XXXI.
(1) IL DIO DI TUTTE LE FAMIGLIE D'ISRAELE. — L'unione delle dieci
tribù d'Israele e delle due di Giuda è di nuovo preminente nella
mente del profeta. Non sopporta di pensare che si perpetui quella
divisione, con le sue profonde linee di scissione nella vita religiosa
e sociale del popolo. Isr... [ Continua a leggere ]
LE PERSONE RIMASTE DELLA SPADA... — Il pensiero principale di questo
e del prossimo versetto è che l'esperienza passata dell'amore di Dio
è un pegno o un impegno per il futuro. Israele dell'antichità aveva
"trovato grazia nel deserto" (comp. Osea 11:1 ). Ma poiché il profeta
ha nei suoi pensieri una... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE MI È APPARSO DAI TEMPI ANTICHI... — L'avverbio ebraico
si riferisce più comunemente alla distanza che al tempo. _Da lontano
mi è apparso il Signore. _Il pensiero è quello di un liberatore che
ode il grido del suo popolo in lontananza, e poi si avvicina per
aiutarlo. L'Eterno che sta sul t... [ Continua a leggere ]
SARAI DI NUOVO ADORNATO DEI TUOI TAMBURI... — L'idea implicita è
quella di un tempo di gioia dopo la restaurazione trionfante
(l'“edificio” della frase precedente è più di quello delle mura
e delle torri materiali), quando le figlie d'Israele (come in Esodo
15:20 ; Giudici 11:34 ; 1 Samuele 18:6 ; S... [ Continua a leggere ]
TU PIANTERAI ANCORA VITI SUI MONTI DI SAMARIA... — La menzione di
Samaria mostra che il profeta sta pensando alla restaurazione del
regno settentrionale, così come di Giuda, sotto il governo del vero
Re. Nelle parole ebraiche “li mangeranno come cose comuni” abbiamo
una singolare sequenza di associa... [ Continua a leggere ]
LE SENTINELLE SUL MONTE EFRAIM GRIDERANNO... — Il fatto speciale è
dato come fondamento della precedente predizione. I due regni
dovrebbero essere uniti, e quindi il possesso dei vigneti dovrebbe
essere indisturbato. La città di Samaria sorgeva su uno dei monti di
Efraim. Le “sentinelle” possono ess... [ Continua a leggere ]
GRIDA TRA I CAPI DELLE NAZIONI... — Meglio, _Grida sul capo delle
nazioni, cioè_ su Israele. Sembrerebbe da Amos 6:1 come se questo
fosse un titolo appositamente rivendicato dal regno delle Dieci
Tribù. (Comp. Esodo 19:5 ; Levitico 20:24 ; Levitico 20:26 ;
Deuteronomio 7:6 ; Deuteronomio 26:19 .
) I... [ Continua a leggere ]
E CON LORO I CIECHI E GLI ZOPPI... — La visione della restaurazione
continua, e il profeta vede nello spirito la grande compagnia di
coloro che ritornano. In quella compagnia si vedranno anche coloro che
comunemente sono lasciati indietro in tale spedizione, come ostacoli
che ne ostacolano la marcia... [ Continua a leggere ]
VERRANNO PIANGENDO... — La presente versione è d'accordo con la
punteggiatura ebraica, ma un leggero cambiamento darebbe, _Verranno
piangendo e con suppliche; li guiderò; Li farò camminare ..._ La
processione di coloro che il profeta vede con il suo occhio mentale è
quella di coloro che piangono lac... [ Continua a leggere ]
DICHIARALO NELLE ISOLE LONTANE... — Le “isole” appaiono qui,
come in Salmi 72:10 ; Isaia 40:15 ; Isaia 41:1 ; Isaia 49:1 ; Isaia
66:19 , come il vago rappresentante delle lontane terre dell'ovest —
a volte (come in Numeri 24:24 ; Geremia 2:10 ) con l'aggiunta di
Chittim.
Delle isole così citate, Cip... [ Continua a leggere ]
POICHÉ IL SIGNORE HA REDENTO GIACOBBE... — Dei due verbi qui usati
“riscattare” e _“_ riscattare”, il primo esprime l'atto di
liberare, l'altro quello di agire come il _goel,_ o parente più
prossimo, che non era solo il liberatore, ma il vendicatore di coloro
ai quali stava in quel rapporto. (Comp.... [ Continua a leggere ]
(12-14) PERCIÒ VERRANNO E CANTERANNO... — La visione del ritorno
culmina in un quadro della prosperità del regno restaurato. La
“bontà del Signore” è, come in Osea 3:5 , l'attributo su cui i
profeti amano soffermarsi, come mostrato in tutte le forme di
abbondanza esteriore. Il quadro, sempre tra i p... [ Continua a leggere ]
SI UDÌ UNA VOCE IN RAMAH. — Il netto contrasto tra questo e la
gioia esultante del versetto precedente mostra che stiamo entrando in
una nuova sezione che ripete in forma alterata la sostanza del
precedente, presentando in successione le stesse immagini del dolore
presente e della gioia futura. Il p... [ Continua a leggere ]
LA TUA OPERA SARÀ RICOMPENSATA, DICE IL SIGNORE. — Letteralmente,
_ci sarà una ricompensa per il tuo lavoro. _Le parole sono una
riproduzione dell'antica profezia di Azaria, figlio di Oded ( 2
Cronache 15:7 ). Rachel, personificando il regno settentrionale, forse
anche l'unità collettiva di tutto Is... [ Continua a leggere ]
E C'È SPERANZA NELLA TUA FINE... — Meglio, _c'è speranza per il
tuo futuro. _Le parole sono le stesse di Geremia 29:11 , dove la
versione inglese ha "una fine prevista". La speranza qui è definita
come quella del ritorno dei figli di Rachele al proprio confine - il
ritorno, cioè, delle Dieci Tribù d... [ Continua a leggere ]
1 HO PURE UDITO EFRAIM CHE SI RAMMARICAVA. — I pensieri del profeta
si soffermano ancora sugli esuli del regno settentrionale. Sono stati
più a lungo sotto la dura disciplina della sofferenza. A questo
punto, pensa, devono aver imparato il pentimento. Sente, o Geova,
parlare attraverso di lui. ode —... [ Continua a leggere ]
DOPO DI CHE SONO STATO TRASFORMATO. — Le parole sono state riferite
da alcuni commentatori (Hitzig) al precedente allontanamento da Dio
— l'apostasia di Efraim; ma la ripetizione della parola che era
stata usata nel versetto precedente rende molto più naturale
collegarla con il primo movimento di pe... [ Continua a leggere ]
EFRAIM È IL MIO CARO FIGLIO? _—_ Letteralmente, _un figlio di
delizia_ , _cioè_ accarezzato e accarezzato.
È UN BAMBINO SIMPATICO? — Dobbiamo chiederci se a queste domande
sia implicita una risposta affermativa o negativa. Sul primo punto di
vista, le parole esprimono l'anelito del cuore di un padr... [ Continua a leggere ]
METTITI DEI SEGNALI STRADALI... — Si noterà che la figura è
cambiata e che invece di "Efraim, il caro figlio", abbiamo Israele, la
"figlia che svia". L'idea del ritorno degli esuli è ancora
preminente, e lei, come rappresentato dal primo gruppo di coloro che
sono tornati, è chiamata ad allestire "cu... [ Continua a leggere ]
QUANTO TEMPO ANDRAI AVANTI...? — La parola descrive l'andirivieni
incessante di un desiderio impaziente e insoddisfatto. La figlia
sviata — _cioè_ la moglie adultera ma ora penitente — è
descritta, come Gomer nella parabola o nella storia di Osea 2:7 , come
esitante tra i suoi amanti e suo marito.... [ Continua a leggere ]
PER ORA USERANNO QUESTO DISCORSO NEL PAESE DI GIUDA... — Meglio,
ancora una _volta,_ o _ancora. _La frase è la stessa di Geremia 31:5
. L'occhio del profeta si volge dal regno settentrionale a quello di
Giuda, e lo vede anche come partecipe della restaurazione. Gerusalemme
dovrebbe essere benedetta... [ Continua a leggere ]
VIGNAIOLI E QUELLI CHE ESCONO CON LE GREGGI. — L'ideale del profeta
della vita restaurata di Israele è che dovrebbe combinare le migliori
caratteristiche della vita patriarcale e regale. Un popolo pastorale,
ma non nomade – agricolo, ma partecipe della cultura e della
sicurezza delle città – questo... [ Continua a leggere ]
HO SAZIATO L'ANIMA STANCA... — Anche qui si nota un esempio di
anticipazione del pensiero, quasi del linguaggio stesso, del Vangelo:
“L'affamato e l'assetato” saranno “saziati” ( Matteo 5:6 ), lo
stanco sarà ristorato ( Matteo 11:28 ).... [ Continua a leggere ]
