CHE LA TERZA ORA DEL GIORNO. — Si fa appello allo standard comune del giusto sentimento. L'ubriachezza apparteneva alla notte ( 1 Tessalonicesi 5:7 ). Era un segno di estrema bassezza per gli uomini "alzarsi presto al mattino per seguire l'alcool" ( Isaia 5:11 ; comp. anche Ecclesiast... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:17

AVVERRÀ NEGLI ULTIMI GIORNI. — La profezia di Gioele prende il suo posto, con l'eccezione, forse, di Osea, come il più antico dei libri profetici dell'Antico Testamento. La gente soffriva di una delle piaghe delle cavallette d'Oriente e della conseguente carestia. Il profeta li chiama al pentimento... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:18

E SUI MIEI SERVI E SULLE MIE ANCELLE... — Questo fu il punto culminante della gioiosa predizione. Non solo sui sacerdoti, o su coloro che erano stati formati nelle scuole dei profeti, ma sugli schiavi, maschi e femmine, quel dono doveva essere versato da Colui che non faceva differenza di persone. L... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:19

E MOSTRERÒ MERAVIGLIE NEL CIELO LASSÙ . — San Pietro cita le parole di terrore che seguono, a quanto pare, per amore della promessa con cui si concludono in Atti degli Apostoli 2:21 . Ma poiché non gli era stato ancora dato di conoscere i tempi e le stagioni ( Atti degli Apostoli 1:7 ), può darsi ch... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:20

IL SOLE SI TRASFORMERÀ IN TENEBRE. — Entrambe le clausole ci presentano i fenomeni di un'eclissi: l'oscurità totale del sole, la fosca tonalità ramato della luna. Segni, di cui questi erano solo deboli immagini, erano stati predetti da nostro Signore, riecheggiando, per così dire, le parole di Gioel... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:21

CHI INVOCHERÀ IL NOME DEL SIGNORE... — Abbastanza singolare, la frase precisa, “invocare” Dio, comune com'è nell'Antico Testamento, non ricorre nei Vangeli. Con San Luca e San Paolo è, per così dire, una parola preferita ( Atti degli Apostoli 7:59 ; Atti degli Apostoli 9:14 ; Romani 10:12 ; 1 Corinz... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:22

GESÙ DI NAZARETH. — Valutiamo appena, mentre li leggiamo, l'audacia implicita nell'espressione di quel Nome. Erano trascorse appena sette settimane da quando Colui che lo portava era morto di schiavo e di ladro. L'oratore stesso aveva negato ogni conoscenza di Colui di cui ora parlava. UN UOMO APPR... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:23

PER DETERMINATO CONSIGLIO E PRECONOSCENZA DI DIO. — L'aggettivo ci incontra nuovamente nel discorso di san Pietro in Atti degli Apostoli 10:42 ; la parola per “prescienza nella sua Lettera ( 1 Pietro 1:2 ), e lì solo nel Nuovo Testamento. La coincidenza non è priva di forza di incidere sulla genuin... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:24

CHE DIO HA SUSCITATO. — È abbastanza probabile che alcune voci sulla Risurrezione si fossero fatte strada tra il popolo, e fossero state accolte dalla controaffermazione di cui leggiamo in Matteo 28:11 ; ma questa fu la prima testimonianza pubblica, resa da chi era pronto a suggellare col sangue la... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:25

POICHÉ DAVIDE PARLA DI LUI. — Più precisamente, _in riferimento a Lui_ — _cioè,_ in parole che si estendevano a Lui. Leggendo Salmi 16 senza questa interpretazione, sembra che parlasse solo della fiducia dello scrittore che sarebbe stato lui stesso liberato dalla tomba e dalla morte. Alcuni interpre... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:26

LA MIA LINGUA ERA CONTENTA. — L'ebraico dà "la mia gloria", un termine che era applicato alla mente dell'uomo, forse anche alla sua facoltà di parola ( Salmi 57:8 ; Salmi 62:7 ), come quella per cui eccelleva su tutte le altre creature del mano. La LXX. aveva parafrasato la parola con "lingua", e Sa... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:27

NON LASCERAI LA MIA ANIMA ALL'INFERNO. — Letteralmente, _nell'Ade. _(Vedi Nota su Matteo 11:23 .) Come interpretato dalle parole di San Pietro nella sua Epistola ( 1 Pietro 3:19 ), le parole hanno trasmesso alla sua mente il pensiero che è stato incarnato nell'articolo della "Discesa agli inferi, ”... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:28

MI HAI FATTO CONOSCERE LE VIE della vita. — L'Apostolo non interpreta queste parole, ma difficilmente possiamo errare nel pensare che le avrebbe guardate anche come realizzate nell'umanità di Cristo, anche a Lui erano state rese note le vie della vita, e così anche _nell'Ades_ Egli fu colmato con gi... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:29

LASCIAMI PARLARE LIBERAMENTE. — Meglio, _mi è lecito parlare con libertà. _Coloro ai quali l'Apostolo parlava non potevano nemmeno sognare di affermare che le parole citate si fossero compiute letteralmente e completamente in lui, ed era quindi naturale cercare altrove il loro compimento. DEL PATRI... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:30

ESSENDO DUNQUE UN PROFETA. — Le parole "secondo la carne, risusciterebbe Cristo", mancano in molti dei migliori manoscritti. Senza di loro la frase, anche se un po' incompleta, sarebbe così: "Che Dio aveva giurato con giuramento _che dai suoi lombi si dovrebbe sedere sul suo trono". _Le parole prete... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:31

