XXI.
(1) LA PAROLA CHE GIUNSE A GEREMIA... — C'è ovviamente una grande
lacuna a questo punto nella raccolta dei discorsi del profeta, ed
entriamo in un nuovo corpo o gruppo di profezie che si estende fino
alla fine di Geremia 33 . Finora abbiamo avuto il suo ministero sotto
Ioiachim, il rotolo che... [ Continua a leggere ]
NABUCODONOSOR. — Questa forma del nome, come ci si potrebbe
aspettare negli scritti di uno che fu personalmente messo in contatto
con il re e i suoi ufficiali, è più corretta di quella di
Nabucodonosor, che troviamo altrove, e anche negli stessi scritti di
Geremia 34:1 ( Geremia 34:1 ; Geremia 39:5... [ Continua a leggere ]
ECCO, IO TORNERÒ INDIETRO... — La risposta di Geremia è molto
diversa da quella che essi speravano, e si erano anche azzardati a
suggerire. Il giudizio non poteva più essere evitato. La mano
dell'Eterno era contro di loro e avrebbe avvicinato sempre più i
caldei che ora erano fuori delle mura, finch... [ Continua a leggere ]
MORIRANNO DI UNA GRANDE PESTILENZA. — Questa fu senza dubbio, come
in altri casi (Thuc. ii. 52), la naturale conseguenza dell'assedio, ma
giunse al popolo come un'altra prova che Geova aveva steso il suo
braccio contro di loro, che stavano combattendo contro quel braccio
così come contro l'esercito... [ Continua a leggere ]
LI COLPIRÀ A FIL DI SPADA. — Le parole erano parole audaci che il
profeta pronunciò mentre il re era ancora sul trono, e sollecitato
dai suoi principi a sfidare il potere del re caldeo. In Geremia 52:10
; Geremia 52:24 troviamo il loro adempimento letterale.... [ Continua a leggere ]
LA VIA DELLA VITA E LA VIA DELLA MORTE. — Le parole non sono
dissimili da quelle di Deuteronomio 11:26 ; Deuteronomio 30:15 ;
Deuteronomio 30:19 , ma c'è qualcosa di simile a una solenne ironia
nella loro applicazione qui.
Ovviamente si presentano, non con l'ampia applicazione spirituale con
cui ci... [ Continua a leggere ]
E CADE AI CALDEI. — Le parole devono essere parse ai messaggeri per
consigliare tradimento e diserzione, e furono ricordate contro il
profeta nello scherno di Geremia 37:13 . Furono, tuttavia, agite da
non pochi ( Geremia 39:9 ; Geremia 52:15 ).
LA SUA VITA SARÀ PER LUI UNA PREDA. — La frase è carat... [ Continua a leggere ]
LO BRUCERÀ CON IL FUOCO. — Un altro dettaglio della predizione
adempiuta letteralmente in Geremia 52:13 . Una tale distruzione era,
ovviamente, abbastanza comune come incidente della cattura di città
assediate, ma non era universale. Spesso, infatti, i conquistatori
cercavano di preservare la città... [ Continua a leggere ]
DI': ASCOLTATE LA PAROLA DEL SIGNORE. — Il “say” interpolato non
è voluto, e tende a dare l'impressione, probabilmente sbagliata, che
si tratti di un nuovo messaggio piuttosto che di una continuazione del
precedente. La domanda se si tratti di una tale continuazione è stata
variamente risolta da div... [ Continua a leggere ]
ESEGUIRE IL GIUDIZIO AL MATTINO. — Le parole indicano uno dei
principali doveri del re orientale ideale. Alzarsi all'alba, sedersi
alla porta e ascoltare le lamentele di coloro che avevano subito un
torto, era il modo più sicuro per guadagnarsi l'affetto del suo
popolo. Fu la negligenza di Davide di... [ Continua a leggere ]
O ABITANTE DELLA VALLE... — Il sostantivo, come mostra la marginale
“abitatrice”, è femminile; e, come nella "figlia di Sion" per
Sion stessa, descrive la città bassa di Gerusalemme, la "valle della
visione" di Isaia 22:1 ( Isaia 22:1 ; Isaia 22:5 ), il Tyropœon di
Giuseppe Flavio.
La "roccia della... [ Continua a leggere ]
ACCENDERÒ UN FUOCO NELLA SUA FORESTA. — La "foresta" a cui si fa
riferimento può essere letteralmente il bosco, che allora ricopre una
superficie più ampia che in epoche successive, a Kirjath-Iearim (
Salmi 132:6 ; 1 Samuele 7:2 ), o il bosco del deserto solitario di Zif
( 1 Samuele 23:15 ), o la va... [ Continua a leggere ]