Esodo 2:1

II. LA NASCITA, L'EDUCAZIONE E I PRIMO VITA DI MOSÈ. (1) CI SIAMO ANDATI. — Comp. Genesi 35:22 ; Osea 1:3 . L'espressione è idiomatica e non ha una forza speciale. UN UOMO DELLA CASA DI LEVI. — Notare l'estrema semplicità di questo annuncio; e confrontalo con le elaborate leggende con cui le reli... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:2

QUANDO LO VIDE CHE ERA UN BRAVO BAMBINO. — Dice S. Stefano, che Mosè fu “degno di Dio” — ἀστεῖος τῷ θεῷ ( Atti degli Apostoli 7:20 ). Trogus Pompeo ha parlato di lui come raccomandato dalla bellezza del suo aspetto personale ( _ap._ Justin, _Hist. Philipp._ XXVI. 2). La sua “bontà” infantile intensi... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:3

UN'ARCA DI GIUNCHI. — Letteralmente, _una cassa della pianta del papiro. _Le parole usate sono entrambe di origine egiziana. _Teb, __teba_ o _tebat,_ è una "scatola" o scrigno in egiziano, ed è ben ebraizzato da _tebah,_ o, come è qui vocalizzato, _têybah. _La pianta del papiro era in egiziano _kam,... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:4

SUA SORELLA. — Presumibilmente Miriam, l'unica sorella di Mosè menzionata altrove ( Esodo 15:20 ; Numeri 26:59 ). Per aver preso la parte che le è assegnata in questo capitolo, doveva essere una ragazza di circa quattordici o quindici anni e dotata di molta prontezza e intelligenza.... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:5

LA FIGLIA DEL FARAONE SCESE A LAVARSI. — Questo sarebbe del tutto in accordo con le idee egiziane. “Alle donne era concessa grande libertà in Egitto e si muovevano quanto volevano. La pulizia è stata particolarmente considerata; e l'acqua del Nilo era considerata sana e feconda (Strab. 15 p. 695). L... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:6

QUANDO L'AVEVA APERTO. — La principessa stessa aprì l'arca, forse sospettando cosa ci fosse dentro, forse per pura curiosità. IL BAMBINO (ANZI, _IL RAGAZZO_ ) PIANSE. Per fame, o freddo, o forse malessere generale. Un'arca di giunchi non poteva essere una culla molto piacevole. AVEVA COMPASSIONE D... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:7

POI DISSE SUA SORELLA. — Miriam aveva aspettato il suo momento. Si era ancora tenuta in disparte, ma si era avvicinata a distanza d'udito; e quando la principessa osservò che il bambino doveva essere "uno dei figli degli ebrei", fu pronta con la replica: "Non dovrei chiamarti allora una madre ebrea... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:8

LA CAMERIERA ANDÒ A CHIAMARE LA MADRE DEL BAMBINO. - Jochebed doveva essere in attesa vicino, aspettando con impazienza - forse, mentre nascosta alla vista, osservando il risultato, e pronta a comparire nel momento in cui è stata chiamata. Miriam sapeva dove trovarla e la portò rapidamente dalla pri... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:9

ALLATTALO PER ME. — La principessa accetta il suggerimento di Miriam; il bambino deve essere allattato _per lei_ , deve essere suo. Lo metterà fuori per allattare e pagherà il salario consueto.... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:10

IL BAMBINO È CRESCIUTO. — Giuseppe Flavio considera queste parole come implicanti una crescita strana e anormale ( _Ant. Jud._ ii. 9, § 6). Ma niente di più sembra essere inteso che il corso ordinario della natura. Il bambino crebbe e raggiunse il tempo in cui era consuetudine in Egitto che i bambin... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:11

IN QUEI GIORNI. — Le note del tempo sono usate con notevole latitudine dagli scrittori sacri. (Comp. Genesi 38 ; 2 Re 20:1 .) Secondo la tradizione seguita da Santo Stefano ( Atti degli Apostoli 7:23 ), Mosè aveva “quarant'anni pieni” quando fece il passo qui indicato. Ci saremmo aspettati che si f... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:12