VEDENDOLO PRIMA .... — Nella visione del futuro che san Pietro attribuisce così a Davide, il re era stato condotto, come interpreta le parole, non solo o principalmente a manifestare le proprie speranze, ma a pronunciare ciò che ha ricevuto il suo compimento nel fatto della risurrezione. Ciò che non... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:32

QUESTO GESÙ HA SUSCITATO DA DIO... — Fin dall'inizio gli Apostoli assumono il posto che il loro Signore aveva loro assegnato. Sono testimoni e, prima di tutto, testimoni della Risurrezione.... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:33

ESSENDO DUNQUE ALLA DESTRA DI DIO. — Il greco ha il caso dativo senza preposizione. La versione inglese lo prende, e probabilmente ha ragione nel prenderlo, come dativo dello strumento, l'immagine che sta alla base della frase è che il Re Eterno stende la sua mano per sollevare Colui che era nella f... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:34

IL SIGNORE DISSE .... — C'è, quando ricordiamo ciò che era accaduto solo sette settimane prima, qualcosa di molto sorprendente nella riproduzione di San Pietro delle stesse parole con cui nostro Signore aveva portato gli scribi a confessare la loro ignoranza del vera interpretazione delle misteriose... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:36

QUELLO STESSO GESÙ .... — Meglio, _questo Gesù._ SIA SIGNORE CHE CRISTO. — Alcuni MSS. ometti "entrambi". La parola “Signore” è usata con particolare riferimento all'enunciato profetico del Salmo così citato. C'è una forza retorica nell'ordine stesso delle parole che gli inglesi a malapena possono... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:37

ERANO PUNGENTI NEL LORO CUORE. — Il verbo ricorre qui solo nel Nuovo Testamento, ed esprime l'emozione acuta e dolorosa che è indicata in "compunzione", una parola di significato affine. Un sostantivo derivato da esso, o forse da un'altra radice, è usato in Romani 11:8 nel senso di "sonno", apparent... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:38

PENTITEVI E SIATE BATTEZZATI CIASCUNO DI VOI NEL NOME DI GESÙ CRISTO. — L'opera degli Apostoli è, in un senso, una continuazione, in un altro uno sviluppo, di quella del Battista. C'è la stessa condizione indispensabile del “pentimento” – _cioè_ un cambiamento del cuore e della volontà – lo stesso r... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:39

LA PROMESSA È PER VOI E PER I VOSTRI FIGLI. — La tendenza delle sette è sempre stata quella di rivendicare doni e poteri spirituali come un privilegio esclusivo limitato a pochi. È l'essenza dell'appello di san Pietro che tutti coloro ai quali egli parla possano rivendicare la promessa pienamente co... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:40

CON TANTE ALTRE PAROLE. — Il rapporto si interrompe, come se l'informatore di San Luca avesse seguito da vicino fino a questo punto e poi avesse perso il conto della sequenza di pensieri e parole. HA TESTIMONIATO , cioè ha _continuato a testimoniare._ SALVATEVI. — Letteralmente, al passivo, _Sii s... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:41

QUELLI CHE ACCOLSERO CON GIOIA LA SUA PAROLA FURONO BATTEZZATI. — Questa, dobbiamo ricordarlo, non era una nuova emozione. Non erano passati quattro anni da quando c'era stata una simile ansia di correre al battesimo di Giovanni. (Vedi Note su Matteo 3:5 ; Matteo 11:12 .) TREMILA ANIME. — La grandez... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:42

E CONTINUARONO CON FERMEZZA. — L'unica parola greca è espressa dal verbo e dall'avverbio inglese. Applicato alle persone, l'uso neotestamentario della parola è caratteristico di San Luca ( Atti degli Apostoli 2:46 ; Atti degli Apostoli 6:4 ; Atti degli Apostoli 8:13 ; Atti degli Apostoli 10:7 ) e pe... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:43

LA PAURA È VENUTA SU OGNI ANIMA. — Il testo greco mostra un'attenta distinzione dei tempi. La paura, cioè il timore reverenziale, arrivava specialmente in quella stagione; i “segni e prodigi” erano operati continuamente. (Vedi Nota su Atti degli Apostoli 2:19 .)... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:44

TUTTI QUELLI CHE CREDEVANO ERANO INSIEME... — Lo scrittore si sofferma con manifesta gioia su questo quadro di quello che gli sembrava il vero ideale di una società umana. Qui c'è stato un adempimento letterale delle parole del suo Signore ( Luca 12:33 ), una società fondata non sulla legge dell'int... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:45

E VENDETTERO I LORO BENI E LE LORO MERCI. - I verbi in tutta questa descrizione sono al tempo imperfetto, come esprimendo la costante ricorrenza dell'atto. Le parole greche per "possesso" e "beni" significano entrambe "proprietà", la prima come cosa acquisita, la seconda come ciò che appartiene a un... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:46

CONTINUANDO OGNI GIORNO DI COMUNE ACCORDO NEL TEMPIO. — Sulle prime sarebbe parso naturale che i seguaci di un Maestro che i sacerdoti avevano condannato a morte, che una volta era stato quasi lapidato, e una volta quasi sequestrato negli stessi cortili del Tempio ( Giovanni 8:59 ; Giovanni 10:31 ;... [ Continua a leggere ]

Atti degli Apostoli 2:47

AVERE IL FAVORE DI TUTTE LE PERSONE. — La nuova vita degli Apostoli, in parte probabilmente la loro liberale elemosina, aveva ravvivato la prima popolarità del loro Maestro presso la gente comune. I sacerdoti sadducei erano, probabilmente, l'unica sezione che li guardava con una paura maligna. IL S... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità