LI.
(1) ALZERÒ... UN VENTO DISTRUTTORE. — Letteralmente, _il vento di
un distruttore. _In Aggeo 1:14 ; Esdra 1:1 ; Esdra 1:5 ; 1 Cronache
5:26 la frase è usata per "suscitare lo spirito" di un uomo, e questo
potrebbe essere il suo significato qui.
Il contesto, tuttavia, suggerisce, nei "fantori" d... [ Continua a leggere ]
FANNERS, QUESTO LA FARÀ SVENTOLARE. — La parola ebraica così
com'è significa "stranieri", ma un cambiamento dei punti vocalici
darebbe etimologicamente "vagliatori" o "agricoltori", sebbene la
parola non si trovi altrove. Nel complesso sembrerebbe meglio
accettare il significato di “stranieri”, il p... [ Continua a leggere ]
LASCIA CHE L'ARCIERE PIEGHI IL SUO ARCO. — Le parole rappresentano
il senso dell'originale, ma la parola ebraica per "arciere" è
letteralmente _bender,_ e così l'iterazione del verbo acquista tutta
la sua forza retorica. Sul “brigantino”, inteso come “cotta di
maglia” delle truppe armate pesanti, ve... [ Continua a leggere ]
ISRAELE NON È STATO ABBANDONATO. — Meglio, _vedova. _Il participio
è dalla parola che comunemente rappresenta l'idea di vedovanza. Giuda
e Israele, dichiara il profeta, non furono, come pensavano gli uomini,
abbandonati dal loro marito Geova. Era ancora il loro protettore. Il
profeta ha subito nei s... [ Continua a leggere ]
FUGGI IN MEZZO A BABILONIA. — Le parole riproducono il richiamo di
Geremia 50:8 con un nuovo motivo. La città era condannata. È stato
un male che coloro che non erano stati colpevoli dei suoi peccati si
fossero coinvolti nella sua distruzione. Il richiamo è riprodotto,
riferendosi alla mistica Babil... [ Continua a leggere ]
BABILONIA È STATA UNA COPPA D'ORO... — La “coppa d'oro” indica
lo splendore di Babilonia, esteriormente, come un vaso fatto per
onorare (vedi Note su Ger. 1,37). Ma il "vino" in quella coppa era
avvelenato, inebriando gli uomini con ambizioni sfrenate e oscure
idolatrie. La stessa immagine riappare... [ Continua a leggere ]
BABILONIA È IMPROVVISAMENTE CADUTA... — La forma dell'annuncio
sembra presa in parte da Isaia 21:9 .
PRENDI UN BALSAMO PER IL SUO DOLORE... — Le parole sono
significative. I prigionieri non sono invitati semplicemente a
lanciare un grido di trionfo alla caduta del loro oppressore: devono
"prendere... [ Continua a leggere ]
AVREMMO GUARITO BABILONIA... — Questa è la drammatica risposta
degli esuli israeliti all'appello del profeta. Hanno fatto quello che
potevano, ma tutto è stato vano. La colpa non poteva essere lavata
via, la punizione non poteva essere evitata. Il “giudizio” è
smisurato così come la distanza dal cie... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE HA GENERATO LA NOSTRA GIUSTIZIA... — Il sostantivo
ebraico è plurale — i molti _atti giusti_ o forme di giustizia. Il
pensiero è parallelo a quello di Isaia 62:1 . L'esilio in Babilonia
era stato un periodo di riforma e di crescita nella giustizia. Il
giorno della vendetta sulla città che... [ Continua a leggere ]
RENDI LUMINOSE LE FRECCE. — Meglio, _Sharpen,_ l'essere "lucidare" o
"rendere brillante" come mezzo per raggiungere tale scopo.
