GIACOMO, SERVO (o _schiavo,_ o _schiavo_ ) _DI_ DIO E DEL SIGNORE
GESÙ CRISTO. — Legato a Lui, _cioè_ nella devozione e nell'amore.
Allo stesso modo, San Paolo ( Romani 1:1 , _e segg._ ) _,_ San Pietro
( 2 Pietro 1:1 ) e S.
Giuda fratello di Giacomo ( Giacomo 1:1 ), iniziano le loro Lettere.
L'auto... [ Continua a leggere ]
CONTA TUTTA LA GIOIA QUANDO CADI IN DIVERSE TENTAZIONI. — Meglio,
renditi _conto di ogni gioia ogni volta che cadi in diverse
tentazioni_ — _cioè, prove; _ma anche con questa resa più esatta
del testo, come possiamo noi, povere fragili creature della terra, si
può ben chiedere, provare alcuna gioia... [ Continua a leggere ]
(2-27) Subito dopo il saluto, e con più o meno un gioco sulla parola
che traduciamo “saluto” (“rallegrati”, Giacomo 1:1 ; “conta
tutto gioia”, Giacomo 1:2 ), segue fa appello in nome della
pazienza, della perseveranza. e mansuetudine.... [ Continua a leggere ]
SAPENDO QUESTO, CHE LA PROVA DELLA TUA FEDE OPERA PAZIENZA. — E
questo verso conferma la nostra visione del precedente; l'abitudine
alla pazienza deve essere il risultato benedetto di tutti gli sforzi
stanchi sotto la prova di Dio. Giacomo il Saggio l'aveva appresa a
lungo e faticosamente, e torna d... [ Continua a leggere ]
LASCIA CHE LA PAZIENZA ABBIA IL SUO LAVORO PERFETTO. — Non pensare
che la grazia raggiungerà la sua piena bellezza in un'ora. L'emozione
e il sentimento possono avere il loro posto all'inizio di una carriera
cristiana, ma la loro fine non è ancora. Fino a quando l'anima non
sarà del tutto insensibil... [ Continua a leggere ]
SE QUALCUNO DI VOI MANCA DI SAGGEZZA. — L'Apostolo passa al pensiero
della sapienza celeste; non la conoscenza delle cose profonde di Dio,
ma quella che può renderci saggi fino al nostro ultimo fine (
Proverbi 19:20 ). Pochi possono essere in grado, salvo presunzione, di
dire con Isaia ( Isaia 50:4... [ Continua a leggere ]
MA CHIEDA CON FEDE, NULLA VACILLA. — Sicuramente questo versetto da
solo riscatterebbe l'Apostolo dall'accusa di disprezzare le pretese
della fede. È qui messo in primo piano per necessità; senza di essa
tutta la preghiera è inutile. E segna l'aggiunta -
NIENTE VACILLA. — Oppure, senza _dubitare di... [ Continua a leggere ]
Ancora una volta l'Apostolo ammonisce i dubbiosi, non offrendo alcuna
speranza di aiuto finché la mente vacillante non sia fissa su Dio.... [ Continua a leggere ]
È meglio che l'ottavo versetto sia unito al settimo e sia scandito
così: — _Non creda quell'uomo che riceverà qualcosa dal Signore:_
— _doppio di spirito, instabile in tutte le sue vie. _Il motivo per
cui non può ottenere nulla è perché è un uomo di due menti, e di
conseguenza incerto nei suoi modi.... [ Continua a leggere ]
GIOISCA IL FRATELLO DI BASSO GRADO DI ESSERE ESALTATO (o, meglio,
_della sua esaltazione_ ). — Non c'è lode dal semplice san Giacomo
per l'orgoglio che scimmiotta l'umiltà, né l'affettazione che ama
essere disprezzata. Se piace a Dio di "esaltare", come in passato,
"gli umili e i mansueti", allora g... [ Continua a leggere ]
(9-11) La meschinità è l'argomento del prossimo paragrafo. C'è un
grande equivoco sul nostro stato di prova: i poveri e gli umili
tendono a dimenticare l'onore così concesso loro, più degno in
verità della ricchezza di questo mondo, che presto svanisce; e i
ricchi e i nobili sono spesso dimentichi d... [ Continua a leggere ]
MA IL RICCO, IN QUANTO È _umiliato_ (o, meglio, _nella sua
umiliazione_ ). — E, d'altra parte, che un cambiamento di stato sia
motivo di gioia per il ricco, per quanto lo sforzo debba essere
confessato.
C'è un'antitesi tra la sua _umiliazione_ e l' _umiltà_ del
“fratello di basso grado”: “Dio ne... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IL SOLE NON È APPENA SORTO... — Traduci, _il sole è sorto
con il calore ardente, e ha seccato l'erba; e il suo fiore cadde, e la
grazia della sua forma perì. _La grazia, la bellezza, la delicatezza
della sua forma e del suo aspetto - letteralmente, _del suo viso_ -
appassirono e morirono. Spe... [ Continua a leggere ]
BEATO L'UOMO CHE SOPPORTA LA TENTAZIONE. — Sicuramente l'Apostolo
lega tale beatitudine alle nove Beatitudini, udite nei felici giorni
trascorsi sul Monte con Cristo ( Matteo 5:3 ). Le parole che usa
nell'originale sono le stesse che sono espresse sopra, nel nostro
secondo, terzo e quarto verso, da... [ Continua a leggere ]
(12-18) L'Apostolo torna sulla considerazione del cristiano afflitto.
Costui ha una beatitudine, infinitamente più grande di ogni felicità
terrena, già in possesso, e la promessa di un futuro senza paragone.
È bene rilevare a questo punto che l'idea della beatitudine nei
confronti dell'uomo ci vien... [ Continua a leggere ]
NESSUNO DICA, QUANDO È TENTATO, CHE IO SONO TENTATO DA DIO. — Lungi
dal vero cristiano o cedere al peccato «affinché abbondi la grazia»
( Romani 6:1 ), né supporre per un momento che Dio, e quindi potenza
invincibile, lo tragga dalla giustizia. Quasi ogni riflessione sulla
natura del peccato porta a... [ Continua a leggere ]
Finora l'ispirato Apostolo ha parlato della parte esteriore della
tentazione; ora mette a nudo l'interiorità, perché soffriamo il
duplice male. Dall'esterno giungono i sussurri di Satana, da solo o
dai suoi legionari, abili in tutto ciò che può sedurre e ingannare
l'anima incauta. E se è vera la dot... [ Continua a leggere ]
QUANDO POI LA LUSSURIA HA CONCEPITO... — Allora vengono i gradini
della rovina — La lussuria, avendo concepito, genera il peccato; e
il peccato, quando è finito, genera la morte. L'immagine descrive
bene il soggetto repellente. Il piccolo inizio, da qualche vana
delizia o lussuria e piacere mondani;... [ Continua a leggere ]
NON SBAGLIATE, MIEI DILETTI FRATELLI. — Fin qui Giacomo il Saggio ha
dichiarato cosa Dio non è, quali qualità Gli sono estranee; ma
questo è solo un aspetto negativo della verità, e ora mostrerebbe il
positivo, cioè che Dio è l'Autore di ogni bene. E questa lezione la
introduce con cautela ai suoi _... [ Continua a leggere ]
OGNI BUON REGALO E OGNI REGALO PERFETTO VIENE DALL'ALTO. — Questa
bella frase, ancora più musicale in greco, si pensa sia il frammento
di un inno cristiano. Due parole sono tradotte dal nostro unico
“dono”; il primo è piuttosto l'atto del dare, il secondo il dono
stesso, e l'effetto di entrambi insi... [ Continua a leggere ]
DI SUA VOLONTÀ CI GENERÒ CON LA PAROLA DI VERITÀ. — C'è una
testimonianza più grande della bontà di Dio di quella che è scritta
sulla cupola del cielo, anche la rigenerazione dell'uomo. Poiché
l'antica creazione era "mediante la Parola" ( Giovanni 1:3 ; Giovanni
1:10 , _e segg._
) _,_ il nuovo è anc... [ Continua a leggere ]
Veniamo ora alla terza suddivisione del capitolo. In ragione della
benevolenza divina, l'Apostolo esorta i suoi lettori: (1) alla
mitezza, (2) alla conoscenza di sé, (3) alla religione pratica.
PERTANTO, MIEI DILETTI FRATELLI. — Sembra che ci sia qualche piccolo
errore nel MSS. qui, ma l'alterazion... [ Continua a leggere ]
POICHÉ L'IRA DELL'UOMO NON OPERA LA GIUSTIZIA DI DIO. — Suona
sarcasticamente il contesto. Forse c'è ancora un punto più acuto
nella satira: l'ira dell'uomo non opera la giustizia di Dio "in
pienezza". L'avvertimento può ben risuonare ancora nelle orecchie dei
cristiani, che non sono meno propensi d... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ METTI DA PARTE OGNI SOZZURA E SUPERFLUITÀ DI CATTIVERIA. —
Così Pietro ( 1 Pietro 3:21 ) parla della «sozzura della carne». Ma
la contaminazione qui riferita sembra generale e non speciale, comune,
cioè, a tutto l'uomo naturale. La sovrabbondanza — la
sovrabbondanza — del male occuperà il cuo... [ Continua a leggere ]
CREATORI DELLA PAROLA. — Agire fino alla pienezza della loro
conoscenza, acquisita dalla Parola di Dio parlata o scritta. C'è una
forza nella frase originale, che la nostra lingua non può fornire. Il
termine "ingannare" è il contrario di quella tradotta "parola", e
significa la sua corruzione; la Pa... [ Continua a leggere ]
È COME UN UOMO CHE CONTEMPLA IL SUO VOLTO NATURALE IN UNO SPECCHIO.
— L'Apostolo indica torvo un esempio di questo autoinganno. _Egli_
(letteralmente, _questo_ ) _è come un uomo che guarda il suo volto
naturale in uno specchio. _Non un “vetro”, ma uno specchio di
acciaio lucido, come si usa ancora i... [ Continua a leggere ]
POICHÉ EGLI CONTEMPLA SE STESSO... — Meglio, _poiché vide se
stesso e se ne andò, e subito dimenticò ciò che era. _Come la
similitudine in Giacomo 1:11 , questo è descritto come un avvenimento
reale, visto e notato dallo scrittore. C'è un riconoscimento del
volto noto, seguito da un'immediata e comp... [ Continua a leggere ]
MA CHI GUARDA... — Traduci, _Ma colui che guardò nella perfetta
legge della libertà e vi rimase. _Il passato è ancora mantenuto per
rafforzare la figura del verso precedente. L'ardente studioso delle
Scritture si china nell'umiltà del corpo e della mente per apprendere
quale possa essere la volontà... [ Continua a leggere ]
Ma san Giacomo si è finora dilatato solo sulla prima parte del suo
consiglio in Giacomo 1:19 : “Ognuno sia pronto ad ascoltare”; ora
deve far rispettare la clausola rimanente, "lento a parlare".
SE QUALCUNO DI VOI SEMBRA ESSERE RELIGIOSO... — Meglio, _se qualcuno
si immagina religioso, non tenendo... [ Continua a leggere ]
RELIGIONE PURA... — Si osserverà che qui per religione si intende
il servizio religioso. Nessuna parola può esprimere questa ovvia
interpretazione dell'originale, preso come deve essere a completamento
del versetto precedente; e certamente "religione" nel suo senso
ordinario non trasmetterà l'idea g... [ Continua a leggere ]