Cantico dei Cantici 5:1

V. (1) VENGO NEL MIO GIARDINO. — Questa continua la stessa figura, e sotto essa descrive ancora una volta l'unione completa dei coniugi. L'unica difficoltà sta nell'invito: “Mangiate, o amici; bevi, sì, bevi in ​​abbondanza, o diletto” (Marg., _ed ebbri d'amore_ ). Alcuni suppongono un invito a una... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:2

IO DORMO. — Così inizia la vecchia storia sotto un'immagine già impiegata ( Cantico dei Cantici 3:1 ). Qui è molto amplificato ed elaborato. Il poeta immagina la sua donna che lo sogna, e quando sembra che vada a trovarla, ansioso di ammetterlo. Ma, come è così comune nei sogni, all'inizio non può.... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:4

PER IL FORO — _cioè_ attraverso (Ebr. _min_ ), come in Cantico dei Cantici 2:9 . Il foro è l'apertura praticata nella porta sopra la serratura per l'inserimento della mano con la chiave. L'antica serratura era probabilmente come quella in uso oggi in Palestina. Consiste in un chiavistello _cavo_ o b... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:7

I GUARDIANI. — Cfr. Nota sul Cantico dei Cantici 3:3 . VELO. — Ebr. _rosso; _LXX. . Probabilmente un vestito estivo leggero da gettare addosso alla persona che esce di fretta, come lo _tsaiph_ indossato da Rebecca ( Genesi 24:65 ). Solo altrove in Isaia 3:23 .... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:9

QUAL È IL TUO AMATO ? — Questa domanda, introducendo la descrizione della persona dello sposo, solleva quasi con certezza l'ipotesi che il poema sia stato effettivamente cantato, o presentato come un epitalamio, da cori alternati (o singole voci) di fanciulle e giovani, come nel _Carmen Nuptiale_ di... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:11

CESPUGLIOSO. — Marg., _arricciato; _ebr., _taltallîm=_ fluente in riccioli, o ammucchiato, _cioè_ fitto, cespuglioso, secondo come _deriviamo_ da _talah_ o _tel. _La LXX. (seguito dal Vulg.) prendi _taltallîm_ per un'altra forma di _zalzallîm_ ( Isaia 18:5 , _rametti_ di vite) e rendi le foglie di p... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:12

ADEGUATAMENTE IMPOSTATO . — Letteralmente, _seduto in pienezza,_ che il Margine spiega, secondo un metodo di interpretazione ricevuto, come splendidamente incastonato, come una pietra preziosa nella lamina di un anello. Se il paragone fosse agli _occhi_ della colomba, questa sarebbe un'interpretazio... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:13

LE SUE GUANCE SONO COME UN LETTO DI SPEZIE — Probabilmente con allusione alla barba profumata (Marg., _torri di profumi_ ) _,_ come in Salmi 133:2 . GIGLI. — Comp. “Premette il _bocciolo_ delle sue labbra sulle mie” (Tennyson, ( _Enone_ ) _. _... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:14

LE SUE MANI ... — Galil, tradotto _anello_ , è più probabilmente un _cilindro_ (da _galal,_ arrotolare), riferito al braccio tondeggiante, che termina in una mano ben sagomata con belle unghie. BERILLO. — Ebr. _tarshish_ ; LXX. αρσις. Forse "pietre di Tarsis" e, in tal caso, crisolito o topazio, en... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 5:16

LA SUA BOCCA È DOLCISSIMA. — Letteralmente, il _suo palato_ (vedi Margine) è _dolcezza, cioè la_ sua voce è squisitamente dolce. Le caratteristiche sono già state descritte, e _chek,_ palato, è usato dell'organo della _parola_ e della _parola_ stessa ( Giobbe 6:30 ; Proverbi 5:3 ).... [ Continua a leggere ]

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