Geremia 32:1

XXXII. (1) NEL DECIMO ANNO DI SEDECHIA... — Siamo trasportati per un periodo di sei anni dalla profezia di Geremia 28:1 al 589 aC, quando la perfida e intrigante politica di Sedechia aveva indotto Nabucodonosor ad assediare Gerusalemme nel nono anno del regno del re di Giuda, e il re, irritato dall... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:5

CI SARÀ FINCHÉ NON LO VISITERÒ... _—_ La parola per "visitare" è ambigua, essendo usata altrove sia per "punire" che per "consegnare". Il suo uso in Geremia 29:10 è a favore di quest'ultimo significato qui. Il profeta attende una liberazione generale, o almeno un'attenuazione della sofferenza, per g... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:7

ECCO, HANAMEEL FIGLIO DI SHALLUM... — L'insegnamento della narrazione che segue giace quasi in superficie, ed è riportato chiaramente in Geremia 32:44 . “Con tutta la certezza della desolazione, della miseria, dell'esilio nell'immediato futuro, il profeta doveva dare una prova pratica di essere altr... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:8

COMPRA IL MIO CAMPO, TI PREGO, CHE È AD ANATHOTH... — Non ci viene detto cosa abbia portato Hanameel a fare l'offerta di vendita. Probabilmente, come nell'invasione assira ( Isaia 10:30 ), Anatot fu occupata e devastata dall'esercito dei Caldei, e il campo sembrava al suo possessore poco più di una... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:9

GLI PESARONO I SOLDI, ANCHE DICIASSETTE SICLI D'ARGENTO. — L'ebraico presenta la combinazione singolare, _sette sicli e dieci_ [ _pezzi d' __argento_ ] _,_ ed è seguito dai LXX. e Volg. Non c'è motivo di pensare che ci sia alcuna differenza tra le monete oi lingotti così descritti, e la formula era... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:10

E HO SOTTOSCRITTO LE PROVE... — Letteralmente, come a margine, _ho scritto nel libro_ — l'ultima parola essendo usata per qualsiasi tipo di documento, come per un atto d'accusa in Giobbe 31:35 , e qui per un atto di passaggio . La minuzia con cui viene registrata la transazione è in ogni modo notevo... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:11

SIA QUELLO CHE ERA SIGILLATO... SIA QUELLO CHE ERA APERTO.— Ci resta da congetturare perché c'erano due documenti, e perché uno era sigillato e l'altro aperto. Forse, come nelle transazioni moderne, uno era semplicemente una copia duplicata dell'altro, il documento sigillato era la prova formale di... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:12

BARUC FIGLIO DI NERIA, FIGLIO DI MAASEIA. — Questa è la prima menzione di un uomo che ebbe un ruolo più o meno importante in relazione all'opera successiva di Geremia. Nulla si sa di suo padre o di suo nonno, ma il fatto che entrambi siano nominati indica che apparteneva alle famiglie più nobili di... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:14

METTILI IN UN VASO DI TERRA... — Ci vengono in mente i “vasi di terra” in cui gli uomini conservavano i loro tesori più preziosi ( 2 Corinzi 4:7 ). Un tale vaso era ovviamente una protezione migliore contro l'umidità o il decadimento di uno di legno, ed era, per così dire, la "sicuro" di una famigli... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:15

CASE E CAMPI E VIGNE... — È naturale, anche se, naturalmente, non certo deduzione, che il terreno che Geremia aveva acquistato comprendesse i tre elementi così specificati.... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:16

HO PREGATO IL SIGNORE. — Il profeta, è ovvio, registra la propria preghiera. Da nessuna parte, forse - la preghiera di Esdra ( Esdra 9:5 ), di Ezechia ( Isaia 37:16 ), di Daniele ( Daniele 9:4 ), essendo i paralleli più vicini - fanno gli scritti dell'Antico Testamento ci presenta un esempio così so... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:17

NON C'È NIENTE DI TROPPO DIFFICILE PER TE. — Il pensiero dell'onnipotenza di Dio è stato qui, come sempre, il terreno della preghiera. La ricorrenza della stessa frase in Genesi 18:14 mostra che essa era stata, fin dall'epoca patriarcale, uno degli assiomi della fede d'Israele. Notiamo la sua ripeti... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:18

TU MOSTRI AMOREVOLE BENIGNITÀ A MIGLIAIA... — Le parole sono, in parte, un'eco da Esodo 20:6 , ancora più dalla rivelazione della gloria divina in Esodo 34:7 . Riconoscono le leggi di una giusta retribuzione, operante anche attraverso l'apparente ingiustizia di quella visitando i peccati dei padri s... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:19

GRANDE NEL CONSIGLIO... — In quanto questo è più che la continuazione dell'estasi adorante del versetto precedente, dà un nuovo risalto alla legge della retribuzione diretta, equa, individuale. Nessuna legge sulla trasmissione dell'eredità del bene o del male si troverà, a lungo andare, a scontrarsi... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:20

ANCHE FINO AD OGGI... — Il riferimento ai segni e ai prodigi in Egitto sembra abbastanza naturale, ma in che senso, ci chiediamo, si sarebbe potuto dire che quei prodigi sono stati compiuti “fino ad oggi”? È concepibile che ciò che aveva udito delle rane, e dei pidocchi e dei foruncoli d'Egitto pote... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:21-23

(21-23) E HAI GENERATO IL TUO POPOLO ISRAELE... — I versi viaggiano su un terreno così familiare da non richiedere alcun commento, ma il parallelismo con Deuteronomio 26:8 , con le altre preghiere profetiche sopra menzionate e con Salmi 136:11 , è significativo. I pensieri di tutti i veri adoratori... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:24

ECCO I MONTI... — I monti (meglio, _tumuli_ ) sono (come in Geremia 6:6 , dove vedi Nota) le sponde o torri di legno che costituivano la parte principale delle antiche operazioni di assedio. Ciò che il profeta allora aveva predetto si era ora avverato e Gerusalemme era ora esposta alla spada, alla c... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:27

C'È QUALCOSA DI TROPPO DIFFICILE PER ME? — La risposta alla preghiera è un'eco della preghiera stessa ( Geremia 32:17 ). Il profeta è certo di non aver sbagliato quando si è affidato, nella piena fiducia della fede, all'amorevole onnipotenza di Dio. Le parole che aveva usato erano più di una formula... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:29

SUI CUI TETTI HANNO OFFERTO INCENSO A BAAL... — Sul modo di adorazione cui le parole si riferiscono, vedi Nota su Geremia 19:13 . Qui il pensiero principale è quello del giusto giudizio che deve cadere proprio nei punti che erano stati così deviati dall'adorazione di Jahvè a quella dei falsi dèi che... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:30

I FIGLI D'ISRAELE MI HANNO SOLO PROVOCATO ALL'IRA... — Le parole “i figli d'Israele” sono apparentemente prese con una diversa gamma di estensione nelle due clausole — (1) per il regno settentrionale, in contrasto con Giuda; e (2) per l'unità collettiva di Israele prima, e forse anche dopo, la divis... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:31

DAL GIORNO IN CUI LO COSTRUIRONO... — Le parole confermano l'inferenza già tracciata nella nota precedente, che i pensieri del profeta si rivolgono al tempo in cui Israele era ancora un popolo sotto Davide e Salomone. Anche allora, sembra dire, la città era ben lontana dalla santità che avrebbe dovu... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:33

MI HANNO VOLTATO LE SPALLE... — Si ricorderà che questa immagine era più o meno la preferita del profeta. (Vedi Note su Geremia 2:27 ; Geremia 7:24 ). Lo stesso vale per “alzarsi presto”. (Vedi Note su Geremia 7:13 ; Geremia 7:25 .)... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:34,35

HANNO POSTO LE LORO ABOMINAZIONI IN CASA MIA... — Sui peccati così accennati, vedi Note su Geremia 7:30 , che qui sono riprodotte quasi verbalmente.... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:39

DARÒ LORO UN CUORE E UN MODO. — Il versetto precedente ha descritto la restaurazione d'Israele nei vecchi e familiari termini onnicomprensivi: "Essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio" ( Esodo 6:7 ; Deuteronomio 14:2 ; Osea 2:23 ). Qui viene aggiunta una nuova funzionalità. Il profeta, nell... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:40

FARÒ UN PATTO ETERNO... — Il “patto” così promesso è, va ricordato, identico a quello di Geremia 31:31 – il “nuovo patto”, che non invecchierà e non si decomporrà, ma rimarrà per sempre mai. "Il mio timore" è identico al "timore del Signore", che è "l'inizio della saggezza". La maledizione di Israel... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:41

LI PIANTERÒ SICURAMENTE IN QUESTA TERRA. — Letteralmente, _in verità,_ come in 1 Samuele 12:24 , e altrove. Da alcuni interpreti le parole sono state riferite alla stabilità del possesso implicita nella promessa, ma è meglio vedere in esse un'attestazione della fedeltà del Promettitore. Nel signific... [ Continua a leggere ]

Geremia 32:43,44

E I CAMPI SARANNO COMPRATI IN QUESTA TERRA... — Il significato dell'intera transazione dell'acquisto del campo in Anathoth è di nuovo solennemente confermato. Gli uomini erano scoraggiati, come se la terra dovesse appartenere per sempre ai caldei. Si dice loro che la stessa regione che ora era coper... [ Continua a leggere ]

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