XVII.
(1) UNA PENNA DI FERRO. — _cioè,_ uno _stilo,_ o strumento per
incidere, come in Giobbe 19:24 , usato principalmente per incidere su
pietra o metallo. In Salmi 45:1 sembra sia stato utilizzato lo
strumento con cui lo scriba scriveva sulle sue tavolette.
CON LA PUNTA DI UN DIAMANTE. — La paro... [ Continua a leggere ]
MENTRE I LORO FIGLI RICORDANO... — Se prendiamo "bambini" come
riferimento all'età, potrebbe esserci un riferimento al modo in cui
gli orrori del culto di Molech sono stati bruciati nelle menti dei
ragazzi che erano presenti a un tale spettacolo, per non essere mai
dimenticati, ma sembra sufficiente... [ Continua a leggere ]
LA MIA MONTAGNA IN CAMPO. — Come in Geremia 21:13 ; Isaia 2:2 ;
Michea 4:2 , una frase poetica per Gerusalemme o Sion, la cui
grandezza non consiste nella sua elevazione materiale al di sopra del
"campo" o del paese circostante, ma nell'essere "il mio monte" _,
cioè_ il monte di Geova. Le parole pre... [ Continua a leggere ]
TU, ANCHE TE STESSO. — Letteralmente, _in_ o _da te stesso,_ una
forma enfatica per esprimere solitudine e abbandono.
SMETTERAI... — La parola era per metà tecnica, usata per descrivere
l'atto di lasciare terre incolte e liberare i creditori nell'anno
sabbatico ( Esodo 23:11 ; Deuteronomio 15:2 ). L... [ Continua a leggere ]
MALEDETTO L'UOMO... — Le parole sono veementi e brusche, ma escono
dalle labbra del profeta proclamando la radice del male che aveva
divorato la vita del suo popolo. La loro fiducia in un braccio di
carne li aveva portati ad alleanze egiziane e assire, e queste ad
"allontanarsi dal Signore". L'anate... [ Continua a leggere ]
COME LA BRUGHIERA NEL DESERTO. — La parola tradotta brughiera è,
letteralmente, _nuda_ o _nuda,_ e come tale è tradotta con
“indigente” in Salmi 102:17 . Questo significato gli è stato
quindi attribuito qui da alcuni recenti commentatori. Nessuna immagine
della desolazione potrebbe essere più comple... [ Continua a leggere ]
BEATO L'UOMO... — Le parole che seguono in Geremia 17:8 sono quasi
una parafrasi di Salmi 1:3 . e, possiamo ben credere, sono stati
suggeriti da loro. Il profeta ha, per così dire, il suo Ebal e
Garizim: confida in Dio che erediti la benedizione e diffida della
maledizione.... [ Continua a leggere ]
NON VEDRÀ QUANDO VIENE IL CALORE. — Un'altra lettura, seguita dai
LXX. e Vulgata, dà _non temere; _c'è, tuttavia, più forza nella
ripetizione della stessa parola come in Geremia 17:6 . L'uomo che si
fida è come l'albero forte, vestito di fogliame, che “non vede”
_, cioè_ non considera né sente, la p... [ Continua a leggere ]
IL CUORE È INGANNEVOLE... — La sequenza delle idee sembra la
seguente: se la benedizione e la maledizione sono così chiaramente
segnate, come mai l'uomo sceglie la maledizione e non la benedizione,
la porzione della "brughiera nel deserto ” piuttosto che quello
dell'“albero piantato dalle acque”? E... [ Continua a leggere ]
SECONDO I SUOI MODI. — La parola ebraica è al singolare, _suo
modo,_ e la congiunzione interpolata “e” è meglio omettere, in
modo da lasciare le ultime parole come spiegazione di cosa si intende
con essa. Geova, che “scruta il cuore”, risponde alla domanda
“chi può conoscerlo?” Egli sa e, alla fine,... [ Continua a leggere ]
COME LA PERNICE SIEDE SULLE UOVA... — Meglio, seguendo la LXX. e
Vulg., e la lettura marginale della Versione Autorizzata, _accumula
uova e non le ha deposte. _Le parole indicano una credenza popolare
tra gli ebrei che la pernice ruba le uova di altri uccelli e le
aggiunge alle proprie, con il risul... [ Continua a leggere ]
UN GLORIOSO TRONO ALTO... — Il versetto è meglio inteso in
connessione con il seguente, e non, come lo fa l'interpolato “è”,
come una frase separata, essendo i nomi tutti al vocativo. _Tu trono
di gloria in alto fin dall'inizio, luogo del nostro santuario,
speranza di Israele, Geova ..._ I pensieri... [ Continua a leggere ]
LORO CHE SI ALLONTANANO DA ME. — Il rapido cambiamento di persona
dalla seconda alla prima e dalla prima alla terza è eminentemente
ebraico.
