Genesi 27:1-46

EXCURSUS G: SULLA CRONOLOGIA DELLA VITA DI GIACOBBE ( Genesi 27 ) Gli elaborati calcoli di Lightfoot, e della maggior parte dei commentatori ebrei e cristiani, intendevano mostrare che quando Giacobbe partì per il suo viaggio ad Haran, lui ed Esaù avevano ciascuno circa 77 anni, e Isacco loro padre... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:1

XXVII. JACOB BY SUBTILTY OTTIENE LA BENEDIZIONE DEL PRIMONATO. (1) È SUCCESSO. — L'importanza di questo capitolo è evidente. Proprio come nella vita di Abramo si doveva decidere quale dei due figli, Ismaele e Isacco, doveva essere l'erede della promessa, così, anche qui, c'è la stessa elezione div... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:3

LA TUA FARETRA. — Questa parola non ricorre altrove, ed è resa nel Targum e nel siriaco _una spada. _Poiché deriva da una radice che significa _appendere,_ probabilmente significa, come la nostra parola _appendino,_ una sorta di coltello; ma tutto ciò che possiamo dire con certezza è che si trattava... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:4

CARNE SAPORITA. — Nelle rare occasioni in cui uno sceicco arabo assaggia la carne, viene aromatizzata con mandorle, pistacchi e uvetta. Non sarebbe quindi facile per Isacco distinguere il sapore della carne di un capretto da quello di un'antilope. Poiché gli Arabi risparmiano sempre i propri greggi... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:5

REBECCA HA SENTITO. — Probabilmente era presente quando Isaac ha dato l'ordine, e potrebbe anche aver desiderato che lei conoscesse la sua determinazione a dare la benedizione al suo figlio prediletto. Ma le parole la riempirono di sgomento. Senza dubbio aveva fatto tesoro della profezia della supre... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:7

DAVANTI AL SIGNORE ( _Jehova_ ) _. —_ Rebecca è stata accusata di aver inserito parole che Isacco non aveva usato; ma è irragionevole supporre che del discorso di Isacco a suo figlio si sia registrato più del significato principale. Tuttavia, queste parole avevano per Giacobbe un significato che non... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:9

DUE BRAVI RAGAZZI. — Questi sarebbero all'incirca uguali a un'antilope o un animale della selvaggina più grande. Dopo che Isacco aveva mangiato della carne, un'occasione così solenne sarebbe stata senza dubbio contrassegnata da una festa per quelli, almeno nelle tende più avanzate, se non per tutta... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:13

SU DI ME SIA LA TUA MALEDIZIONE. — Nessuna maledizione seguì alla loro condotta; ma, al contrario, Isacco riconobbe la sostanziale giustizia dell'atto di Rebecca e di suo figlio, e confermò a Giacobbe il possesso della benedizione ( Genesi 27:33 ). Sembra strano, tuttavia, che nessuno dei due abbia... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:15

BEN VESTITO. — Si è supposto che il figlio maggiore avesse una sorta di ufficio sacerdotale in casa, e poiché la vista di Isacco si offuscava, Esaù lo serviva con sacrifici. Evidentemente l'abbigliamento era qualcosa di speciale, e tale era peculiare di Esaù: perché le vesti ordinarie, per quanto be... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:16

LE PELLI DEI BAMBINI. - Nei paesi caldi i manti degli animali sono molto meno spessi e ruvidi che nei climi freddi, e alcune specie di capre orientali sono famose per la loro lana morbida e setosa. Ma in quei casi in cui gli uomini hanno il corpo coperto di peli, non si tratta affatto di una trama d... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:19

ALZATI ... SIEDITI E MANGIA. — Gli Ebrei in questo tempo, e per secoli, sedevano a tavola ( 1 Samuele 20:25 ). Fu dai Romani che impararono ad adagiarsi a tavola, come troviamo loro usanza nei Vangeli. È inoltre un errore supporre che Isacco fosse un vecchio costretto a letto, poiché Giacobbe gli or... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:20

PERCHÉ IL SIGNORE TUO DIO ME L'HA PORTATO. — Giacobbe non continua a recitare bene qui, perché non era conforme al carattere di Esaù vedere qualcosa di provvidenziale nel suo successo nella caccia. Questo potrebbe aver contribuito a destare i sospetti di Isaac, che procede immediatamente ad esaminar... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:21

AVVICINATI... CHE IO POSSA SENTIRTI. — Oltre alla risposta, in uno stile molto diverso dal modo di pensare di Esaù, Isacco fu sorpreso dal breve ritardo nel portare la carne saporita; perché la selvaggina doveva essere cercata lontano dai pascoli. Sebbene anche le voci dei gemelli avessero un certo... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:26

AVVICINATI ORA E BACIAMI, FIGLIO MIO. — Questa era la solenne preparazione per la benedizione. I sospetti di Isaac erano ormai del tutto svaniti. Aveva mangiato e bevuto, ed era giunto il momento di decidere quale figlio avrebbe ereditato la promessa.... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:27

COME L'ODORE DI UN CAMPO. — Per l'abbondanza di piante aromatiche, i pascoli della Palestina sono particolarmente profumati; ma Isacco, ingannato dall'odore delle vesti di Esaù, intendeva probabilmente contrastare la pura dolcezza di colui la cui vita trascorreva in campo aperto con l'odore meno gra... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:28

PERCIÒ DIO TI CONCEDA. — Ebr. _E gli Elohim ti danno. _Qui, come non di rado accade, il nome Elohim segue immediatamente quello di Geova. Poiché le benedizioni della rugiada e della terra fertile sono doni del Dio della natura, l'uso del titolo Elohim è conforme alla regola generale. LA GRASSEZZA D... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:29

LASCIA CHE LE PERSONE TI SERVANO. — Ebr., _popoli. _Fino a quel momento la benedizione era stata generale, ma ora Isacco concede la primogenitura, portando con sé un dominio diffuso, la precedenza su tutti gli altri membri della famiglia e una speciale beatitudine. Le frasi "tuoi fratelli" e "figli... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:31

AVEVA ANCHE FATTO. — Ebr., _fece anche lui,_ Esaù ritornò proprio mentre Giacobbe stava lasciando la presenza di Isacco. Ci sarebbe ancora un notevole ritardo prima che la selvaggina catturata venisse trasformata in carne saporita... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:33

ISAAC TREMAVA MOLTO. — Questo non era per semplice irritazione di essere stato così ingannato e fatto dare la benedizione contro i suoi desideri. Quello che Isaac sentiva era che stava resistendo a Dio. Nonostante la profezia data alla madre, il carattere irreligioso di Esaù e i matrimoni pagani, av... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:36

NON SI CHIAMA GIUSTAMENTE GIACOBBE? — Giocando così sul nome di suo fratello, Esaù ha avuto una duratura vendetta; per il cattivo senso che per la prima volta ha messo sulla parola Giacobbe vi ha aderito, senza dubbio, perché la stessa condotta di Giacobbe l'ha resa fin troppo appropriata. Il suo gi... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:38

HAI SOLO UNA BENEDIZIONE? — Un solo figlio poteva ereditare le prerogative spirituali della primogenitura e la signoria temporale che l'accompagnava. E benedizioni terrene anche inferiori servirebbero a poco se i discendenti di Esaù fossero soggetti al dominio della razza dell'altro fratello. Con qu... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:39

ISACCO SUO PADRE RISPOSE. — A malincuore, e solo dopo ripetute suppliche e sincere proteste, e perfino lacrime, da parte di Esaù, Isacco si adopera per ridurre in qualsiasi modo le dolorose conseguenze per il figlio prediletto del fratello che lo ha derubato della benedizione. Chiaramente sentiva di... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:40

QUANDO AVRAI IL DOMINIO. — Questa traduzione di una parola ebraica rara e difficile è poco più di un'ipotesi fatta da due o tre antichi commentatori ebrei. Il suo vero significato qui, e in Geremia 2:31 ; Osea 11:12 , è _gettare il giogo_ — essere irrequieto e inquieto. La profezia della sottomissi... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:41

GIACOBBE È MANDATO DA SUO PADRE E DA SUO MADRE AD HARAN. (41) I GIORNI DEL LUTTO PER MIO PADRE SONO VICINI. — Esaù evidentemente si aspettava che la morte di suo padre fosse vicina, e tale era anche l'aspettativa di Isacco ( Genesi 27:2 ); ma si riprese e visse per più di mezzo secolo. Forse per qu... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:42

QUESTE PAROLE DI ESAÙ. — Sebbene parlato “nel suo cuore”, Esaù evidentemente non aveva fatto mistero del suo malvagio proposito, e Rebecca quindi decide di mandare Giacobbe alla casa di suo padre, non solo per sicurezza, ma affinché possa prendere una moglie tra i suoi parenti. Ora era formalmente r... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:44

POCHI GIORNI. — Come Esaù ( Genesi 27:41 ), Rebecca si aspettava che la fine di Isacco fosse vicina. In realtà Giacobbe fu assente per quarant'anni, e mentre Isacco viveva per vederlo tornare, Rebecca non lo vide più. Eppure questo era meglio che Esaù lo uccidesse e poi, come un altro Caino, fosse b... [ Continua a leggere ]

Genesi 27:46

REBECCA DISSE AD ISACCO. — Con questo comincia un nuovo atto. Nei cinque versi precedenti abbiamo avuto i risultati generali dell'astuzia di Rebecca: ora abbiamo la conseguenza speciale della partenza di Giacobbe per Haran. Alla comunicazione di Rebecca ad Isacco segue la sua decisione nel prossimo... [ Continua a leggere ]

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