Geremia 23:15

Assenzio... acqua di fiele. — Vedi Note su Geremia 8:14 ; Geremia 9:15 .

Oscenità. — Il significato radicale della parola ebraica è quello di “velare”, quindi quello di simulata santità, o, come a margine, “ipocrisia”; ma le associazioni della parola le annettevano il senso ulteriore dell'ipocrisia che dissacra, cosicché “profanità” è, nel complesso, la migliore resa. Il corrispondente sostantivo concreto è reso in Isaia 9:17 da "ipocrita"; in Salmi 35:16 da "ipocrita beffardo;" sopra, in Geremia 23:11 , da "profano".