SCRITTO NELLA TERRA. — In implicito contrasto con il nome scolpito
per sempre sulla roccia ( Giobbe 19:24 ) sono quelle scritte sulla
polvere o sulla sabbia.... [ Continua a leggere ]
GUARISCIMI. — Il profeta, consciamente o inconsciamente, si
contrappone ai disertori di Geova. Ha bisogno di “guarigione” e
“salvezza”, ma sa dove cercarle, ed è sicuro che il suo Signore
non lascerà l'opera incompleta. La preghiera del profeta è come
quella del Salmista ( Salmi 6:2 ; Salmi 30:2 ).... [ Continua a leggere ]
ECCO, MI DICONO. — I relatori non sono nominati o definiti, ma sono
chiaramente gli schernitori che hanno messo in dubbio il carattere
profetico di Geremia, per il motivo (cfr. Deuteronomio 18:22 ) che le
sue minacce non avevano avuto adempimento. Presumibilmente, quindi, le
parole furono scritte pr... [ Continua a leggere ]
NON MI SONO AFFRETTATO... — Le parole della versione inglese sono un
po' oscure, e forse una migliore resa sarebbe, _non ho avuto fretta di
sottrarmi al mio lavoro nel seguirti, come pastore e guida del popolo.
_Un possibile significato, adottato da alcuni commentatori, sarebbe:
"Non mi sono affrett... [ Continua a leggere ]
NON ESSERE UN TERRORE... _— cioè,_ una causa di terrore o sgomento.
Le parole sono spiegate da quanto segue. Il profeta aveva riposto la
sua speranza in Geova, ma se fosse stato lasciato a se stesso, il suo
messaggio incompiuto, lui stesso una parola d'ordine e uno scherzo,
che contrasto sarebbe tut... [ Continua a leggere ]
SIANO CONFUSI ... - La preghiera ci ricorda quello del Salmista (
Salmi 35:4 ; Salmi 40:14 ).
DOPPIA DISTRUZIONE. — Letteralmente, _spezzali con una doppia
rottura_ — _cioè,_ la “doppia ricompensa” di Geremia 16:18 .
(Vedi Nota lì.)... [ Continua a leggere ]
COSÌ MI HA DETTO IL SIGNORE... — Entriamo qui in una serie
completamente nuova di messaggi, disposti probabilmente in ordine
cronologico, ma non avendo alcun collegamento immediato con quanto
precede, e narrati con un resoconto molto più completo delle
circostanze ad essi connesse. Questo, che inizi... [ Continua a leggere ]
NÉ PORTARE UN PESO. — Interpretato dal passaggio parallelo in
Nehemia 13:15 , il _fardello_ sarebbero i cesti di frutta, verdura o
pesce che venivano portati dalla campagna dagli abitanti del villaggio
che venivano ai servizi del Tempio, e le merci della città che
venivano portati alle porte per ess... [ Continua a leggere ]
RE E PRINCIPI. — Il plurale è ovviamente usato per dare maggiore
vividezza e grandezza all'immagine della rinata maestà che sarebbe il
premio della fedeltà, forse anche per esprimere l'idea che la maestà
sarebbe duratura.... [ Continua a leggere ]
VERRANNO... — Il versetto ha un interesse speciale (1) come
descrizione topografica del paese intorno a Gerusalemme, e (2) come
riassunto delle principali forme di sacrificio sotto la Legge mosaica.
(1) La “pianura” ( _Shephelah_ ) è il paese di pianura della
Filistea, che si estende fino al Mediter... [ Continua a leggere ]
ALLORA ACCENDERÒ UN FUOCO... — Il fuoco è figurato più che
letterale: la “rabbia feroce” del Signore che l'uomo non può
spegnere, e che porta con sé distruzione, di cui un vero incendio
potrebbe essere stato lo strumento ( Osea 8:14 ; Amos 1:14 ).
Confronta Geremia 7:20 ; Geremia 21:14 .... [ Continua a leggere ]