VI.
Le due profezie contenute in Ezechiele 6:7 sono distinte, sebbene
entrambe strettamente connesse con la spiegazione del simbolismo in
Ezechiele 5 . Probabilmente furono pronunciate ad intervalli di tempo
sufficienti da Ezechiele 5 e l'una dall'altra per permettere che
ciascuno di loro facesse u... [ Continua a leggere ]
VERSO I MONTI D'ISRAELE. — Non è raro rivolgere espressioni
profetiche a oggetti inanimati come un modo poetico di rappresentare
le persone. (Comp. Ezechiele 36:1 ; Michea 6:2 , ecc.) Le montagne
sono menzionate specialmente come i luoghi scelti del culto
idolatrico.
(Vedi Deuteronomio 12:2 ; 2 Re 1... [ Continua a leggere ]
AI FIUMI E ALLE VALLI. — Queste parole stanno l'una all'altra nella
stessa relazione di "montagne e colline", cioè sono specificazioni
dello stesso carattere generale. La parola che ricorre di frequente, e
tradotta in modo uniforme nei _fiumi di_ Ezechiele _,_ sarebbe meglio
resa _burroni. _È una sp... [ Continua a leggere ]
LE TUE IMMAGINI. — La parola originale indica, come è mostrato a
margine, che si trattava di immagini usate in relazione al culto del
sole. L'intero versetto è tratto da Levitico 26:30 . Gli stessi guai
vi furono predetti da Mosè nella contingenza della disobbedienza del
popolo; quella contingenza s... [ Continua a leggere ]
PUÒ ESSERE ABOLITO. — La parola _abolito_ è forte, e significa
completamente cancellato, cancellato. Questo era ciò che Israele
avrebbe dovuto fare alle nazioni che abitavano in Canaan prima di
loro; essi e le loro opere avrebbero dovuto essere così completamente
cancellati che nessuna tentazione sa... [ Continua a leggere ]
E LO SAPRAI. — Poiché questa profezia inizia in Ezechiele 6:2 con
un discorso ai monti, molti ritengono che, per una forte figura
poetica, siano ancora indicati dal pronome _ye. _È meglio però
considerare che man mano che il discorso è andato avanti, la cifra si
è progressivamente abbassata, e si pa... [ Continua a leggere ]
EPPURE LASCERÒ UN RESIDUO. — In Ezechiele 6:8 l'oscurità generale
di questa profezia di giudizio è alleggerita per un momento dalla
menzione del residuo che sarà portato dalle sue afflizioni "a
conoscere che io sono il Signore" in un senso molto più alto e
migliore di quelli menzionati in Ezechiele... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ SONO ROTTO. — Il verbo in ebraico è di forma passiva, ma è
meglio prenderlo, con la maggior parte dei commentatori moderni, come
un mezzo, in senso transitivo: "Perché ho spezzato il loro cuore da
puttana... e i loro occhi", il gli occhi venivano menzionati come il
mezzo con cui i loro cuori... [ Continua a leggere ]
COLPISCI CON LA MANO E PESTA CON IL PIEDE. — La profezia ritorna di
nuovo alle sue pesanti novelle di dolore. Battere le mani e battere i
piedi, da soli ( Numeri 24:10 ; Ezechiele 21:14 ; Ezechiele 21:17 ;
Ezechiele 22:13 ) o insieme ( Ezechiele 25:6 ), è un gesto di forte
emozione o serietà di scop... [ Continua a leggere ]
QUELLO È LONTANO... QUELLO È VICINO. — Cioè, tutti, ovunque si
trovino, saranno raggiunti e travolti dai giudizi imminenti; ma non in
modo tale da pensare che un tipo di giudizio sia riservato
specialmente a una classe, e un altro tipo a un'altra. Le diverse
forme di punizione ricadranno tutte sul p... [ Continua a leggere ]
SU OGNI ALTA COLLINA. — Si enumerano una dopo l'altra le varie
località appositamente scelte per i riti idolatri, per dare più
vividezza e carattere grafico all'intero giudizio. Le parole "dolce
sapore" sono costantemente applicate ai sacrifici comandati al
Signore, e sono qui usate ironicamente dei... [ Continua a leggere ]
PIÙ DESOLATO DEL DESERTO VERSO DIBLATH. — Il nome _Diblath_ non si
trova altrove; ma _Diblathaim,_ la forma duale, è menzionata in
Numeri 33:46 ; Geremia 48:22 , come una doppia città sul confine
orientale di Moab, oltre il quale si estendeva il grande deserto che
di là si estendeva a oriente, quasi... [ Continua a leggere ]