Giacomo 4 - Introduzione

IV. Alla fine di quella che è stata considerata la seconda parte di questa Lettera, c'è un'ultima serie di rimproveri. suggerito apparentemente da quelli già dati. Giacomo 4 è compreso in questa quarta suddivisione. (Vedi _Analisi dei Contenuti._ ) La concupiscenza dell'occhio e l'orgoglio della vi... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:1

DA DOVE VENGONO LE GUERRE...? — Più correttamente così. _Da dove vengono le guerre, e donde i combattimenti tra di voi_ ? La perfetta pace di sopra, capace peraltro, per certi versi, di inizio quaggiù, su cui si soffermava alla fine di Giacomo 3 , ha per reazione inevitabile portato l'Apostolo a par... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:2,3

DESIDERATE E NON AVETE... — Meglio così: _desiderate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; combattete e fate la guerra; non l'avete, perché non chiedete; chiedete e non ricevete, perché chiedete di poterlo spendere nelle vostre concupiscenze. _È interessante notare le frasi ta... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:4

VOI ADULTERI E ADULTERE . — La frase può sembrare scorrere naturalmente dopo le prime, ma il testo Ricevuto, da cui è stata fatta la nostra versione, è sbagliato. Dovrebbe esserlo, _adultere_ ! come accusare coloro che hanno infranto il loro voto matrimoniale a Dio. Il senso ci è familiare da molti... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:5

PENSI...? — Il tono dell'Apostolo è cambiato in uno di appello, che forse (ma vedi sotto) può essere reso così: _Supponete che la Scrittura dica invano: Lo_ Spirito (Santo) _che dimora in noi ci considera gelosamente come Suoi. possedere? _La nostra versione autorizzata non consente questo apparente... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:6

MA DÀ PIÙ GRAZIA , _cioè a_ causa di questa stessa presenza dello Spirito Santo in noi. Egli, come autore e portatore di tutti i buoni doni, nel loro settuplice ordine mistico ( Isaia 11:2 ) aggiunge al tesoro sprecato, e così aiuta il più debole nella sua lotta con il peccato, resistendo al superbo... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:7

SOTTOMETTETEVI DUNQUE A DIO. ( _Ma_ ) RESISTI AL DIAVOLO. - Il consiglio più duro di tutti, a un uomo che fa affidamento su se stesso, è la sottomissione a chiunque, in particolare all'Ignoto. Ma, come correlativo a ciò, l'Apostolo mostra dove l'orgoglio può diventare uno stimolante del bene, cioè i... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:8

AVVICINATI A DIO... — Dio attende di essere propizio ( Isaia 30:18 ). Come il padre del figliol prodigo ( Luca 15 ), Egli ci vede mentre siamo "ancora molto lontani" e corre, per così dire, per affrettare il nostro ritorno. Egli "non prova piacere nella morte di colui che muore" ( Ezechiele 18:32 ).... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:9

SIATE AFFLITTI, PIANGETE E PIANGETE . — Perché la miseria, il dolore e le lacrime sono i tre passi della via verso casa verso la pace e Dio. E a prova della vera conversione ci deve essere il lamento esteriore, così come la contrizione interiore. Addolorati, quindi, con un "dolore divino di cui non... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:10

UMILIATEVI... — Leggete: _Umiliatevi dunque davanti al Signore, ed Egli vi solleverà. “_ Poiché così dice l'Altissimo e l'Eccelso” ( Isaia 57:15 ), “Io dimoro nel luogo alto e santo, con colui che è di spirito contrito e umile, per ravvivare lo spirito degli umili e per ravvivare il cuore del contri... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:11

NON DIRE IL MALE... — Non " 2 Corinzi 12:20 ", poiché la stessa parola è tradotta in Romani 1:30 e 2 Corinzi 12:20 . La buona ragione per cui no è data dalla graziosa interiezione "fratelli". Ometti la congiunzione nella frase successiva e leggi come segue: — CHI PARLA MALE... — Si punteggia così:... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:12

C'È UN SOLO LEGISLATORE... — Meglio così: _Uno è il Legislatore e Giudice, che può salvare e distruggere: ma tu_ — _chi sei tu che giudichi il prossimo_ ? Come un re è la fonte dell'onore, così la fonte ultima della legge è Dio; e ogni giudizio è realmente delegato da Lui, così come i tribunali ordi... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:13

VOI CHE DITE... — L'Apostolo ragionava poi con i mondani; non solo quelli abbandonati al piacere, ma tutti assorti nella ricerca del guadagno o del progresso. L'originale è rappresentato un po' più da vicino, così: _Oggi e domani andremo in questa città, e passeremo lì un anno, e faremo affari e gua... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:14

MENTRE VOI NON SAPETE... — Leggete, _Considerando che non sapete nulla del domani_ — quale, _cioè,_ può essere l'evento. A questo viene in mente la miseria senza speranza del servo infedele; ha lasciato il lavoro più grande per fare il meno; o, può essere, ha detto nel cuore: "Il mio signore ritarda... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:15

PER QUESTO DOVRESTE DIRE.... — Riferendosi a Giacomo 4:13 , in alcuni una tale continuazione di rimprovero come questa: _Guai a voi che dite,_ .... _invece di dire:_ " _Se il Signore vuole_ ".. .. In effetti, è cosa del passato, non del tempo, ma dell'azione compiuta da parte di Dio — “Se il Signore... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:16

MA ORA... — Com'è diverso il tuo caso, esclama san Giacomo; in realtà ti glori e ti diletti nella tua autostima e presunzione, e ogni tale gioia è malvagia. La parola per "vantarsi" è la stessa di quella tradotta "l'orgoglio della vita" in 1 Giovanni 2:16 - _cioè, la_ sua millanteria vanagloria, non... [ Continua a leggere ]

Giacomo 4:17

PERCIÒ... — In questo versetto si presenta una difficoltà — sia che l'applicazione sia generale, sia che sia un commento particolare alle parole che precedono. Probabilmente entrambe le idee sono corrette. Impariamo il contrario del male della vanagloria nella vita, cioè il bene che può essere opera... [ Continua a leggere ]

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