Esodo 4:1

IV. (1) ECCO. — Alcuni rendono la parola qui usata da “forse” (LXX., Aben-Ezra, Saadia, ecc.); ma non sembra avere da nessuna parte questo significato. Mosè intendeva esprimere una convinzione positiva che non sarebbe stato ascoltato. La sua fede era debole. DIRANNO: IL SIGNORE NON È APPARSO. — È... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:2

UNA BARRA. — La maggior parte dei commentatori considera la “verga” di Mosè come il suo bastone da pastore, e questo è certamente possibile; ma l'etimologia della parola impiegata sembra piuttosto indicare un comune bastone, o bastone da passeggio. Gli egiziani di rango di solito portavano lunghi _m... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:3

UN SERPENTE. — La parola qui usata ( _nakhash_ ) è generica per un serpente di qualsiasi tipo e non ci dice nulla sulla specie. Una parola diversa ( _tannino_ ) è usata in Esodo 7:10 , mentre _nakhash_ ricorre in Esodo 7:15 . _Tannino_ è, come _nakhash,_ un termine generico. E MOSÈ FUGGÌ DAVANTI AD... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:4

PRENDILO PER LA CODA. — Coloro che si avventurano a maneggiare serpenti velenosi, come gli egiziani moderni e gli abitanti della costa di Barbary, generalmente li afferrano per il collo, nel qual caso non sono in grado di mordere. Per mettere alla prova la fede e il coraggio di Mosè, gli viene dato... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:5

PERCHÉ CREDANO... — Queste sono le parole di Dio a Mosè, in continuazione di quelle che formano la prima parte del versetto precedente. La clausola che descrive l'azione di Mosè in Esodo 4:4 è tra parentesi. Le parole danno la sanzione di Diviue alla visione, così stranamente combattuta negli ultimi... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:6

LA SUA MANO ERA LEBBROSA COME LA NEVE. — La peggior forma di lebbra era chiamata dai greci λεύκη _,_ “la malattia bianca”. Quando è completamente sviluppato, l'intera pelle appare bianco lucido, e ogni pelo è “bianco come la lana” (Celso, _De Re Medica,_ v. 28, § 12). Si dice che questa forma sia as... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:8

LA VOCE DEL PRIMO SEGNO. — Non “la voce di Mosè testimoniata dal primo segno” (Rosenmüller), ma la voce, che il segno stesso potrebbe ritenersi pronunciata. (Comp. Salmi 105:27 , dove si dice che Mosè e Aronne abbiano proclamato “le _parole_ dei segni di Dio”). Un miracolo parla agli uomini. CREDERA... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:9

DIVENTERÀ SANGUE. — Il verbo è ripetuto in ebraico, il che intensifica l'asserzione. L'equivalente inglese della frase usata sarebbe, "swisly transform". I segni sono stati, senza dubbio, selezionati principalmente per la facilità di esposizione; ma potrebbero anche essere stati pensati per essere s... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:10

NON SONO ELOQUENTE. — Ebr., _Non sono uomo di parole._ Mosè, ancora riluttante, solleva una nuova obiezione. Non è dotato di facilità di parola. Le parole no. vieni prontamente da lui; _forse,_ quando vengono, ha difficoltà a pronunciarle. Secondo una tradizione ebraica, non era in grado di pronunci... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:12

_(_ 12 _) _ SARÒ CON LA TUA BOCCA. — Per suggerire parole (cfr Matteo 10:19 ), e aiutare l'enunciazione. Comp. la riluttanza di Geremia ( Geremia 1:6 ) e il rapporto di Dio con lui ( Geremia 1:7 ).... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:13

MANDA, TI PREGO, PER MANO DI COLUI CHE MANDERAI . — Piuttosto, _prega manda chi vuoi. _Un discorso brusco, impaziente e poco riverente. Mosè significa che si assumerà il compito se Dio insiste; ma che Dio farebbe molto meglio a mandarne un altro. Da qui l'“ira del Signore” contro di lui ( Esodo 4:14... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:14

IL LEVITA. — Aben-Ezra e Rosenmüller pensano che questa fosse la consueta designazione del fratello di Mosè tra gli Israeliti, che così lo distingueva dagli altri Aronne. Ma come segno distintivo, il termine sarebbe qui superfluo, poiché “tuo fratello” ha impedito che si pensasse a qualsiasi altro A... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:15

TU... GLI METTERAI IN BOCCA LE PAROLE, _cioè_ digli quello che ha da dire, fornisci la materia dei suoi discorsi, che poi vestirà con un linguaggio appropriato. CON LA TUA BOCCA. — Suggerendoti la cosa. CON LA SUA BOCCA. — Suggerendogli la lingua.... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:16

EGLI SARÀ IL TUO PORTAVOCE. — Ebr., _parlerà per te._ EGLI SARÀ, ANCHE LUI SARÀ. — Piuttosto, _avverrà che egli sarà,_ ecc. INVECE DI DIO. — Dio non parlò direttamente ad Aronne, ma solo tramite Mosè. Aronne doveva riconoscere in Mosè il portavoce di Dio e considerare ciò che Mosè gli aveva detto... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:17