RACCOGLI GLI SCUDI. — Letteralmente, _riempite gli scudi, cioè_
armatevi di essi, I grandi scudi dei soldati persiani coprivano tutto
il corpo, e l'uomo li riempiva letter... [ Continua a leggere ]
STABILISCI LO STENDARDO SULLE MURA DI BABILONIA. — La versione
Autorizzata, successiva alla LXX. e la Vulgata, prende le parole come
un ironico richiamo a una difesa che si rivelerà infruttuosa. La
preposizione per "su" può, tuttavia, significare _contro_ , e questo
concorda meglio con il contesto.... [ Continua a leggere ]
O TU CHE ABITI SU MOLTE ACQUE. — Le parole trovano un'illustrazione
di singolare interesse in un'iscrizione di Nabucodonosor data da
Oppert ( _Expéd. en Mésop._ ip 231): “Ho fatto scorrere l'acqua
tutt'intorno in questa immensa diga di terra. Ho portato un acquedotto
attraverso queste grandi acque c... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE DEGLI ESERCITI HA GIURATO PER SE STESSO. — Questo è,
come in Geremia 49:13 ; Amos 6:8 , la forma più solenne di
affermazione. Confronta Ebrei 6:13 e Nota su Geremia 49:13 .
SICURAMENTE TI RIEMPIRÒ DI UOMINI, COME DI BRUCHI. — Meglio, _con
cavallette_ o _locuste,_ il tipo più completo deg... [ Continua a leggere ]
(15-19) HA FATTO LA TERRA CON LA SUA POTENZA... — I cinque versi
sono una riproduzione di Geremia 10:12 , qui inserita per accrescere
la maestà di Colui Che decreta la distruzione di Babilonia e nomina
Israele essere lo strumento di quella distruzione. La parola
"Israele", come mostrano i corsivi, m... [ Continua a leggere ]
TU SEI LA MIA ASCIA DA BATTAGLIA... — Meglio, la _mia mazza.
_L'ascia non si trova sui monumenti assiri come arma di guerra fino a
un periodo relativamente tardo. È una domanda a chi viene così
rivolta: Babilonia, o Ciro come il distruttore di Babilonia, o
Israele. Nel complesso, la seconda sembra l... [ Continua a leggere ]
CON TE FARÒ A PEZZI CAPITANI E GOVERNANTI. — L'esaurimento di ogni
sorta e condizione degli uomini culmina nella casta dominante. La
parola ebraica per "capitano" ( _Pekha_ ) è interessante in quanto
connessa con l'arabo, con cui ora siamo familiari nella forma _Pacha_
(Fürst, _Lex._ ) _.
_... [ Continua a leggere ]
O MONTAGNA CHE DISTRUGGI. — Abbastanza singolarmente la frase è la
stessa di quella applicata in 2 Re 23:13 al Monte degli Ulivi, e lì
è resa dalla versione Autorizzata come "il Monte della Corruzione".
Aumenta l'interesse che questo nome così dato appaia durante il regno
di Giosia, e quindi doveva... [ Continua a leggere ]
NON PRENDERANNO DA TE UNA PIETRA PER ANGOLO. — Il profeta usa un
linguaggio generale applicabile a qualsiasi città distrutta da un
incendio, senza notare il fatto speciale che Babilonia fu costruita di
mattoni.... [ Continua a leggere ]
PREPARA LE NAZIONI. — La parola qui e in Geremia 51:29 trasmette,
come in Geremia 22:7 , l'idea della consacrazione.
