Cantico dei Cantici 8:1

VIII. (1) OH TU FOSSI COME MIO FRATELLO. — Il poeta fa ricordare alla sua amata i sentimenti che lei aveva per lui prima che fossero rimossi gli ostacoli alla loro unione. Non osava allora confessare il suo affetto per lui come amante, e desiderava che il loro rapporto fosse stato tale da permetter... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:2

SUCCO DEL MIO MELOGRANO. — « Gli orientali», dice il dottor Kitto, «si concedono in gran parte bevande a base di succhi freschi di vari tipi di frutta. Tra questi, particolarmente pregiato è il sorbetto a base di succo di melograno; e per la sua gradevole e rinfrescante acidità, chi scrive era egli... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:5

CHI È QUESTO CHE VIENE. — Questo inizia una nuova sezione, che contiene la più magnifica descrizione del vero amore mai scritta dal poeta. La teoria drammatica incontra difficoltà insormontabili con questa strofa. Di nuovo supponiamo che il teatro e gli spettatori siano immaginari. È un'altra dolce... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:6

FOCA. — Vedi Geremia 22:24 ; Aggeo 2:23 , ecc. Un simbolo di qualcosa di particolarmente caro e prezioso. GELOSIA. — _Forte passione,_ da una parola che significa _essere rosso di fiamma; _non in senso negativo, come mostra il parallelismo: — “Forte come la morte è l'amore, inesorabile come lo Sc... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:7

SAREBBE ASSOLUTAMENTE DA DISPREZZARE. — Meglio, _sarebbe, ecc._ , e letteralmente, _per disprezzarlo, lo disprezzerebbero; _infinito assoluto prima del verbo finito che esprime intensità. (Comp. 1 Samuele 20:6 ; Amos 9:8 , ecc.) Questo bel passaggio, con il suo riferimento alla forza invincibile e... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:8

ABBIAMO UNA SORELLINA. — I commentatori sono quasi tutti d' Cantico dei Cantici 8:7 nella sensazione che il poema termini propriamente con Cantico dei Cantici 8:7 . Coloro che costruiscono il poema sul piano di un dramma non trovano posto appropriato per ciò che segue (se non come epilogo senza sens... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:9

SE LEI È UN MURO. — Il _muro_ e la _porta_ sono emblemi della castità e del suo contrario. Il _palazzo d'argento_ alcuni commentatori spiegano facendo riferimento all'usanza (presso i Drusi) di portare un ornamento come un corno sul capo. Ma questo è improbabile. Le metafore del _muro_ e della _port... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:11,12

SALOMONE AVEVA UNA VIGNA... — Qui il poeta ripete il sentimento del Cantico dei Cantici 6:8 — il contrasto del suo amore per una sposa prescelta con lo stato di sentimento e di morale favorito dalla poligamia. Ma mentre nel primo passaggio il contrasto sta solo nel numero, qui sta anche nel _valore_... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:12

TU, O SALOMONE ... _— cioè,_ “Solomon conservi e goda dei suoi beni (il suo harem di bellezze mercenarie), che tanto costano ottenere e mantenere; Sono più felice nell'amore sicuro della mia unica vera moglie". La menzione di “duecento ai custodi del frutto” sembra aggiunta per mostrare il costo di... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:13

TU CHE ABITI. — Nel Cantico dei Cantici 8:13 abbiamo un altro breve ricordo dei primi tempi del corteggiamento, quando l'amante invidiava tutti coloro che erano vicini alla fanciulla, i compagni che potevano vederla e udirla, e sospirava per i segni d'affetto che lei prodigava loro .... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 8:14

AFFRETTATI, MIO ​​AMATO. — Cantico dei Cantici 8:14 ricorda la risposta data infine ai sospiri. Ripete la metafora del Cantico dei Cantici 2:17 , dove vediamo che la Versione Autorizzata, _affrettati,_ è più corretta del margine. Il poema si chiude così con due brevi versi che racchiudono in sé tutt... [ Continua a leggere ]

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