MOSÈ COSTITUISCE UN TABERNACOLO TEMPORANEO.

(7-11) Mosè, avendo sperimentato la beatitudine della comunione solitaria con Dio durante i quaranta giorni trascorsi sul Sinai, sentiva ora, come non aveva mai sentito prima, il bisogno di una “casa di Dio”, dove ritirarsi per la preghiera e meditazione, sicuri di essere indisturbati. Sarebbero necessariamente trascorsi mesi prima che il Tabernacolo potesse essere costruito secondo il modello che aveva visto sul monte.

Durante questo intervallo decise di utilizzare una delle tende esistenti come “casa di preghiera”, separandola dalle altre, e dandole il nome di “Tenda del Convegno”, che fu poi appropriato per il Tabernacolo. Sembrerebbe che abbia scelto la propria tenda per lo scopo - probabilmente perché era il meglio che il campo offriva - e si è accontentato di un'altra. Dio si è degnato di approvare il suo disegno, e ogni volta che Mosè vi entrava, scendeva nella colonna nuvolosa della tenda.

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