SU QUESTO MI SONO SVEGLIATO... — Le parole che seguono sono state
interpretate in modo molto diverso. Da alcuni scrittori (Rosenmüller)
sono stati riferiti a Geova sotto la figura del marito che ha sognato
il ritorno della moglie. Altri (Ewald) hanno visto in loro una
citazione da qualche noto salmo... [ Continua a leggere ]
SEMINERÒ LA CASA D'ISRAELE... — La stessa immagine di un popolo
fertile e felice appare in Osea 2:23 ; Zaccaria 10:9 ; Ezechiele 36:9
. Si noterà che abbraccia sia Israele che Giuda, che un tempo erano
stati rivali, osservando ciascuno l'aumento dell'altro con gelosia e
sospetto.... [ Continua a leggere ]
COME QUANDO HO VEGLIATO SU DI LORO... — Sono passati circa ventitré
anni dalla chiamata del profeta al suo ufficio, ma le parole che lo
hanno chiamato ad esso sono ancora vive. Il simbolismo stesso della
"mandorla", con il gioco sul suo significato, come l'albero "vigile" o
"guardante" (vedi Note su... [ Continua a leggere ]
I PADRI HANNO MANGIATO UN'UVA ACERBA... — Il proverbio era uno che,
come troviamo da Ezechiele 18:2 , era entrato in quel tempo di uso
comune. Gli uomini trovavano in essa una spiegazione delle loro
sofferenze che alleviava le loro coscienze. Soffrivano, dicevano, per
i peccati dei loro padri, non p... [ Continua a leggere ]
FARÒ UNA NUOVA ALLEANZA... — Sia di per sé, sia come germe del
futuro della storia spirituale dell'umanità, le parole hanno un
significato immenso. È a questo che il Signore Gesù diresse i
pensieri dei suoi discepoli, come la profezia che, al di sopra di
tutte le altre profezie, era venuto ad adempi... [ Continua a leggere ]
NON SECONDO L'ALLEANZA... — La nostra familiarità con le parole ci
impedisce, per lo più, di riconoscere quella che doveva sembrare la
loro eccessiva audacia. Che l'Alleanza con Israele, data con tutte le
concepibili sanzioni come proveniente direttamente da Geova ( Esodo
24:7 ), dovrebbe essere cos... [ Continua a leggere ]
QUESTA SARÀ L'ALLEANZA... — Il profeta sentiva che niente di meno
che questo avrebbe soddisfatto i bisogni del tempo, o, anzi, di
qualsiasi tempo. L'esperimento, per così dire, di una legge che
richiede la rettitudine era stato tentato ed era fallito. Rimaneva la
speranza — ora, per la parola divina... [ Continua a leggere ]
NON INSEGNERANNO PIÙ OGNI UOMO AL SUO PROSSIMO...— Tracciamo in
quella speranza per il futuro il profondo senso di fallimento che
opprimeva la mente del profeta, come ha oppresso da allora la mente di
molti veri maestri. A che cosa era servito tutto il meccanismo del
rituale e dell'insegnamento che... [ Continua a leggere ]
CHE DÀ LUCE AL SOLE DI GIORNO... — Il pensiero principale nell'alto
linguaggio di questo brano è che il regno della legge che
riconosciamo nell'opera creatrice di Dio ha la sua controparte nel suo
regno spirituale. La stabilità e la permanenza dell'ordine naturale
sono pegno e impegno dell'adempimen... [ Continua a leggere ]
SE SI PUÒ MISURARE IL CIELO LASSÙ... — Il pensiero del versetto
precedente è riprodotto con una leggera modifica di significato. Al
di là dell'idea, come affermato sopra, che la stabilità della natura
è una parabola della costanza delle leggi e dei propositi di Dio nel
mondo spirituale, è implicita... [ Continua a leggere ]
DALLA TORRE DI HANANEEL FINO ALLA PORTA DELL'ANGOLO. — Ci sembra
quasi un anti-culmine in questo improvviso passaggio dalle più alte
promesse evangeliche alle oscure località dell'antica Gerusalemme.
Con Geremia, tuttavia, come prima con Isaia ( Isaia 65:17 ), e su
scala molto più ampia con Ezechiel... [ Continua a leggere ]
LA COLLINA GAREB... — Nessuna delle due località citate è
menzionata altrove, e la loro posizione è quindi semplicemente
oggetto di congetture. Il nome del primo, a significare “colle del
lebbroso” (termine che comprende la lebbra e altre malattie della
pelle, Levitico 21:20 ; Levitico 22:22 ), indi... [ Continua a leggere ]
TUTTA LA VALLE DEI CADAVERI... — Dobbiamo pensare a questa città
come la vide Geremia durante gli orrori dell'assedio — la parte
bassa, la “pianura” o “valle” della città, la valle di Hinnom
( comp. Geremia 19:11 ), pieni di cadaveri che giacciono insepolti
nelle strade ( Lamentazioni 2:21 ; Lamenta... [ Continua a leggere ]