LA MOLTIPLICAZIONE DEGLI ISRAELITI IN EGITTO E LA LORO OPPRESSIONE DA
PARTE DI UN NUOVO RE.
(1) ORA QUESTI SONO I NOMI. — Le divisioni tra i _“_ libri” del
Pentateuco non sono arbitrarie. La Genesi termina naturalmente e
l'Esodo inizia nel punto in cui cessa la storia degli individui che
hanno fond... [ Continua a leggere ]
(3-4) RUBEN... — Si collocano prima i figli delle mogli legittime,
poi quelli delle concubine. Leah ha la precedenza su Rachel; Bila su
Zilpa. I figli di ogni moglie e concubina sono dati in ordine di
anzianità. L'omissione di Giuseppe dalla lista è spiegata
nell'ultima frase di Esodo 1:5 .... [ Continua a leggere ]
TUTTE LE ANIME... erano settanta anime. Comp. Genesi 46:8 . Il numero
è così composto: — Giacobbe stesso, 1; i suoi figli, 12; sua
figlia, Dinah, 1; i suoi nipoti, 51; sua nipote Serah, 1; i suoi
pronipoti, 4 — Totale, 70. Le sue figlie, eccetto Dina, e le figlie
dei suoi figli, eccetto Serah, di cu... [ Continua a leggere ]
I FIGLI D'ISRAELE FURONO FECONDI. — Si intende evidentemente una
_grande_ moltiplicazione. L'Egitto era un paese particolarmente sano,
e sia gli uomini che gli animali vi erano anormalmente prolifici. Il
grano era così abbondante che il bisogno, che è il normale controllo
sulla popolazione, era quas... [ Continua a leggere ]
SORSE UN NUOVO RE. — Potrebbe sembrare che si tratti di un re di una
nuova dinastia. Alcuni suppongono che sia Aahmes I., il fondatore
della diciottesima dinastia di Manetone; altri suggeriscono Ramses
II., uno dei più grandi monarchi del XIX. Chi scrive tende a
considerarlo come Seti I., il padre d... [ Continua a leggere ]
DISSE AL SUO POPOLO. — Non è inteso rappresentare il monarca
egiziano come convocazione di un'assemblea popolare, e si rivolge ad
essa. "Le sue persone." È antitetico al "popolo dei figli di Israele"
e indica semplicemente che coloro a cui si rivolgeva erano della sua
stessa nazione. Senza dubbio er... [ Continua a leggere ]
AFFRONTIAMO SAGGIAMENTE. — Invece della forza aperta, il re propone
uno stratagemma. Pensa di aver escogitato un piano _saggio_ - un piano
intelligente - mediante il quale il numero degli israeliti sarà
tenuto basso e cesseranno di essere formidabili. La natura del piano
appare in Esodo 1:11 .
QUAN... [ Continua a leggere ]
MAESTRI DI COMPITI. — Ebr., _capi dei tributi. _Il sistema egiziano
di lavoro forzato, che si decise ora di estendere agli israeliti,
prevedeva la nomina di due gruppi di ufficiali: una classe inferiore,
che trascurava personalmente i lavoratori e li costringeva a svolgere
i loro compiti, e una clas... [ Continua a leggere ]
PIÙ LI AFFLIGGEVANO, PIÙ SI MOLTIPLICAVANO E CRESCEVANO. — Questo
risultato non era naturale. Può essere attribuito solo alla
sovrintendenza della Provvidenza di Dio, per cui "la fierezza
dell'uomo" è stata fatta "volgere alla sua lode". Naturalmente, il
lavoro severo e costante esaurisce una nazion... [ Continua a leggere ]
CON RIGORE. — Il lavoro forzato in Egitto era di carattere molto
severo. I condannati ad essa lavoravano dalla mattina alla sera sotto
la verga di un sovrintendente, che si applicava liberamente alle loro
gambe o alle loro schiene, se riposavano un momento le loro membra
stanche. (Vedi _Records of t... [ Continua a leggere ]
IN MORTARE E IN MATTONE. — È stato messo in dubbio che gli egizi
usassero il mattone come materiale da costruzione. Senza dubbio
templi, palazzi e piramidi erano ordinariamente di pietra; ma è ben
attestato l'impiego del mattone per mura, fortezze e case, specie nel
Delta. (Vedi la _Dichiarazione tr... [ Continua a leggere ]
LE LEVATRICI EBREE. — O _le levatrici delle donne ebree_ (ταῖς
μαίαις τῶν Έβραίων, LXX.). La costruzione ebraica
ammette entrambe le interpretazioni. A favore del fatto che le
levatrici siano egiziane è la considerazione che il Faraone
difficilmente si sarebbe aspettato che le donne ebree lo aiutass... [ Continua a leggere ]
SUGLI SGABELLI. — Letteralmente, _sulle due pietre. _È stato
suggerito che si intendesse un sedile corrispondente al moderno
_hursee elwilâdeh_ . Questa è una "sedia di una forma particolare",
su cui nell'Egitto moderno la donna è seduta durante il parto. (Vedi
Lane, _Modern Egyptians,_ vol. iii. p.... [ Continua a leggere ]
LE LEVATRICI TEMEVANO DIO. — Le levatrici, sia Ebree che Egiziane,
credevano in un Dio che avrebbe punito il male, e perciò decisero di
non obbedire al Faraone.... [ Continua a leggere ]
LE DONNE EBREE NON SONO COME LE DONNE EGIZIANE. — Probabilmente era
vero; ma non era tutta la verità. Sebbene le levatrici avessero il
coraggio di disobbedire al re, non avevano "il coraggio delle loro
convinzioni" e avevano paura di confessare il loro vero motivo. Così
si rifugiarono in una mezza v... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ DIO SI È COMPORTATO BENE CON LE LEVATRICI. — Ebr., _e Dio
ha agito bene,_ ecc. Il motivo è indicato in Esodo 1:21 . Non perché
equivocassero e ingannassero il re, ma perché temevano Dio a tal
punto da disubbidire al re e correre il rischio di essere scoperti. Se
fossero stati scoperti, la lor... [ Continua a leggere ]
LE HA FATTE DELLE CASE. — Dio ha ricompensato coloro che avevano
mostrato tenerezza ai bambini piccoli, dando loro dei figli, che sono
cresciuti e sono diventati a loro volta padri e madri di famiglia. Non
c'è alcuna indicazione che le “case” di cui si parla fossero
ebraiche.... [ Continua a leggere ]
OGNI FIGLIO CHE NASCE. — La LXX. aggiungere "agli ebrei", ma senza
alcuna necessità, poiché il contesto mostra che si tratta solo di
bambini ebrei.
VOI GETTERETE NEL FIUME. — L'infanticidio, così sconvolgente per i
cristiani, ha prevalso ampiamente in tempi e luoghi diversi ed è
stato considerato u... [ Continua a leggere ]