CHIAMA CONTRO DI LEI I REGNI DI ARARAT, MINNI E ASHCHENAZ. — Il
primo di questi nomi era sconosciuto ai geografi greci e romani, e
sebbene qui reso _Arareth_ dai LXX., è altrove trad... [ Continua a leggere ]
TUTTA LA TERRA DEL SUO DOMINIO. — L'uso del pronome singolare indica
che il profeta riconosce il fatto che re, capitani e governanti (vedi
Nota su Geremia 51:23 ) sono tutti sotto un unico capo sovrano,
_cioè_ sotto il re dei Medi e dei Persiani.... [ Continua a leggere ]
E LA TERRA TREMERÀ E SI ADDOLORERÀ. — I verbi in ebraico sono al
passato, il profeta vede, per così dire, l'evento stesso che
raffigura passando davanti a lui nella sua visione.... [ Continua a leggere ]
I POTENTI UOMINI DI BABILONIA SONO NATI PER COMBATTERE. — I versi
che seguono dipingono la presa della città con lo stratagemma
riportato nella Nota su Geremia 50:24 . Coloro che "hanno bruciato"
sono, ovviamente, gli invasori. Iniziano qui incendiando le case della
città e sfondando le porte che da... [ Continua a leggere ]
UN POSTO DEVE CORRERE PER INCONTRARNE UN ALTRO. — Le parole
rispondono esattamente al racconto della cattura di Babilonia
riportato in Erode. io. (vedi Nota su Geremia 51:24 ). La storia della
festa di Baldassarre ( Daniele 5:1 ) doveva ovviamente concludersi con
un risultato simile. Nessuna parola... [ Continua a leggere ]
CHE I PASSAGGI SIANO INTERROTTI. — Questi erano probabilmente i
traghetti attraverso l'Eufrate, mediante i quali una parte della
città era in comunicazione con l'altra. Erano alla fine delle strade
che correvano ad angolo retto con il fiume, e le porte - lasciate
aperte nel panico della sorpresa - c... [ Continua a leggere ]
LA FIGLIA DI BABILONIA... — Più letteralmente, _la figlia di
Babilonia è come un'aia, nel tempo in cui viene calpestata_ (
_cioè,_ quando viene preparata per il processo vero e proprio),
_ancora per un po', e il verrà per lei il tempo della mietitura.
_L'immagine è così familiare che difficilmente h... [ Continua a leggere ]
EGLI HA FATTO DI ME UN VASO VUOTO. - I pronomi in una forma del testo
ebraico sono la maggior parte di loro al plurale, “divorato _noi,_
schiacciati _noi,_ fatta _noi. _Il profeta parla di se stesso e di
Israele come di aver subito torto e oltraggio per mano di
Nabucodonosor. La terra era stata rovi... [ Continua a leggere ]
LA VIOLENZA FATTA A ME E ALLA MIA CARNE... — Continua l'immaginario
del “drago” o del “coccodrillo”. L'“ _abitatrice di Sion_
” dichiara che la sua “carne” e il suo “sangue” sono stati
divorati dal conquistatore babilonese, e chiede l'applicazione della
legge del castigo.... [ Continua a leggere ]
ASCIUGHERÒ IL SUO MARE... — I nomi sono stati variamente
interpretati, alcuni commentatori lo hanno riferito al “mare”
delle nazioni confluenti, e hanno trovato la ricchezza di Babilonia
nelle “sorgenti” che ne alimentavano la grandezza; altri
all'Eufrate, o alla pianura alluvionale simile al mare,... [ Continua a leggere ]
BABILONIA DIVENTERÀ UN MUCCHIO... — È significativo, poiché
enfatizza la legge della retribuzione, che i termini siano gli stessi
di quelli usati per Gerusalemme in Geremia 9:11 ; Geremia 19:8 ;
Geremia 25:9 ; Geremia 25:18 .
Niente è più caratteristico dell'aspetto attuale di Babilonia dei
"mucchi... [ Continua a leggere ]
RUGGIRANNO INSIEME COME LEONI... — Le parole non sono una
continuazione dell'immagine del versetto precedente, ma ci portano
alla scena di baldoria che precedette la presa della città. I
principi di Babilonia erano come "giovani leoni" ( Amos 3:4 ) che
ruggivano sulla loro preda. La prima frase come... [ Continua a leggere ]
NEL LORO CALORE FARÒ LE LORO FESTE... — Le parole sono severe e
amare nella loro ironia. Quando i festaioli sono accesi dal vino e
dalla lussuria (comp. Osea 7:4 ) Geova li chiamerà a un banchetto di
un altro tipo. La coppa di vino che Egli darebbe loro sarebbe quella
della Sua ira ( Geremia 25:16 )... [ Continua a leggere ]
LI FARÒ SCENDERE COME AGNELLI AL MACELLO... — La figura è
cambiata, ei festaioli appaiono come destinati essi stessi ad essere
le vittime del mattatoio ( Geremia 48:15 ; Geremia 50:27 ). Come i “
Geremia 50:27 ” di Geremia 50:27 sono i guerrieri scelti, così gli
agnelli, le pecore, i capri rappresen... [ Continua a leggere ]
