XII.
La sequenza delle varie sezioni non è molto chiara, e forse abbiamo
una serie di profezie dettagliate messe insieme senza sistema. Geremia
12:1 sembra continuare il discorso agli uomini di Anatot, Geremia 12:4
indica una siccità, Geremia 12:12 l'invasione dei Caldei, Geremia
12:14 i "vicini ma... [ Continua a leggere ]
EPPURE LASCIAMI PARLARE CON TE. — L'anima del profeta è turbata,
come lo era stata l'anima di Giobbe ( Geremia 21:7 ), di Asaf ( Salmi
73 ), e altri, dalle apparenti anomalie del governo divino. Egli
possiede come verità generale che Dio è giusto, "eppure", aggiunge,
_parlerò_ (o _discuterò_ ) la _m... [ Continua a leggere ]
LI HAI PIANTATI. — Le parole esprimono, naturalmente, la diffidenza
interrogativa del profeta. I malvagi fioriscono, così che si potrebbe
pensare che Dio li abbia davvero piantati. Eppure per tutto il tempo
lo deridevano con adorazione ipocrita (qui abbiamo un'eco di Isaia
29:13 ), pronunciando il s... [ Continua a leggere ]
TU, O SIGNORE, MI CONOSCI. — Come tutti i fedeli sofferenti di
malfattori prima e dopo di lui, il profeta si appella al giusto
Giudice, che sa quanto falsamente sia stato accusato. Nelle parole in
cui la naturale insofferenza della sofferenza si manifesta così
chiaramente come nelle lamentele dei Sa... [ Continua a leggere ]
PER QUANTO TEMPO PIANGERÀ LA TERRA... — La punteggiatura ebraica
dà una divisione diversa, Per _quanto tempo piangerà la terra e le
erbe di tutto il campo_ ( _cioè,_ tutta l'aperta campagna)
_appassiranno? Per la malvagità di coloro che vi abitano, bestiame e
uccelli periscono, poiché, dicono, egli_... [ Continua a leggere ]
SE HAI CORSO CON I VALLETTI. — Il profeta è costretto a rispondere
a se stesso, e la voce di Jahvè si ode nell'intimo della sua anima
che rimprovera la sua impazienza. Quali sono i piccoli guai che gli
cadono in confronto a ciò che soffrono gli altri, a ciò che potrebbe
venire su di lui? Il pensiero... [ Continua a leggere ]
I TUOI FRATELLI. — Non è certo se dobbiamo pensare effettivamente
ai figli dello stesso padre, o solo agli uomini di Anatot ( Geremia
11:23 ), come appartenenti alla stessa sezione del sacerdozio. Il
linguaggio di Geremia 9:5 favorisce la resa più letterale.
In ogni caso, è interessante notare che... [ Continua a leggere ]
HO ABBANDONATO LA MIA CASA. — L'oratore è chiaramente Geova, ma la
connessione con ciò che precede non è chiara. Forse abbiamo, in
questo capitolo, quelli che negli scritti di un poeta si chiamerebbero
pezzi frammentari, scritti a intervalli, e rappresentanti diverse fasi
del pensiero, e poi dispost... [ Continua a leggere ]
COME UN LEONE NELLA FORESTA. — _vale a dire,_ feroce, selvaggio,
indomito, che emette le sue acute grida di passione. Quell'umore era
del tutto sgradevole, e quindi, parlando alla maniera degli uomini,
l'amore che Geova aveva provato una volta per esso si trasformò in
odio.... [ Continua a leggere ]
LA MIA EREDITÀ È PER ME COME UN UCCELLO MACULATO. — L'ebraico è
interrogativo, _è la mia eredità..._ ? _Gli uccelli le girano
contro? _La parola per "uccello" in entrambi i casi significa "uccello
da preda" ( Isaia 46:11 ; _Genesi 15:11_ ), e l'"uccello maculato" è
probabilmente, ma non certo, una s... [ Continua a leggere ]
MOLTI PASTORI HANNO DISTRUTTO LA MIA VIGNA. — L'uso della parola
"pastori", con tutte le sue moderne associazioni spirituali, invece di
"pastori" (si noterà che Geremia è l'unico libro dell'Antico
Testamento in cui ricorre la parola), è particolarmente infelice in
questo passaggio, dove i “pastori”... [ Continua a leggere ]
L'HANNO RESA DESOLATA. — L'ebraico è impersonale. “ _Uno ce l'ha
fatta ... ”, cioè è reso desolato. _Come in altre poesie di forte
emozione, il profeta si sofferma con una strana solenne iterazione
sullo stesso suono - "desolato", "desolato", "desolato" - tre volte
nello stesso respiro. La parola eb... [ Continua a leggere ]
TUTTI POSTI ALTI. — _vale a dire_ , le spoglie alture senza alberi
così spesso scelte come luogo di un santuario idolatrico.
LA SPADA DEL SIGNORE. — Come nel grido della “spada di Jahvè e di
Gedeone” ( Giudici 7:18 ) tutta l'opera dell'uomo in guerra è
pensata come strumentale all'elaborazione di u... [ Continua a leggere ]
MA MIETERÀ SPINE. — Meglio, _ho mietuto le spine; _e così nella
clausola successiva _non hanno guadagnato nulla. _Ciò che è più
vero per l'ebraico è anche più vero per il significato del Profeta.
La sentenza di fallimento è già scritta su tutto. I migliori piani
sono rovinati, il "grano" trasformato... [ Continua a leggere ]
COSÌ DICE IL SIGNORE. — L'introduzione di un nuovo messaggio di
Geova, parlando per mezzo del profeta, è indicata dalla formula
consueta.
I MIEI VICINI MALVAGI. — Queste erano le nazioni vicine — Edomiti,
Moabiti, Agarenes — che si rallegrarono della caduta di Giuda e la
attaccarono nella sua debol... [ Continua a leggere ]
TORNERÒ, E AVRÒ COMPASSIONE DI LORO. — Le parole si riferiscono,
come mostra Geremia 12:16 , non solo a Giuda, ma ai "vicini malvagi".
Anche per loro c'è speranza, e questa speranza è legata al ritorno
di Giuda. Per quanto forte fosse il desiderio di punizione del
profeta, è sopraffatto dal nuovo am... [ Continua a leggere ]
GIURARE SUL MIO NOME. — C'è un evidente riferimento alle speranze
espresse in Geremia 4:2 . Riconoscere Geova in tutte le forme più
solenni di scongiuro (cfr. Geremia 5:2 ; Salmi 63:11 ), e farlo, non
ipocritamente, ma con spirito di riverenza e giustizia, era lo stato
ideale del restaurato Giuda .... [ Continua a leggere ]
MI IMPEGNERÒ COMPLETAMENTE. — In questo, come nel versetto
precedente, c'è un ovvio riferimento alla chiamata del profeta come
descritta in Geremia 1:10 , la stessa parola usata come quella che è
resa "sradica". L'avverbio “assolutamente” risponde alla consueta
duplicazione ebraica dell'enfasi.... [ Continua a leggere ]