GUARDAVA DA UNA PARTE E DALL'ALTRA. — Per vedere che nessuno lo osservava. HA UCCISO L'EGIZIANO. - I commentatori ebrei sorvolano sull'atto, o addirittura lo elogiano come patriottico ed eroico. Ma era chiaramente l'azione di uno spirito frettoloso e indisciplinato. L'offesa non meritava la morte,... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:13

IL SECONDO GIORNO , cioè il giorno successivo. LUI CHE HA SBAGLIATO. — Ebr., _il malvagio. _La nostra versione segue la LXX. PERCHÉ PERCUOTI IL ​​TUO COMPAGNO? — Comp. Atti degli Apostoli 7:26 , dove le parole di Mosè sono riportate in modo un po' diverso: “Signori, siete fratelli; perché vi fate... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:14

CHI TI HA COSTITUITO PRINCIPE E GIUDICE SU DI NOI? - Come presunto figlio di una principessa, Mosè sarebbe in qualche modo un "principe". Ma nessuno gli aveva dato giurisdizione sugli Ebrei. Non aveva realmente interferito come uno che rivendicava l'autorità, ma come ogni uomo di posizione e istruzi... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:15

QUANDO IL FARAONE LO UDÌ... CERCÒ DI UCCIDERE MOSÈ. — Naturalmente. L'amministrazione della giustizia era uno dei principali doveri dell'ufficio reale; e il delitto commesso da Mosè era da punire con la morte. Non c'era nulla che potesse ridurlo da omicidio a omicidio colposo. E i motivi che lo atte... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:16

IL SACERDOTE DI MADIAN. — Reuel potrebbe essere stato sia "sacerdote" che "principe", come Melchisedec ( Genesi 14:18 ); ma non c'è motivo di dubitare che qui sia chiamato "sacerdote". In Esodo 18:12 , Jethro è rappresentato mentre esercita funzioni sacerdotali. I Madianiti, discendenti di Abramo d... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:17

SONO VENUTI I PASTORI. — Quelli del quartiere. La regola del deserto è che chi arriva al pozzo si alterna nell'uso dell'acqua in ordine di arrivo. Ma questi rudi pastori si rifiutarono di aspettare il loro turno. Appare più tardi, con la domanda di Reuel, "Come mai siete venuti così presto oggi?" ch... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:19

UN EGIZIANO. — Così hanno concluso dal suo vestito e aspetto, forse anche dal suo discorso. Sarebbe naturale che commettessero l'errore e che Mosè lo ricordasse. Qualsiasi altro autore avrebbe probabilmente detto "un uomo" o "uno sconosciuto". E ATTINGEVA ANCHE ACQUA A SUFFICIENZA. — I pastori avev... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:20

CHE POSSA MANGIARE IL PANE. - L'ospitalità araba era offesa dal fatto che lo straniero non fosse stato invitato nella tenda per prendere parte al pasto serale. La sensazione del moderno beduino sarebbe la stessa.... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:21

MOSÈ SI ACCONTENTAVA DI DIMORARE CON L'UOMO. — Reuel deve essere stato così soddisfatto dei modi e dell'aspetto di Mosè che lo ha invitato a prendere servizio con lui, forse a condividere la sua tenda. Mosè acconsentì e nel corso del tempo prese in moglie Zippora, una delle figlie di Reuel. Il matri... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:22

GERSHOM. — Quasi certamente da _ger,_ "uno straniero", e _shâm,_ "là". Così Girolamo, che lo traduce _advena ibi. _(Comp. Giuseppe Flavio e LXX., che scrivono il nome Gersam.)... [ Continua a leggere ]

Esodo 2:23

IN CORSO DI TEMPO. — Ebr., _in quei tanti giorni. _Poiché Mosè aveva ora ottant'anni ( Esodo 7:7 ) e solo quaranta quando lasciò l'Egitto, il faraone da cui fuggì deve aver regnato più di quarant'anni. Tra l'inizio della diciottesima e la fine della diciannovesima dinastia, sembra che solo due re ab... [ Continua a leggere ]

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