Geremia 23:1

XXIII. (1) GUAI AI PASTORI... — Il messaggio che segue in Geremia 23:1 è una naturale sequela di quello di Geremia 22 . I pastori infedeli che erano stati lì denunciati sono contrapposti a quelli, più fedeli alla loro fiducia, che Geova susciterà. Come prima, in Geremia 2:8 e altrove, dobbiamo rico... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:2

AVETE DISPERSO IL MIO GREGGE. — L'accusa era vera sia letteralmente che spiritualmente. La dispersione del popolo in Egitto, Assiria e Caldea fu il risultato dell'abbandono, della tirannia, della debolezza dei loro governanti. Erano stati condotti, non come conduce il pastore orientale ( Giovanni 10... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:3

ALLE LORO PIEGHE. — Meglio, _abitazioni_ o _pascoli. _C'era speranza, come in Isaia 1:9 ; Isaia 6:13 , per il "resto" del popolo, sebbene la sentenza sui loro governanti, in quanto tale, fosse definitiva e irreversibile.... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:4

COSTITUIRÒ PASTORI... — Le parole implicano, in un certo senso, un ritorno alla teocrazia, la rottura della successione ereditaria della casa di Davide, e il conferimento del potere a coloro che, come Esdra e Neemia, e , più tardi nella storia, i Maccabei, furono chiamati a governare perché avevano... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:5

ECCO, I GIORNI VENGONO. — Le parole indicano un futuro indefinito e lontano, seguendo l'ordine provvisorio implicito in Geremia 23:4 , quando il regno dovrebbe riposare ancora una volta in una casa di Davide. UN RAMO GIUSTO. — L'idea è la stessa, sebbene la parola sia diversa (qui _Zemach,_ e là _N... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:6

GIUDA SARÀ SALVATO E ISRAELE ABITERÀ AL SICURO. — Il vero Re regnerà su un popolo riunito. Le Dieci Tribù del Regno del Nord, così come le due del Regno del Sud, dovrebbero trovare in Lui liberazione e pace. PER CUI SARÀ CHIAMATO. — Letteralmente, _per cui lo chiameremo,_ l'attivo indefinito, quasi... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:7

I GIORNI VENGONO, DICE IL SIGNORE. — Vedi Note su Geremia 16:14 , di cui le parole sono quasi una riproduzione verbale. Là, però, si insiste soprattutto sul fatto dell'esilio, qui su quello della restaurazione. La LXX. la versione li omette qui, ma li inserisce, dove ovviamente sono fuori posto, all... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:9

IL MIO CUORE DENTRO DI ME È SPEZZATO... — Il brusco passaggio mostra che stiamo entrando in una sezione completamente nuova. Nell'ordine ebraico e nella punteggiatura delle parole questo è mostrato ancora più chiaramente - _Riguardo ai profeti: Il mio cuore è spezzato dentro di me_ - le prime parole... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:10

LA TERRA È PIENA DI ADULTERI. — Il contesto mostra che le parole devono essere prese alla lettera, e non dell'adulterio spirituale del culto di altri Dei. I falsi profeti ei loro seguaci erano personalmente dissoluti, come quelli di 2 Pietro 2:14 . (Comp. Geremia 5:7 ; Geremia 29:23 .) A CAUSA DEL... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:11

NELLA MIA CASA HO TROVATO LA LORO MALVAGITÀ. — Profeta e sacerdote sono uniti, come prima ( Geremia 5:31 ; Geremia 6:13 ; Geremia 8:10 ), facendo il gioco dell'altro. Sembra probabile, da Geremia 32:34 , che i peccati di Acaz e Manasse si fossero ripetuti sotto Ioiachim, e che il culto di altri dei... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:12

VIE SDRUCCIOLEVOLI... TENEBRE... SPINTE AVANTI. — Le parole ei pensieri fluiscono nella mente del profeta da Isaia 8:22 ; Salmi 35:5 . L'ANNO DELLA LORO VISITA. — Il profeta ritorna alla sua parola caratteristica per il tempo stabilito dal Giudice Divino per il castigo. (Comp. Geremia 8:12 ; Geremi... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:13

HO VISTO LA FOLLIA... — Letteralmente, come in Giobbe 6:6 , _ciò che è sgradevole_ — _cioè, insipido,_ e quindi, eticamente, _stolto. _La colpa dei profeti di Samaria non può essere tralasciata, ma si nota, come in Geremia 3:6 , solo per confrontarla con i mali più oscuri di quelli di Giuda e di Ger... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:14