COME VIENE PRESA SHESHACH! — “Sheshach”, si ricorderà, è la
cifra che, come spiegato nella Nota su Geremia 25:26 , sta per
Babilonia. Qui, nel parallelismo della poesia ebraica, bilancia il
nome stesso della città nella seconda frase del verso. La parola
"sorpreso" è la stessa di quella Geremia 51:3... [ Continua a leggere ]
IL MARE È SALITO SU BABILONIA... — La spiegazione letterale delle
parole come riferite alla fondazione dell'Eufrate adottata da alcuni
commentatori è chiaramente inammissibile, ed è in contrasto con il
versetto successivo. Il profeta ricorre a un'immagine che aveva usato
prima ( Geremia 46:7 ) e che... [ Continua a leggere ]
LE SUE CITTÀ SONO UNA DESOLAZIONE... — La parola per “deserto”
è _Arabah,_ comunemente usata nel deserto sabbioso a sud del Mar
Morto. Il profeta sembra soffermarsi con una severa gioia
sull'apparente paradosso che il mare di cui Babilonia deve essere
seminata, le inondazioni degli invasori e dei di... [ Continua a leggere ]
E PUNIRÒ BEL A BABILONIA. — Vedi Nota su Geremia 50:2 . Il dio che
Babilonia adorava è, come prima, pensato come partecipe della sua
rovina. Gli viene fatto rigettare le sue spoglie, i vasi del Tempio di
Geova che erano stati posti nel suo tempio ( Daniele 5:2 ; Esdra 1:7
).
LE MURA DI BABILONIA CAD... [ Continua a leggere ]
USCITE DI MEZZO A LEI... — Il profeta ripete, con tutta l'enfasi
dell'iterazione, l'invito di Geremia 50:8 ; Geremia 51:6 . La "feroce
ira del Signore" è quella che era diretta principalmente contro
Babilonia, ma che sarebbe caduta anche su coloro che avrebbero scelto
di rimanere e diventare "partec... [ Continua a leggere ]
E CHE IL TUO CUORE NON SI AFFIEVOLISCA... — Meglio, _non lasciare
che il tuo cuore si affievolisca; non temere..._
PER LA VOCE CHE SI UDRÀ NEL PAESE. — È nella natura del caso che
la catastrofe finale della città sarebbe stata preceduta da un
periodo di incertezza e di suspense. Gli uomini avrebber... [ Continua a leggere ]
ECCO, DUNQUE, VENGONO I GIORNI... — La prima parola ha tutta la sua
forza. Gli esuli israeliti dovevano dedurre dalle voci e dai disordini
del versetto precedente che il giorno della vendetta era vicino. La
formula, "ecco, i giorni vengono", era il modo consueto di Geremia di
annunciare una predizio... [ Continua a leggere ]
POI IL CIELO E LA TERRA... — Il profeta, seguendo le Isaia 44:23 di
Isaia ( Isaia 44:23 ), pensa che l'intera creazione si Isaia 44:23 del
giusto giudizio di Geova sulla città colpevole e della liberazione
della sua le persone. Cantano, per così dire, il loro _Te Deum_ sulla
caduta di Babilonia sott... [ Continua a leggere ]
COME BABILONIA HA CAUSATO... — Le parole interpolate e la lettura
marginale indicano che la costruzione è oscura, ma la versione
Autorizzata si avvicina probabilmente al significato dell'originale.
La punizione che cade su Babilonia viene a causa del suo massacro
degli Israeliti, ma in quella punizi... [ Continua a leggere ]
VOI CHE SIETE SCAMPATI ALLA SPADA... — Le parole invitano il popolo
ad adempiere la predizione di Geremia 50:4 . Anche in quel paese
lontano, “lontano” dal Tempio di Geova, devono ricordare di essere
israeliti e pensare a Gerusalemme come alla loro casa. In Salmi 137:5
abbiamo, per così dire, antici... [ Continua a leggere ]
SIAMO CONFUSI, PERCHÉ ABBIAMO UDITO IL RIMPROVERO... — La risposta
che il profeta sembra udire dalle labbra degli esuli, è però, per il
momento, di carattere diverso. Sono abbattuti e oppressi dalla
disgrazia caduta su di loro e sulla Città Santa. Stranieri nel sangue
e nella fede hanno profanato i... [ Continua a leggere ]
ANCHE SE BABILONIA DOVESSE SALIRE AL CIELO... — La forma particolare
della frase richiama il linguaggio dei costruttori della Torre che
rendevano cospicuo il nome di Babilonia ( Genesi 11:4 ). Anche se quel
tentativo vanaglorioso dovrebbe essere realizzato, dice Geremia,
dovrebbe rivelarsi una vana... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IL SIGNORE HA DEPREDATO BABILONIA... — In Geremia 51:54 il
profeta ode il grido della città catturata. La "grande voce" che
Geova "distrugge" o "fa cessare" è il tumulto e il tumulto della vita
che si levò, per così dire, attraverso la città (Isa. 18:12, 13).
