XXXV.
(1) Nei GIORNI IOIACHIM. — La profezia che segue ci riporta per un
periodo di circa diciassette anni al periodo precedente della vita e
dell'opera del profeta. Gerusalemme non era ancora assediata. Ioiachim
non aveva colmato la misura delle sue iniquità. Gli eserciti dei
caldei si muovevano p... [ Continua a leggere ]
VAI ALLA CASA DEI RECABITI... — La parola “casa” è usata in
tutto il capitolo nel senso di “famiglia”. Tra coloro che si erano
così rifugiati c'era la tribù, o setta, o anche confraternita
conosciuta con questo nome. Il loro fondatore fu Jonadab, o Jehonadab,
che appare come alleato di Jehu nel rove... [ Continua a leggere ]
POI PRESI IAAZANIA, FIGLIO DI GEREMIA... — I nomi (Iaazania = Geova
ascolta, Geremia = Geova esalta, Abazinia = Geova raduna) non sono
privi di significato, poiché mostrano che i Recabiti erano partecipi
della fede di Israele, forse, come un ordine, testimoni cospicui di
quella fede. Il nome Geremia... [ Continua a leggere ]
LI CONDUSSI NELLA CASA DEL SIGNORE... — Sembra che il Tempio di
Salomone da 1 Re 6:5 abbia avuto, come una cattedrale, appartamenti
costruiti nei suoi recinti che furono assegnati, per speciale favore,
alla residenza di cospicui sacerdoti o profeti. Sembra che Huldah la
profetessa abbia abitato in a... [ Continua a leggere ]
(6-8) NON BERREMO VINO... — Abbiamo qui, per così dire, il governo
della tribù o dell'ordine che guardava a Gionadab come suo fondatore.
Come Sansone ( Giudici 13:4 ), Samuele ( deferentemente da 1 Samuele
1:11 ; 1 Samuele 1:15 ) e il Battista ( Luca 1:15 ), furono nazirei
per tutta la vita ( Numeri... [ Continua a leggere ]
QUANDO NABUCODONOSOR, RE DI BABILONIA, È SALITO CONTRO il PAESE ... -
La dichiarazione ha il carattere di una spiegazione di scusa. Erano
stati spinti, come lo erano stati i contadini della Giudea ( Geremia
4:6 ; Geremia 8:14 ), a rifugiarsi dagli eserciti invasori,
probabilmente durante l'invasione... [ Continua a leggere ]
ALLORA LA PAROLA DEL SIGNORE FU RIVOLTA A GEREMIA. — Fino a quel
momento il profeta aveva agito in base al pensiero che gli era venuto
in mente come ispirazione, senza apparentemente più che una parziale
intuizione del suo significato. _Ora,_ come indicano le parole, passa
subito nello stato profeti... [ Continua a leggere ]
NON RICEVERETE ISTRUZIONE... — L'argomento del profeta è
naturalmente a _fortiori_ . Le parole di Gionadab erano state
osservate fedelmente come regola di vita per 300 anni dai suoi
discendenti o dal suo ordine. Le parole di Geova, "alzandosi presto e
parlando" attraverso i suoi profeti (si noti la... [ Continua a leggere ]
R VOI ETURN ORA CIASCUNO DALLA SUA VIA MALVAGIA. — Le parole sono
più di un riassunto generale dell'insegnamento dei profeti
precedenti, e troviamo in esse una riproduzione quasi verbale del
fardello della stessa predicazione di Geremia 25:5 , in Geremia 25:5 ,
nel quarto anno di Ioiachim, _cioè,_ p... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ HO PARLATO LORO, MA NON HANNO ASCOLTATO. — Il profeta
riproduce in parte la sua precedente lamentela da Geremia 7:13 ;
Geremia 25:7 , un lamento che è stato il fardello sempre ricorrente
di tutti i maestri di sapienza ( Proverbi 1:24 ) e di tutti i veri
profeti ( Isaia 65:12 ; Isaia 66:4 ).... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ HAI OBBEDITO AL COMANDAMENTO DI GIONADAB TUO PADRE. — Le
parole non decidono nulla sull'obbligo del comandamento riferito sugli
altri. La legge che Geremia ricevette come data da Dio non stabiliva
tale regola di vita. Una vita giusta era possibile senza di essa (
Geremia 22:15 ; Matteo 11:19... [ Continua a leggere ]
GIONADAB, FIGLIO DI RECAB, NON VORRÀ CHE UN UOMO STIA DAVANTI A ME
PER SEMPRE. — Prendendo le parole nel loro senso letterale più
semplice, trovano un compimento nello strano modo inaspettato in cui
il nome e le usanze dei Recabiti sono emersi di volta in volta. Lo
storico ebreo Egesippo (vedi Euseb... [ Continua a leggere ]