Gradualmente lo scrittore passa da ciò che appartiene all'individuo ( Ebrei 10:19 ) ai doveri reciproci dei membri di una comunità. Forse sapeva che tra coloro ai quali si rivolge erano esistite “provocazioni” che non tendevano all'amore fraterno. Il significato stretto può essere semplicemente — prendiamo atto gli uni degli altri, per stimolarci a vicenda alle opere buone; ma nel risultato, se non nell'espressione, è incluso il pensiero inverso, "affinché noi stessi possiamo essere così provocati".

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