Le “onde” sono quelle del “mare”... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE DIO DELLE RICOMPENSE... — Il profeta riveste di una nuova
maestà la legge della retribuzione che ha affermato in tutto il
capitolo, collegandola a un nuovo Nome Divino (cfr Geremia 23:6 ).
Geova si diletta, per così dire, a manifestarsi sotto quell'aspetto.
È _un Dio di retribuzione, Geov... [ Continua a leggere ]
FARÒ UBRIACARE I SUOI PRINCIPI. — L'immaginario è ripetuto da
Geremia 51:39 , e realizza il pensiero di Geremia 25:15 ; Geremia
25:27 . Sulla lista degli ufficiali vedi Nota su Geremia 51:23 .... [ Continua a leggere ]
LE SUE ALTE PORTE SARANNO BRUCIATE CON IL FUOCO. — Questi facevano
parte delle opere di cui Nabucodonosor si vantava come restauratore
della città. L'iscrizione già citata si riferisce a questi, così
come alle pareti: _“_ Babilonia è il rifugio del dio Merodach. Ho
finito _Imgur Bel, il_ suo grande... [ Continua a leggere ]
SERAIA FIGLIO DI NERIA. — La grande profezia è giunta al termine, e
il resto del capitolo ha la natura di un'appendice storica. La
menzione sia del padre che del nonno non lascia dubbi sul fatto che
Seraia fosse il fratello dell'amico e segretario di Geremia 32:13 ,
Baruc ( Geremia 32:13 ). Era quin... [ Continua a leggere ]
COSÌ GEREMIA SCRISSE IN UN LIBRO. — Il “libro” è, come
altrove, un rotolo di pergamena. L'accento è posto sul fatto che la
lunga profezia è stata scritta tutta su un rotolo, in modo che
potesse essere un simbolo più adatto della città che era il suo
soggetto.... [ Continua a leggere ]
QUANDO VERRAI A BABILONIA, E VEDRAI, E LEGGERAI... — Il significato
dell'ebraico sarebbe meglio espresso da, _vedrai e leggerai,_ o
_vedrai e leggerai. _La versione inglese, così com'è, lascia dubbi
su chi o cosa si possa vedere. Il verbo per "leggere" implica leggere
ad alta voce. Saraiah doveva le... [ Continua a leggere ]
ALLORA DIRAI, O SIGNORE... — Le parole che recitano le predizioni di
Geremia 50:3 ; Geremia 50:39 sono della natura di una preghiera
implicita, ricordando a Geova ciò che aveva promesso e supplicandolo
di adempierlo. “Tu hai detto” doveva essere il fondamento della
preghiera del supplicante per l'ad... [ Continua a leggere ]
LEGHERAI UNA PIETRA AD ESSA. — Il significato dell'atto simbolico,
che ha il suo parallelo nella cintura di Geremia 13:1 , nel vaso da
vasaio di Geremia 19:10 , e nei gioghi di Geremia 27:2 , è spiegato
nel versetto seguente.
Il rotolo di pergamena da solo avrebbe potuto galleggiare, ed essere
stat... [ Continua a leggere ]
SARANNO STANCHI. — Le parole sono identiche a quelle che avevano
chiuso la grande profezia in Geremia 51:58 . Ciò che si intendeva
probabilmente era che Seraiah doveva ripetere le ultime parole della
predizione e, mentre passavano dalle sue labbra, doveva gettare il
rotolo nel fiume. Quella sommersi... [ Continua a leggere ]