QUESTA VERGA, _cioè_ “la verga che era stata mutata in serpente”, come i LXX. parafrasi. (18) SEGNI. — Piuttosto, _“i_ segni” (τὰ σημεῖα _,_ LXX.); cioè, i segni che dovrai compiere, come già implicato in Esodo 3:20 .... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:18

MOSÈ... È TORNATO A JETHRO. — Ebr., _a Ieter. _Quando Mosè sposò Zippora, fu probabilmente adottato nella tribù, di cui Reuel, e dopo di lui Jethro, era il capo. Il vincolo tribale era stretto, e renderebbe la richiesta di permesso per un'assenza anche temporanea il doveroso, se non addirittura nece... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:19

A MADIAN. — Sembra che Mosè abbia ritardato la sua partenza dopo aver ottenuto il permesso di andare da Jethro. Da qui l'indirizzo “Vai, torna”, che è perentorio. TUTTI GLI UOMINI CHE HANNO CERCATO LA TUA VITA. — Non solo il Faraone ( Esodo 2:23 ), ma la stirpe dell'uomo assassinato e gli ufficiali... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:20

I SUOI FIGLI. — Solo uno era stato menzionato in precedenza, cioè Gershom ( Esodo 2:22 ), a meno che non accettiamo l'aggiunta della Vulgata a quel luogo. Ma un altro gli era nato di recente. METTILI SU UN CULO. — Ebr., _sull'asino, cioè_ «sul _suo_ asino», o, secondo alcuni, «sull'asino». Il singo... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:21

TUTTE QUELLE MERAVIGLIE. — Non i “tre segni” di Esodo 3:3 , ma i “portenti” o “prodigi” che dovevano essere compiuti davanti al Faraone, e ai quali si era accennato in Esodo 3:20 . Questi erano, nel consiglio di Dio, già "messi nelle mani di Mosè", sebbene la loro esatta natura fosse ancora sconosci... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:22

ISRAELE È MIO FIGLIO. — Confronta Osea 11:1 . Questa tenera relazione, ora rivelata per la prima volta, non è una semplice metafora, che significa "a me caro come un figlio", ma una realtà. L'Israele di Dio gode della filiazione dell'adozione essendo preso nel Vero Figlio e fatto uno con Lui ( Roman... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:23

UCCIDERÒ TUO FIGLIO, ANCHE IL TUO PRIMOGENITO. — La minaccia fu fatta solo immediatamente prima della decima piaga ( Esodo 11:5 ). Non è registrato nelle parole che Mosè è qui diretto ad usare; ma il discorso di Mosè in Esodo 11 è senza dubbio molto abbreviato.... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:24

NELLA LOCANDA. — Non ci sarebbe alcuna “locanda”, come intendiamo la parola, nella penisola sinaitica. Probabilmente non ci sarebbe nemmeno un caravanserraglio. Per _mâlon_ non si intende _altro_ che un luogo di riposo riconosciuto. IL SIGNORE LO HA INCONTRATO. — La LXX. avere ἄγγελος κυρίου _,_ “u... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:25

UNA PIETRA TAGLIENTE. — _Sull'uso_ dei coltelli di pietra da parte dei _paraschisti_ egizi si veda Erode. ii. 86. Erano considerati più puri dei coltelli di metallo. Da Giosuè 5:2 sembrerebbe che i coltelli di pietra fossero nei primi tempi comunemente impiegati per la circoncisione dagli Israeliti.... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:26

QUINDI LO LASCIÒ ANDARE. — Dio lasciò andare Mosè, _cioè_ gli permise di guarire — accettò l'azione di Zippora come sufficiente, anche se tardiva, riparazione e risparmiò la vita di suo marito. POI HA DETTO. — Quando Mosè fu sufficientemente guarito, Zippora gli spiegò perché lo aveva chiamato "un... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:27

VAI NEL DESERTO. O le indicazioni date ad Aronne erano più precise di queste, o erano integrate dalla guida divina. Andò e _incontrò_ Mosè sul “monte di Dio” _, cioè_ nella regione del Sinai. Senza la guida divina, lo avrebbe naturalmente cercato a Madian. LO BACIÒ. — Comp. Genesi 33:4 ; Genesi 45:... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:28

CHI LO AVEVA MANDATO. — Piuttosto, "che gli aveva imposto", τοὺς λόγους κυρίου, οὓς , LXX. TUTTI I SEGNI, _cioè_ i tre miracoli di Esodo 4:3 .... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:29

IL RITORNO IN EGITTO. (29) MOSÈ E ARONNE ANDARONO. — I due fratelli tornarono insieme dalla regione del Sinai in Egitto. Non vengono narrati particolari del viaggio, né possiamo nemmeno dire quale fosse il percorso che essi seguirono. Al loro arrivo, si misero subito ad eseguire l'incarico loro aff... [ Continua a leggere ]

Esodo 4:30

ARONNE PARLÒ. — Secondo il comando divino ( Esodo 4:16 ). E HA FATTO I SEGNI. — Così, generalmente, dopo ( Esodo 7:10 ; Esodo 7:19 ; Esodo 8:6 ; Esodo 8:17 , ecc. ), non, tuttavia, universalmente (vedi Esodo 9:10 ; Esodo 9:23 ; Esodo 10:13 ; Eso [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità