IV.
[ 8.
Conclusione dell'Epistola ( Filippesi 4:1 ).
ESORTAZIONE FINALE —
( _un_ )
_All'unità,_ con menzione speciale di Euodia, Sintiche e altri (
Filippesi 4:1 ).
( _b_ )
_Alla gioia,_ fiduciosi nella forza della preghiera, e riposando nella
pace di Dio ( Filippesi 4:4 ).
(C)
_Alla confo... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ. — Con questa parola, come a conclusione della descrizione
della «profondità delle ricchezze della sapienza di Dio» (in Romani
11:33 ), o del culmine glorioso della dottrina della risurrezione (in
1 Corinzi 15:50 ), S.
Paolo fa della visione della gloria futura una forza ispiratrice, che
dà... [ Continua a leggere ]
EUODIA. — Il nome dovrebbe essere _Euodia,_ come si vede da
Filippesi 4:3 . Di Euodia e Sintica non si sa nulla. Sono stati fatti
molti strani tentativi per trovare il simbolismo in questi nomi.
Evidentemente erano donne di rilievo, capi a Filippi, dove, possiamo
ricordare, il Vangelo fu predicato p... [ Continua a leggere ]
INTRATTENGO. — Questa resa è troppo forte. Lo è, _chiedo,_ o
_richiedo. _La parola significa propriamente, fare una domanda; in
secondo luogo, di farne richiesta a parità di condizioni, di diritto.
Quindi mai usato (tranne, forse, in 1 Giovanni 5:16 ) di preghiera da
noi a Dio.
VERO COMPAGNO DI SQU... [ Continua a leggere ]
RALLEGRATI NEL SIGNORE... E ANCORA TI DICO: RALLEGRATI. — La parola
originale è la parola sempre usata nel greco classico (vedi la parola
corrispondente in latino) per “addio” ( _cioè, “La_ gioia sia
con te!”), e questo verso è ovviamente una ripresa di Filippesi 3:1
, dopo la digressione dell'avver... [ Continua a leggere ]
(4-7) San Paolo ritorna ancora una volta sull'esortazione alla gioia
così caratteristica di questa Lettera. Ma è una gioia nel senso che
il Signore è vicino. Quindi si rivolge subito al ringraziamento e
alla preghiera, e infine si calma e si approfondisce nella pace.... [ Continua a leggere ]
LA TUA MODERAZIONE. — La parola qui resa "moderazione", denota
propriamente un senso di ciò che è decoroso, o equo, distinto da
ciò che è richiesto dal dovere stretto o dalla legge formale. Tale
distinzione il mondo riconosce quando parla di ciò che è comandato,
non tanto dal dovere quanto dal “buon... [ Continua a leggere ]
STAI ATTENTO PER NIENTE. — Un'esatta ripetizione del comando di
nostro Signore, "Non pensare" (in Matteo 6:25 ; Matteo 6:34 ). Il
divieto è di quell'angoscia dolorosa che è inevitabile in tutti
coloro che si sentono soli nella mera autodipendenza in mezzo alle
difficoltà e ai pericoli della vita.
È... [ Continua a leggere ]
LA PACE DI DIO — _cioè_ (come la “giustizia di Dio”, “la vita
di Dio”), la pace che Dio dona ad ogni anima che riposa su di Lui
nella preghiera. È la pace — il senso dell'unità nel senso più
ampio — la “pace sulla terra” proclamata alla nascita di nostro
Signore, lasciata come ultima eredità ai suoi... [ Continua a leggere ]
VERO... ONESTO (meglio, _venerabile;_ vedi margine). — La verità è
l'intrinseca somiglianza con Dio, che è Verità. Tutto ciò che è
vero in sé è anche "venerabile" - _cioè,_ come la parola originale,
di solito resa "grave" (come in 1 Timoteo 3:8 ; 1 Timoteo 3:11 ; Tito
2:2 ) significa etimologicament... [ Continua a leggere ]
Qui, ripetendo la parola “Finalmente”, l'Apostolo giunge ancora a
una conclusione, in un'esortazione complessiva a rimanere saldi in
tutto ciò che è buono sul fondamento che aveva posto nel nome di
Cristo. L'esortazione è segnata dalla reiterazione dell'affettuosa
serietà, in cui però si può (come s... [ Continua a leggere ]
AVETE ENTRAMBI IMPARATO E RICEVUTO. — Il riferimento è qui
all'insegnamento di san Paolo, che egli «consegnò loro» (cfr 1
Corinzi 15:1 ; Galati 1:12 ) come messaggio, «ricevuto» per
rivelazione di Dio, e che essi «ricevettero» "di conseguenza.
ASCOLTATO E VISTO IN ME. — Qui il riferimento è al suo... [ Continua a leggere ]
(10-20) Questi versetti formano un poscritto singolarmente aggraziato
e dignitoso, riconoscendo le offerte dei Filippesi inviate da
Epafrodito, in un tono che mescola la lode apostolica e la benedizione
con una vera fraterna gratitudine.... [ Continua a leggere ]
ORA ALL'ULTIMO. — C'è in queste parole un'espressione di qualche
aspettativa finora delusa, non del tutto dissimile dall'espressione
più forte di un sentimento ferito in 2 Timoteo 4:9 ; 2 Timoteo 4:16 .
A Cesarea S.
Paolo sarebbe stato necessariamente tagliato fuori dalle chiese
europee; a Roma, la... [ Continua a leggere ]
HO IMPARATO. — L'io è qui enfatico. È evidente il riferimento
all'abito proprio di san Paolo, e da lui fatto sua speciale
“gloria” ( 1 Corinzi 9:14 ), di rifiutare alle chiese quel
mantenimento che gli spettava di diritto. Confronta le sue parole con
i presbiteri di Efeso: “Non ho desiderato né arge... [ Continua a leggere ]
OVUNQUE E IN TUTTE LE COSE. — L'originale non ha tale distinzione
delle due parole. È, _in tutto e per tutto; _nella vita nel suo
insieme e in tutti i suoi incidenti separati.
SONO ISTRUITO. — La parola è ancora una parola peculiare e quasi
tecnica. È, _sono stato istruito; Ho appreso il segreto_ -... [ Continua a leggere ]
POSSO FARE TUTTO. — Proprio così, _ho forza in tutte le cose,_
piuttosto (secondo il contesto) da sopportare che da fare. Ma
l'estensione universale della massima oltre l'occasione e il contesto
immediati non è inammissibile. Rappresenta la coscienza ultima e
ideale del cristiano. La prima cosa nece... [ Continua a leggere ]
HAI FATTO BENE. — Giustamente, _avete fatto bene_ a mandare le
offerte. In questo, dice san Paolo, essi «comunicavano con la sua
afflizione», cioè (cfr Filippesi 1:7 ), l'hanno fatta propria,
aiutandolo a sopportarla, con la simpatia e il sacrificio per lui. Il
tutto è un'illustrazione delle sue ste... [ Continua a leggere ]
ORA LO SAPETE ANCHE VOI FILIPPESI. — Proprio così, _ma lo sapete
anche voi. _La menzione del nome proprio è sempre enfatica (comp. 2
Corinzi 6:11 ); qui evidentemente segna la dignità della loro
posizione esclusiva di beneficenza.
ALL'INIZIO DEL VANGELO. — All'inizio (cioè) del vangelo a loro e
all... [ Continua a leggere ]
ANCHE A SALONICCO. — Non solo dopo aver lasciato la Macedonia, ma
anche prima, quando era appena passato da Filippi a Tessalonica. A
Tessalonica, come a Corinto - entrambe comunità molto ricche e
lussuose - rifiutò il mantenimento e visse principalmente del lavoro
delle proprie mani ( 1 Tessalonices... [ Continua a leggere ]
FRUTTA CHE PUÒ ABBONDARE (anzi, _abbonda_ ) SUL TUO CONTO. — La
metafora è ancora conservata, poco disturbata dall'introduzione della
parola “frutto”, poiché questa è usata così costantemente nel
senso di “ricompensa” che si presta facilmente ad associazioni
pecuniaria. C'è, dice san Paolo, “il frut... [ Continua a leggere ]
HO TUTTO E ABBONDO. — L'originale è più forte, _ho tutto al
massimo_ (come in Matteo 6:2 ; Matteo 6:5 ; Matteo 6:16 ), _e più che
al massimo._
_"Ho_ tutto e, più di tutto, ho bisogno." Tuttavia, non contento di
ciò, aggiunge: "Io sono pieno", completamente completo in tutte le
cose. L'esuberanza de... [ Continua a leggere ]
MIO DIO. — L'espressione è enfatica. San Paolo aveva accettato le
offerte come fatte, non a se stesso, ma al Dio di cui era ministro.
Quindi aggiunge, "mio Dio" - il Dio, che servite servendo me.
TUTTO IL TUO BISOGNO. — Proprio _ogni tuo bisogno,_ spirituale e
temporale.
IN GLORIA. — Abbiamo già n... [ Continua a leggere ]
ORA A DIO E PADRE NOSTRO... — La dossologia di questo versetto
sembra suggerita dall'uso stesso di “gloria” nel versetto
precedente. La "gloria" può essere in modo derivato il privilegio
dell'uomo; ma " _la_ gloria" (perché l'originale ha l'articolo qui)
— la gloria essenziale e incomunicabile — dev... [ Continua a leggere ]
I FRATELLI, CHE SONO CON ME. — L'elenco di coloro che furono con san
Paolo una volta o l'altra durante la sua prigionia può essere
raccolto dalle Epistole ai Colossesi ( Colossesi 4:10 ) e Filemone (
Filippesi 1:23 ); dove vedi Note. Quanti di questi erano con lui in
questo momento particolare non p... [ Continua a leggere ]
DELLA CASA DI CESARE. — La “famiglia di Cesare” comprendeva una
moltitudine di persone di tutte le età, ceti e occupazioni. Il dottor
Lightfoot, in un interessantissimo excursus su questo versetto,
osservando che a questi cristiani della casa di Cesare si allude come
se fossero ben noti ai Filippesi... [ Continua a leggere ]
LA GRAZIA DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO SIA CON TUTTI VOI. — La
vera lettura è, _sii con il tuo spirito_ (come in Galati 6:18 ;
Filemone 1:25 ; 2 Timoteo 4:22 ).
La lettura della nostra versione è la forma più ordinaria di saluto.
In una forma o nell'altra è “il segno in ogni Epistola” ( 2
Tessaloni... [ Continua a leggere ]