VIII.
(1) IN QUEL MOMENTO. — Non c'è, è ovvio, interruzione nel
discorso, e il tempo è dunque quello della distruzione di Gerusalemme
da parte dei caldei, e della sepoltura degli uccisi. Nemmeno i morti
dovrebbero dormire in pace. Con una tremenda reiterazione della
parola, così da dare l'accento c... [ Continua a leggere ]
CHI HANNO AMATO... — Anche qui c'è una peculiare enfasi
caratteristica nell'ammassarsi, l'uno sull'altro, di verbi più o meno
sinonimi. Per quanto vi sia un ordine rintracciabile, è dal primo
impulso interiore che spinge all'idolatria fino al pieno sviluppo di
quel sentimento nel rituale. Il sole, l... [ Continua a leggere ]
IL RESIDUO DI QUELLI CHE RIMANGONO. — Ancora una volta l'enfasi
della reiterazione, "il residuo di un residuo". La “famiglia
malvagia” è tutta la casa d'Israele, ma le parole contemplano
specialmente l'esilio di Giuda e Beniamino, piuttosto che quello delle
dieci tribù.... [ Continua a leggere ]
SI GIRERÀ. — Meglio, poiché entrambe le clausole sono indefinite,
_Caderanno gli uomini e non sorgeranno? Si deve voltare le spalle e
non tornare? _Si fa appello alla pratica comune degli uomini. Coloro
che cadono lottano di nuovo in piedi. Chi scopre di essersi smarrito
torna sui suoi passi. Nel su... [ Continua a leggere ]
SCIVOLATO INDIETRO... RICADUTO. — L'inglese non riesce a dare tutta
l'enfasi della reiterazione della stessa parola come nel versetto
precedente. _Perché questo popolo di Gerusalemme si allontana con un
perpetuo volgersi? _Qui, finora, non c'era modo di ripercorrere il
sentiero malvagio che avevano... [ Continua a leggere ]
LA CICOGNA NEL CIELO. — L'occhio del profeta guardava la natura allo
stesso tempo con l'osservazione rapida di chi è vivo a tutti i suoi
cambiamenti, e con il pensiero profondo di un poeta che trova
significati interiori in tutti i fenomeni. Gli uccelli del cielo
obbediscono ai loro istinti come all... [ Continua a leggere ]
COME SI DICE...? — La domanda è rivolta a sacerdoti e profeti, che
furono gli espositori riconosciuti della Legge, ma non solo a loro.
L'ordine degli scribi, che divenne così dominante durante l'esilio,
si stava già facendo notare. Shafan, al quale Hilkiah diede il
ritrovato Libro della Legge, ne ap... [ Continua a leggere ]
HANNO RIFIUTATO LA PAROLA DEL SIGNORE. — I “magi” sono
apparentemente distinti dagli scribi, probabilmente come studiosi dei
libri etici o sapienziali di Israele, come i Proverbi di Salomone, in
quanto distinti dalla Legge. Il regno di Ezechia, si ricorderà, era
stato memorabile per tali studi ( Pro... [ Continua a leggere ]
(10-12) OGNUNO DAL MINIMO... — Il profeta riproduce, anche se non
verbalmente, quanto aveva già detto in Geremia 6:12 . (Comp. Note
lì.) È come se l'enfatica condanna dei peccati dei falsi maestri
fosse bruciata nella sua anima, e non potesse non trovare espressione
ogni volta che si rivolgeva alla... [ Continua a leggere ]
SICURAMENTE CONSUMERÒ. — Letteralmente, _Raccogliendo, spazzerò
via_ — _cioè,_ raccoglierò e spazzerò via, i due verbi essendo
quasi identici nel suono e nell'ortografia, così che la costruzione
ha quasi la forza dell'enfatica reduplicazione ebraica.
CI SARÀ. — Queste parole non sono in ebraico, e... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ STIAMO FERMI?... — Il grido del popolo in risposta alla
minaccia di Geova è portato dal profeta con una vividezza
sorprendente e drammatica. Sono pronti a fuggire nelle città difese,
come aveva detto loro il profeta in Geremia 4:5 , ma è senza
speranza. Vanno nel silenzio come di morte, poich... [ Continua a leggere ]
UN TEMPO DI SALUTE... — Meglio, di _guarigione,_ o, secondo un'altra
etimologia, _un tempo di quiete, ed ecco l'allarme. _"Pace", nella
prima frase, è usato nel suo senso più ampio, includendo tutte le
forme di bene.... [ Continua a leggere ]
SENTITO DA DAN. — Come in Geremia 4:13 , l'invasione di un esercito
di cui cavalleria e carri da guerra formavano il contingente più
terribile era un terrore speciale per gli israeliti. Anche a Dan, il
confine settentrionale della Palestina (vedi Nota su Geremia 4:15 ),
c'era un suono di terrore neg... [ Continua a leggere ]
SERPENTI, COCKATRICI. — C'è un improvviso cambio di figura, una
nuova immagine di terrore a partire dalla storia dei serpenti
infuocati di Numeri 21:6 , o, forse, dalla connessione di Dan con il
"serpente" e "sommatore" in Genesi 49:17 .
Non è facile identificare il genere e la specie dei serpenti d... [ Continua a leggere ]
QUANDO VORREI CONSOLARMI... — La parola tradotta _conforto_ non si
trova altrove, ed è stata intesa in modo molto diverso. Prendendo le
parole come pronunciate dopo una pausa, giungono come un grido di
dolore dopo la proclamazione del giudizio di Geova, _Ah, il mio
conforto contro il dolore! _(piang... [ Continua a leggere ]
A CAUSA DI COLORO CHE ABITANO... — Il versetto dovrebbe essere
così: _Ecco, la voce del grido di aiuto della figlia del mio popolo
dalla terra di quelli che sono lontani. _Il profeta, drammatizzando il
futuro, come prima, in Geremia 8:14 , ascolta il grido degli esuli in
una terra lontana, e ciò che... [ Continua a leggere ]
LA messe È PASSATA... — La domanda di Geova, che non ammette
risposta se non una confessione di colpa, è accolta da un altro grido
di disperazione dei sofferenti del futuro. Sono come uomini in un anno
di carestia: "Il raccolto è passato" e non c'è stato raccolto da
raccogliere per gli uomini.
ESTA... [ Continua a leggere ]
PER IL MALE... — Ora il profeta parla di nuovo di persona. È
_schiacciato_ in quello _schiacciamento_ del suo popolo. Il suo volto
è _ottenebrato,_ come uno che piange. (Comp. Salmi 38:6 ; Giosuè
5:11 .)... [ Continua a leggere ]
NON C'È BALSAMO IN GALAAD...? — Le gomme resinose di Galaad,
identificate da alcuni naturalisti con quelle del terebinto, da altri
con il mastice, la gomma della _Pistaccia lentiscus,_ erano prominenti
nella farmacopea d'Israele, e venivano esportate in Egitto per
l'imbalsamazione dei morti ( Genesi... [ Continua a leggere ]