COMMETTONO ADULTERIO E CAMMINANO NELLA MENZOGNA... — L'unione della pretesa di profetizzare nel nome di Geova con queste flagranti violazioni della Sua legge era più odiosa agli occhi del profeta anche del riconoscimento aperto di Baal. Nel terribile linguaggio di Isaia ( Isaia 1:10 ), profeti e pop... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:15

ASSENZIO... ACQUA DI FIELE. — Vedi Note su Geremia 8:14 ; Geremia 9:15 . OSCENITÀ. — Il significato radicale della parola ebraica è quello di “velare”, quindi quello di simulata santità, o, come a margine, “ipocrisia”; ma le associazioni della parola le annettevano il senso ulteriore dell'ipocrisia... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:16

TI RENDONO VANITOSO. - cioè, _ti ingannano, ti ingannano. _Come mostra il versetto successivo, riempirono la gente di vane speranze di pace. Questa fu allora, come sempre, la prova cruciale tra il vero profeta e il falso. L'uno risvegliò le coscienze, causò dolore e collera con i suoi rimproveri; gl... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:17

IMMAGINAZIONE. — Come prima ( Geremia 3:17 e altrove), _testardaggine. _La tendenza di tutto ciò che dicevano i falsi profeti era quella di confermare le persone nei loro peccati, non di condurle al pentimento. È notevole che il verbo ebraico per "ha _detto_ " non è lo stesso della formula ricevuta... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:18

IL CONSIGLIERE. — Meglio, forse, _il consiglio,_ l'«assemblea» di amici scelti con cui un uomo condivide i suoi piani segreti. Così in Geremia 6:11 ; Geremia 15:17 ; Salmi 89:7 , “assemblea. Potrebbe qualcuno dei falsi profeti dire di essere stato così chiamato come nel consiglio privato di Geova?... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:19

ECCO, UN TURBINE... — Meglio, _Ecco, la tempesta dell'Eterno, l'ira si è scatenata, una tempesta vorticosa, sulle teste degli empi si abbatterà su un turbine. _La parola tradotta “vortice” è propriamente più generica nel suo significato (“tempesta” in Isaia 29:6 ). e trae qui la sua forza specifica... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:20

NON TORNERÀ... _— cioè,_ non _tornerà indietro_ dal suo scopo. Gli uomini dovrebbero guardarlo indietro negli "ultimi giorni" - letteralmente, _alla fine dei giorni_ ( Genesi 49:1 ; Numeri 24:14 ; Deuteronomio 4:30 ; Deuteronomio 31:29 ), _i._ _e.,_ nell'allora lontano futuro dell'esilio e del rito... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:21

EPPURE CORREVANO. — L'immagine è quella di messaggeri che accorrono precipitosi, come dalla camera del consiglio del re, nella loro missione auto-proclamata, senza attendere il comando del Maestro nel cui nome professano di venire. (Comp. la domanda: "Chi andrà per noi? _"_ in Isaia 6:8 .)... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:22

SE FOSSERO STATI NEL MIO CONSIGLIO. — Meglio, come prima, _consiglio. _La prova della vera missione si vede nei risultati. Le persone sono migliori o peggiori per l'opera del profeta? Quali sono i frutti del suo insegnamento? (Comp. Matteo 7:20 .) La domanda ci viene incontro, è sempre una prova? Il... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:23

SONO UN DIO A PORTATA DI MANO...? — Questa e le due domande che seguono sono essenzialmente le stesse nel pensiero. I falsi profeti agivano come se Dio fosse lontano dalla loro vista ( Salmi 10:11 ; Salmi 73:11 ; Salmi 94:7 ), non sapendo o curando ciò che facevano gli uomini, come se i loro affari,... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:25

HO SOGNATO... — Le parole indicano la forma dell'affermazione comunemente fatta dai falsi profeti. I sogni presero posto tra i canali riconosciuti della rivelazione divina ( Genesi 40:8 ; Genesi 41:16 ; Gioele 2:28 ; Daniele 7:1 ), ma il loro frequente uso improprio da parte dei falsi profeti li por... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:26

QUANTO DURERÀ QUESTO...? — Il testo ebraico dà un doppio interrogativo: _Quanto tempo? È nel cuore dei profeti che profetizzano la menzogna, profeti dell'inganno dei loro stessi cuori? Pensano di causare la mia gente_ ...? Un'alterazione congetturale del testo dà "Quanto dura il fuoco nel cuore dei... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:27

COME I LORO PADRI HANNO DIMENTICATO... — I due mali dell'idolatria aperta e delle false pretese di profezia stavano, sembra dire il profeta, sullo stesso piano. L'abuso del nome di Jahvè da parte dei falsi profeti era tanto dannoso quanto l'antico culto di Baal e la profezia nel suo nome. (Comp. Ger... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:28

LASCIAGLI RACCONTARE UN SOGNO. — Il punto delle parole sta nel contrasto tra la rivelazione reale e quella contraffatta. Lascia che il sognatore racconti il ​​suo sogno in quanto tale, lascia che il profeta pronunci la parola di Geova veramente, e allora si vedrà che l'uno è come la pula e la stoppi... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:29

LA MIA PAROLA NON È COME UN FUOCO?... — Il profeta parla dal profondo della propria esperienza. La vera parola profetica arde nel cuore dell'uomo, e non sarà trattenuta ( Geremia 5:14 ; Geremia 20:9 ; Salmi 39:3 ), e quando viene pronunciata consuma il male e purifica il bene. Brucerà la pula delle... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:30

CHE MI RUBANO LE PAROLE... — Un'altra nota del falso profeta si trova nella mancanza di ogni viva originalità personale. Gli oracoli dei sognatori erano patchwork di plagio, e prendevano in prestito, non come avrebbero legittimamente fatto gli uomini, e come fece lo stesso Geremia, dalle parole dei... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:31

CHE USANO LE LORO LINGUE E DICONO: EGLI DICE. — Letteralmente, _che prendono le loro lingue. _Non ci sono prove adeguate per la traduzione marginale "che lisciano le loro lingue". La frase sprezzante indica l'assenza di una vera ispirazione. Questi falsi profeti pianificano i loro piani e prendono l... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:32

SOGNI FALSI. — Le parole possono significare sia sogni reali, che non hanno nulla che risponda loro nel mondo dei fatti, sia sogni che non sono realmente tali, ma semplicemente, come in Geremia 23:31 , la forma in cui l'ingannatore cerca di elaborare il suo piani. DALLA LORO LEGGEREZZA. — La parola... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:33

IL PESO DEL SIGNORE. — L'inglese esprime il significato letterale della parola "qualcosa sollevato o portato". Passò, tuttavia, come ha fatto l'equivalente inglese, attraverso molte sfumature di significato, e divenne, nel linguaggio dei profeti, uno dei termini ricevuti per un'espressione solenne e... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:34

QUELLO DIRÀ: IL PESO DEL SIGNORE. — Il linguaggio così messo in bocca ai falsi profeti non è quello della derisione, ma della presunzione vanagloriosa. È per questo che il millantatore, a tempo debito, sarà punito.... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:35

COSÌ DIRETE... — Le parole sono una protesta contro la frase altisonante: "Questo è il peso, l'oracolo di Geova". Questo, con il quale i falsi profeti coprivano i loro insegnamenti di menzogna, il profeta rifiuta, e richiama gli uomini ai termini più semplici, che erano meno suscettibili di abusi. I... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:36

NON MENZIONERETE PIÙ IL FARDELLO DEL SIGNORE... — Il termine abusato non doveva più essere applicato ai messaggi di Geova. Se gli uomini continuassero ad applicarlo alle parole del proprio cuore, lo troverebbero un “fardello” in un altro senso (il profeta gioca ancora una volta sull'etimologia della... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:37

COSÌ DIRAI AL PROFETA... — Il versetto ripete Geremia 23:35 , con l'unica differenza che gli uomini devono usare questo, il linguaggio più semplice, quando si avvicinano al profeta, così come quando parlano l'uno all'altro. L'affettazione dei paroloni era ugualmente fuori luogo in entrambi i casi. N... [ Continua a leggere ]

Geremia 23:39

IO, ANCHE IO, TI DIMENTICHERÒ COMPLETAMENTE... — Una lievissima alterazione in una sola lettera del verbo ebraico dà una resa che fu seguita dalla LXX. e Vulgata, ed è adottato da molti commentatori moderni, e lo collega alla radice della parola tradotta "fardello": _ti prenderò come un fardello e t... [ Continua a leggere ]

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